Manovra economica Italiana giusta per Ecofin

Oggi l’Ecofin ha dato il via libera alla manovra economica Italiana, l’ente europeo ha infatti dichiarato che le misure economiche prese dal governo sono conformi alle raccomandazioni date dalla commissione Europea.

L’Ecofin ha inoltre aggiunto che questo governo ha rispettato gli impegni UE sul fronte della riduzione del debito pubblico e del risanamento della finanza pubblica.

Analisi mercato immobiliare europeo 2010

Secondo una ricerca, svolta dalla banca Monte dei Paschi di Siena, sul mercato immobiliare europeo 2010, l’Italia sarebbe risultato il paese europeo che ha registrato la flessione più contenuta dei prezzi delle case in tutta l’Europa.

I ricercatori di Banca Monte dei Paschi di Siena , hanno analizzato anche che il credito bancario verso le imprese è aumentato sostenendo le imprese: infatti i mutui in Italia crescono in modo maggiore che nel resto d’Europa.

Ubi Banca conferma breakout resistenza chiave

Ubi Banca ha accusato una seduta di consolidamento nella giornata di lunedì, riuscendo però a rimanere a stretto contatto con l’importantissima soglia psicologica di 8 euro per azione.

Il titolo Ubi Banca sta così confermando il breakout della resistenza chiave di 7,80 euro, ed attende ora il momento giusto per tentare un nuovo attacco alla soglia psicologica, che potrebbe spingere poi il titolo verso traguardi molto più ambiziosi.

Unicredit breakout soglia psicologica 2 euro

Uno dei titoli a Piazza Affari da tenere sotto osservazione in questa settimana sarà sicuramente Unicredit, che ha concluso l’ottava precedente in bellezza, superando addirittura l’importante soglia psicologica dei 2 euro per azione.

Unicredit nella seduta del venerdì ha forzato la soglia dei 2 euro, trovando proprio negli ultimi minuti disponibili lo spazio per un ulteriore allungo, conclusosi a quota 2,05 euro.

Exor attacco alla soglia psicologica di 15 euro

Il titolo Exor nelle ultime sedute a Piazza Affari ha mostrato una discreta forza, riuscendo addirittura a testare con molto successo il supporto di breve in zona 13,40-13,60 euro per azione, trovando poi spazio per un ampio rimbalzo verso quote ben più alte.

Exor in questo modo si è avvicinato moltissimo alla resistenza chiave di 14,50-14,60 euro, e sarà proprio il breakout di questo livello a dare un nuovo e chiaro segnale di forza delle quotazioni del titolo.

Quadro tecnico Atlantia rafforzato

La situazione tecnica del titolo Atlantia si è notevolmente rafforzata nel corso delle ultime sedute, infatti le quotazioni del titolo hanno trovato un supporto fino a 14,30 euro per azione, dal quale sono riuscite a rimbalzare verso livelli ben più alti.

Addirittura Atlantia è arrivata a toccare la resistenza chiave posta a quota 15,50 euro per azione, quota che è stata forzata proprio nella giornata di ieri, con il titolo che ha chiuso la seduta a 15,51 euro, in rialzo dello 0,85%.

Mediobanca barriera chiave a 6,80 euro

Il titolo Mediobanca ha mostrato una grande forza di recupero nelle recenti sedute, avvicinandosi molto addirittura alla fondamentale soglia di 6,80 euro per azione, che rappresenta la barriera chiave.

Mediobanca ha dapprima forzato la resistenza di breve a 6,30 euro per azione, confermando così i segnali di ripresa evidenziati già nei giorni scorsi, quando c’era stato il breakout della soglia psicologica dei 6 euro.

Azimut quadro tecnico instabile

Per Azimut la giornata di ieri a Piazza Affari è stata molto proficua, con un aumento del 3,82% a quota 6,66 euro per azione.

Nonostante questo ottimo recupero però le quotazioni del titolo rimangono in una situazione non facile.

Saipem breakout soglia psicologica 25 euro

Il titolo Saipem si sta distinguendo a Piazza Affari nelle ultime sedute, infatti è riuscito a trovare un buon sostegno nel trend al rialzo di breve periodo passante attorno a quota 24,50 euro per azione.

La tenuta di questa soglia ha favorito un ulteriore allungo oltre la soglia psicologica dei 25 euro per azione, ed in questo modo è stata anche diminuita la pressione al ribasso delle settimane precedenti.

Prysmian cedimento supporto 11,70 euro

Il titolo Prysmian ha visto un veloce e molto pericoloso deterioramento del proprio quadro tecnico di breve periodo nel corso delle ultime sedute, culminato nel cedimento del supporto di quota 11,70 euro per azione.

Per il titolo Prysmian si prospettano dunque dei nuovi cali che potranno portare il valore dell’azione vicino ai minimi dell’anno a quota 11,20-11,10.

Autogrill breakout supporto chiave 9,50 euro

Il titolo Autogrill ha dimostrato un ottima reazione nelle ultime sedute, riuscendo a tenere bene al di sopra di quota 9,50 euro per azione, che rappresenta il supporto chiave per il titolo.

Autogrill ha trovato lo spazio per un allungo arrivando molto vicino all’importante zona dei 10 euro per azione, confermando in questo modo un’ottima forza relativa.

Enel cedimento supporto di breve

Il titolo Enel in borsa continua nella sua fase di deterioramento, e ha fatto registrare un calo anche nella seduta di ieri, confermando il cedimento del supporto di breve di quota 3,60 euro per azione.

Oramai il titolo sembra diretto verso i minimi dell’anno, in zona 3,465-3,46 euro per azione, dove le azioni dovranno sostenere un test molto delicato per il futuro del titolo della compagnia energetica italiana.

Banca Mps breakout soglia psicologica 1 euro

Banca Mps nel corso delle ultime sedute ha proposto segnali di reazione quantomeno interessanti, infatti il titolo dell’istituto bancario ha testato con successo il supporto di breve a quota 0,92 euro per azione.

Il titolo si è poi rilanciato addirittura verso la soglia psicologica di 1 euro per azione, e sarà proprio il breakout di questo livello a fornire un immediato test della successiva resistenza a 1,03 euro.

Geox in pericolo il supporto chiave a 3,70 euro

Il titolo Geox ha chiuso una settimana molto negativa, infatti nelle ultime sedute ha mostrato un forte deficit di forza relativa in confronto al resto del mercato.

Geox ha fallito il test di quota 4,10 euro per azione la settimana precedente, con il titolo che in seguito a questo mancato allungo ha iniziato un pericoloso movimento al ribasso, arrivando a toccare quasi il supporto chiave che si trova a quota 3,70 euro per azione.