Bilancio Saipem 2009

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Il Consiglio di Amministrazione di Saipem si è riunito oggi per esaminare i dati relativi all’andamento delle attività societarie nel corso del 2009, a tal proposito la società ha diffuso una nota attraverso la quale ha comunicato che nel corso dell’anno appena trascorso l’utile netto adjusted è stato pari a 732 milioni di euro, registrando così un incremento di un punto percentuale rispetto allo 2008.

Considerando solo il quarto trimestre l’utile netto adjusted ammonta a 188 milioni di euro, ossia in calo del 12% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, durante il quale occorre però precisare che fu raggiunto un risultato senza precedenti.

Utili BHP Billiton in calo del 7%

bhp Billiton

BHP Billiton ha diffuso i dati relativi al primo semestre dell’esercizio fiscale in corso, periodo durante il quale il colosso minerario ha registrato un calo dell’utile del 7% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente, l’utile del semestre in esame è stato infatti pari a 5,7 miliardi di dollari.

Un calo questo che, sebbene potesse essere previsto soprattutto alla luce difficile situazione che continua a caratterizzare il mercato delle materie prime, si colloca al di sotto delle previsioni degli analisti che al contrario avevano previsto per BHP Billiton un utile di 5,1 miliardi di dollari.

Trimestrale Coca-Cola ottobre dicembre 2009

coca cola

Coca-Cola ha chiuso il quarto trimestre 2009 con un utile netto pari a 1,54 milioni di dollari, ovvero 66 centesimi per azione, in netto aumento quindi rispetto ai 995 milioni, ovvero 45 centesimi per azione, registrati nello stesso trimestre dello scorso anno.

I risultati conseguiti dal leader mondiale delle bibite analcoliche sono perfettamente in linea con le attese degli analisti che avevano previsto proprio un utile di 66 centesimi per azione. Coca-Cola è dunque riuscita a non deludere le aspettative, questo è stato possibile siprattutto grazie ad un aumento dei volumi di vendita in America Latina, circostanza che ha consentito di far fronte al calo che invece è stato registrato in Nordamerica.

Trimestrale Nissan ottobre dicembre 2009

Nissan

Dopo essere stato pesantemente colpito dalla crisi economica il settore dei motori è tornato in attivo, tutte le principali case automobilistiche hanno infatti registrato i primi segnali di ripresa, ultima ma solo in ordine di tempo Nissan che ha chiuso il terzo trimestre dell’esercizio fiscale 2009, che terminerà il 31 marzo 2010, con un utile che al netto delle imposte ragginge quota 340 milioni di euro.

I ricavi netti sono stati pari a 15,01 miliardi di euro, ossia in crescita del 9,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, l’utile operativo ammonta a 1,01 miliardi di euro mentre l’utile ordinario è stato invece di 850 milioni di euro.

Bilancio Edison 2009

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Edison ha chiuso il 2009 con un utile netto di 240 milioni di euro, in calo del 30,6% rispetto al 2008, i ricavi ammontano invece a 8,867 miliardi, in contrazione dell’11,9% mentre l’ebitda si attesta a 1,471 miliardi, in calo del 10,5%, e l’ebit a 699 milioni, in perdita del 18,8%.

I dati relativi al 2009 sono stati diffusi da Edison attraverso un comunicato nel quale è anche specificato che si tratta di risultati che sono stati realizzati nel corso di un anno caratterizzato da un calo non solo dei prezzi ma anche della domanda. La domanda di energia elettrica nel corso del 2009 ha registrato una flessione del 6,7% rispetto al 2008, mentre la domanda di gas naturale è calata dell’8,1%.

Boeing torna a produrre utili

Boeing

Dopo mesi e mesi di perdite Boeing è tornata a produrre utili, la compagnia americana costruttrice di aeromobili ha chiuso il quarto trimestre del 2009 con un utile di 1,27 miliardi di dollari, contro la perdita di 86 milioni registrata nello stesso periodo dello scorso anno.

L’utile per azione è stato di 1,75 dollari mentre il fatturato è risalito del 42% a 17,94 miliardi di dollari. Ad incidere in maniera significativa sui dati dell’ultimo trimestre dell’anno sono stati soprattutto i ricavi della divisione Commercial Airlplane che nel quarto trimestre sono raddoppiati a 9,2 miliardi.

Trimestrale Siemens ottobre dicembre 2009

Siemens

Siemens ha chiuso il quarto trimestre 2009 con un utile operativo in crescita dell’11% a 2,26 miliardi di euro, un risultato questo che è addirittura superiore alle aspettative degli analisti che avevano invece previsto un utile di 1,82 miliardi. L’utile netto è invece cresciuto del 31% a 1,48 miliardi di euro.

Le vendite sono invece calate del 12% a 17,352 miliardi di euro contro i 17,93 miliardi previsti dagli analisti mentre i nuovi ordini sono scesi da 22,2 a 18,97 miliardi di euro, anche se c’è stata una crescita rispetto al trimestre precedente in cui sono stati registrati ordini per 18,74 miliardi.

Ricavi EasyJet in crescita del 10,5%

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Mentre la maggior parte delle compagnie aeree mondiali inizia ad intravedere i primi segnali di ripresa dopo un periodo estremamente difficile EasyJet appare in controtendenza, la compagnia aerea low cost è riuscita infatti ad ottenere dei risultati entusiasmanti che vedono ricavi in crescita del 10,5% a 607 milioni di sterline e un aumento del numero di passeggeri che sale a quota 11 milioni, ovvero in crescita del 9,1%.

Andy Harrison, chief executive di EasyJet, ha commentato i risultati realizzati affermando che EasyJet è la compagnia che è riuscita ad ottenere la migliore performance in Europa grazie soprattutto ai prezzi competitivi che offre alla sua clientela, senza contare che raggiunge tutti gli aeroporti europei più comodi in termini di localizzazione.

Trimestrale Morgan Stanley ottobre-dicembre 2009

Morgan Stanley

Morgan Stanley ha chiuso il quarto trimestre del 2009 con un utile di 617 milioni, ovvero 0,29 dollari ad azione, un risultato questo che sebbene sia inferiore alle previsioni delgli analisti, che avevano stimato un utile di 0,36 dollari ad azione, è comunque positivo, non solo perchè riporta il segno più ma anche perchè va confrontato con la perdita di 10,95 miliardi registrata nello stesso periodo dello scorso anno.

In ogni caso bisogna considerare che la banca d’affari americana nel corso dell’ultimo trimestre dell’anno ha dovuto far fronte ai costi di contabilità legati all’apprezzamento del valore del debito societario che ha inciso in maniera determinate sui risultati trimestrali.

Trimestrale Bank of America ottobre-dicembre 20009

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Bank of America ha chiuso il quarto trimestre 2009 con una perdita di 194 milioni, ovvero 0,60 dollari per azione, mentre gli accantonamenti sono risultati pari a 10,1 miliardi di dollari, in calo rispetto ai 12,8 miliardi del trimestre precedente.

Si tratta di risultati questi che sono inferiori rispetto alle stime degli analisti che per il colosso americano avevano previsto nel quarto trimestre una perdita pari a 0,52 dollari per azione.

IBM chiude bene il 2009 e alza le stime per il 2010

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IBM ha chiuso il quarto trimestre del 2009 con un utile di 4,8 miliardi di dollari, ovvero di 3,59 dollari per azione, risultato questo che risulta essere addirittura superiore alle stime degli analisti che avevano previsto un utile di 3.47 dollari per azione.

E’ risultato essere superiore alle attese anche il fatturato che ha registrato un incremento dello 0,7% a 27,2 miliardi di dollari, contro i 26.96 miliardi previsti dagli analisti.

Quota di mercato Fiat raggiunge 8,8% nel 2009

Fiat

Fiat Automobiles Group chiude il 2009 con risultati entusiasmanti, in termini di vendite si tratta del miglior risultato conseguito dal 2001 ad oggi. La casa automobilistica torinese, in particolare, nel corso dell’anno appena trascorso ha superato 1,2 milioni di immatricolazioni, che risultano quindi in crescita del 7,1% rispetto al 2008.

Al contempo Fiat ha aumentato la propria quota di mercato portandola all’8,8%, ossia in rialzo di 0,5 punti percentuali. La crescita registrata nel 2009 è la quarta consecutiva, dal 2005 ad oggi la quota di mercato di Fiat è aumentata del 2,2%.

Utile Oracle +12,5% nel secondo trimestre fiscale

Oracle

Oracle ha annunciato i risultati del secondo trimestre fiscale che superano le attese degli analisti e della stessa società. I dati pubblicati evidenziano infatti un utile del 12,5% a 1,46 miliardi di dollari, ossia pari a 0,29 dollari per azione, che raggiunge poi quota 0,39 dollari per azione se si escludono le voci straordinarie. In aumento anche i ricavi che nel corso del secondo trimestre sono aumentati 4% a 5,9 miliardi di dollari.

Dati questi positivi e che il colosso informatico è riuscito ad ottenere soprattutto grazie ad un aumento della domanda dei suoi prodotti nel corso del trimestre in questione, in particolare è stato registrato un incremento del 2% nella vendita di nuove licenze, il primo incremento dopo quattro mesi di flessione.

Previsioni utili Fiat e Chrysler

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L’amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne durante un incontro con gli investitori a Londra ha confermato gli obiettivi della casa automobilistica torinese per il 2009, ovvero un flusso di cassa che supera il miliardo di euro e un indebitamento industriale al di sotto dei 5 miliardi.

Per quanto riguarda Chrysler, invece, si prevede un utile operativo compreso tra 1,6 e2,4 miliardi di dollari nel 2011, 3 e 3,5 miliardi nel 2012, 3,8 e 4,4 miliardi nel 2013 e 4,7 e 5,2 miliardi nel 2014. Per l’utile netto è fissato un target di 3 miliardi nel 2014 mentre l’indebitamento netto si prevede raggiungerà gli 8 miliardi alla fine del 2009, per poi ridursi di 4 miliardi nel periodo compreso tra il 2011 e il 2013.