Svizzera in ripresa

crisi svizzeraLa situazione economica in Svizzera sembra lentamente tornare in territorio positivo. I dati macro economici sono confortanti e la moneta locale continua a guadagnare nei confronti dell’euro portadosi a pesare 1,485.

La ripresa del prodotto interno lordo sarà inferiore al punto percentuale nel 2010 portandosi a 0,7% mentre nel 2011 segnalerà un aumento del 2%.

Geox produzione scarpe in calo nel 2009

geox

Geox sta chiudendo l’anno in maniera ottima, infatti dopo aver perso più dell’8% complessivo in tutto il 2009, nei giorni scorsi ha recuperato terreno il titolo in borsa: ieri a Piazza Affari Geox ha guadagnato il 3,32% a quota 4,9725 euro per azione.

I rialzi recenti di Geox sono da ricondurre soprattutto alla decisione presa da Bank of America Merrill Lynch che ha tolto il titolo da quella lista dei meno preferiti, ma anche alla conferma dei dazi sulle importazioni di scarpe dalla Cina in Europa.

Mercati emergenti trainano il recupero

mercati emergenti

E’ l’economista indiano Jay Shankar vice-presidente di Capital Markets a dirlo. India, Cina ed Indonesia sono i mercati che meglio hanno reagito alla crisi finanziaria che ha colpito tutto il mondo. I mercati considerati emergenti hanno fornito il sostegno necessario al lento processo di recupero dalla crisi del mercato.

Questi paesi hanno dimostrato capacità di recupero impressionanti e c’è il rischio che continuino il loro percorso fino a diventare il traino dell’economia mondiale.

Autogrill trend rialzista oltre 8,82 euro

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Si tratta di un buon periodo per il titolo di Autogrill a Piazza Affari, infatti sta tenendo molto bene sopra al supporto grafico che si trova in area 8,5 euro per azione, ed è riuscito anche ad effettuare un buon rimbalzo verso l’alto andando a sfiorare quote interessanti come 8,8-8,82 euro per azione.

E’ positivo quindi il quadro di breve termine di Autogrill anche se solo con il superamento della resistenza di area 8,8-8,82 euro avremo realmente uno spunto rialzista degno di nota.

Atlantia quadro di breve termine positivo

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Il titolo Atlantia si mantiene in un quadro di breve periodo abbastanza positivo, grazie soprattutto alla tenuta del supporto chiave che si trova a 17,5-17,4 euro per azione, il quale ha consentito al titolo di provare uno spunto rialzista che ha fatto avvicinare il valore di Atlantia alla soglia psicologica dei 18 euro.

Sarà però solamente il break-out di quota 18,15 euro per azione a dare il via ad un trend rialzista del titolo, con un primo obiettivo fissato in area 18,4-18,45 ed un secondo a 18,7 euro.

Fiat cerca break-out a 10,65 euro

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Il titolo Fiat nelle ultime sedute a Piazza Affari sta cercando di tirare fuori la testa, infatti non a caso in questi giorni il titolo del Lingotto ha provato a testare il supporto grafico posto a quota 10,5-10 euro, senza però riuscire a superare la fatidica soglia dei 10,5.

Il titolo ha poi effettuato un rimbalzo tecnico oltre quota 10 euro, senza però come detto, andare oltre 10,5 euro, che potrebbe essere il primo segnale di una forte crescita del titolo entro tempi piuttosto brevi.

Unicredit punta 2,4 euro per un’inversione di trend

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Nella scorsa settimana il titolo Unicredit ha raggiunto l’importante supporto chiave posto a 2,25 euro per azione, ma da quel momento il titolo in borsa non ha più dato sostanziali indicazioni sul trend di breve periodo che lo aspetta.

Venerdì scorso Unicredit ha concluso la seduta in rialzo dello 0,33% a quota 2,2725 euro per azione, rimanendo però così nel limbo compreso tra quota 2,25 e 2,30 euro, il che non propone un’indicazione precisa dell’andamento del titolo per le prossime sedute.

Telecom Italia bocciata da JP Morgan

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Giornata deludente quella di Telecom Italia in borsa che vede il proprio titolo in perdito del 1,94% portandosi così a 1,06 euro per azione.

Il colosso delle telecomunicazioni risente in parte del giudizio negativo proposto dalla banca d’affari JP Morgan che ha abbassato le proprie stime sul prezzo obiettivo del titolo in borsa sostenendo che il titolo sarà sottopesato e che il target price è di 1,15 in diminuzione quindi di 5 centesimi di euro confronto al prezzo obiettivo stimato nell’ultima analisi.

Unicredit raggiunge il supporto chiave a 2,25 euro

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Dopo le voci apparse ieri in rete riguardanti la possibile creazione di un cosiddetto Bancone Unicredit, il titolo in borsa ha reagito molto bene fin da subito, concludendo già alla fine della mattinata sopra l’importante soglia fissata a 2,25 euro.

Il superamento del supporto chiave di 2,25 euro rappresenta un ottimo segnale per il titolo, che trova così conferme dopo un periodo recente non propriamente idilliaco, fatto di alti e bassi.

Saipem trend rialzista a quota 23 euro

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Il titolo Saipem a Piazza Affari si trova in un ottimo periodo, come potete vedere dal grafico è al centro di un trend rialzista iniziato circa a cavallo tra novembre e dicembre, con i prezzi che sono arrivati addirittura a sfiorare la soglia psicologica, che si trova a quota 23 euro per azione.

Saipem potrà cercare di mettere a segno un nuovo allungo al di sopra di questa cifra ma solamente dopo una nuova fase di consolidamento oltre soglia 22-21,95 euro.

Dividendo A2A 2009

a2a

Giornata spumeggiante per A2A che sta guadagnando al momento il 2,81% portandosi a quota 1,425 euro per azione.

Con una partenza con volumi abbastanza alti, ora gli scambi sono tornati molto bassi. L’azienda nata a Gennaio 2008 dalla fusione di AEM SpA Milano e ASM SpA Brescia ha annunciato, ma ancora la notizia deve essere confermata, di voler emettere il dividendo ai propri azionisti per l’esercizio 2009.

Nasdaq in salita vertiginosa +72,7%

presidente nasdaq

Il Nasdaq aveva raggiunto il suo minimo il 9 marzo del 2009 quando aveva raggiunto i 1268 punti mentre nell’ultima seduta si è attestato sui 2190 punti con un balzo verso l’alto del 72,7%. Un risultato molto interessante che ha fatto ingolosire una cinquantina di aziende di Silicon Valley l’area californiana che ospita le più grandi aziende tecnologiche del mondo come appunto Microsoft, Google, Apple e Cisco.

Il merito della salita del Nasdaq è stato anche delle IPO che dal loro debutto sono riuscite ad incassare ottimi risultati come Fortinet azienda attiva nella realizzazione di software antivirus ha ottenuto nei primi mesi di quotazione un +38%.

Cir break-out rialzista a 1,80 euro

Cir titolo

Il titolo Cir si trova in un trend rialzista di ottimo livello, infatti come vedete anche dal grafico è dal mese di luglio che le quotazioni del titolo in borsa hanno continuato a salire di valore.

Addirittura ora Cir sta provando a scardinare la resistenza chiave che si trova attorno a quota 1,75-1,78 euro, che se superata potrebbe dare il via ad un importante nuovo break-out rialzista.

Saras bocciata da Credit Suisse

Saras

Giornata positiva quella di Saras che sta guadagnando quasi l’1% nonostante il giudizio negativo da parte della banca svizzera Credit Suisse che in mattinata ha reso noto il proprio target price riguardo al titolo petrolifero italiano dell’azienda in grado di gestire oltre 300 mila barili di petrolio al giorno che in Europa le consegnano il titolo di leader operativo nel settore delle raffinerie.

Il titolo del gruppo Moratti ha subito oggi un deprezzamento da parte di Credit Suisse che ha infatti abbassato il target price da 3,10 a 2,10 giudicando il titolo neutrale contro al precedente giudizio che era in outperformance.