Il gruppo Bialetti Industrie, quotato a Piazza Affari con il simbolo “BIAâ€, attivo nella produzione e commercializzazione di prodotti per la casa e in particolare della famosa Moka, potrebbe lanciare un aumento di capitale da 15 milioni di euro entro fine 2012. La ricapitalizzazione avverrebbe mediantee emissione di azioni ordinarie senza valore nominale, da offrire in opzione a tutti gli azionisti della società . Venerdì il titolo haa chiuso la seduta di borsa con un progresso del 3,64% a 0,2166 euro.
Redazione
Previsioni Sorin Group quarto trimestre 2012

Intanto il terzo trimestre del 2012 è stato archiviato dalla società con un fatturato di 160,4 milioni di euro a fronte di un risultato netto di 0,2 milioni di euro ed un free cash flow pari a 10,8 milioni di euro. A conclusione dei nove mesi l’indebitamento finanziario netto ha fatto registrare una sensibile riduzione passando dai 122,4 milioni di euro al 30 settembre 2011 ai 89,1 milioni di euro al 30 settembre del 2012.
Titolo Luxottica Group supera 30 euro
Non si ferma la corsa in borsa del titolo Luxottica Group, quotato a Piazza Affari con il simbolo “LUXâ€. Il gruppo padovano di occhialeria di lusso, controllato da Leonardo Del Vecchio, è in rialzo questa mattina a Piazza Affari di un modesto 0,1% a 29,87 euro, ma le azioni Luxottica hanno superato per la prima volta nella storia la soglia dei 30 euro toccando un nuovo record assoluto a 30,01 euro. Qui poi sono partiti i realizzi dei trader di breve periodo su una soglia psicologica molto importante.
Maire Tecnimont -7% su possibile aumento di capitale
E’ un momento molto difficile per Maire Tecnimont, quotata a Piazza Affati con il simbolo “MTâ€. Ieri il titolo è stato il peggiore della borsa milanese con una perdita dell’8,69%, ma anche stamattina si registra una pesante battuta d’arresto con le azioni sospese per eccesso di ribasso. Il titolo Maire Tecnimont è ora in asta di volatilità con un calo teorico del 6,94% a 0,523 euro. Il titolo è sceso oggi sui minimi più bassi degli ultimi tre mesi. A creare le condizioni per il sell-off sono i timori di un imminente annuncio di aumento di capitale.
Titolo EI Towers sale ai massimi da agosto 2011
In casa Mediaset la situazione non è delle più felici. La condanna di Berlusconi nel processo per i diritti televisivi e le prospettive sempre più buie nel mercato pubblicitario stanno mettendo a dura prova la resistenza del titolo in borsa, tanto che qualche giorno fa le azioni del gruppo di Cologno Monzese erano scese sotto 1,3 euro ai minimi da inizio agosto scorso. Alla crisi di Mediaset fa da contraltare l’ottimo andamento di EI Towers, di recente entrata a far parte della famiglia del colosso televisivo milanese.
Vendite Chrysler USA ottobre 2012 in aumento

Il risultato è frutto della crescita delle vendite per tutti i marchi della major statunitense, da Chrysler a Ram Truck e passando per Dodge ed il brand Fiat. La crescita più corposa è stata rilevata proprio per il marchio Fiat con un +89% nell’ottobre 2012 grazie alla Fiat 500 giunta all’ottavo mese consecutivo di vendite record.
Giudizio analisti su Fiat Industrial dopo conti terzo trimestre 2012
Giornata di realizzi sul titolo Fiat Industrial, che ieri ha presentato i conti del terzo trimestre del 2012. La società del gruppo Fiat, leader mondiale nella produzione di macchine agricole, mostra un calo dell’1,08% a 8,265 euro dopo che ieri aveva chiuso la seduta di borsa con un exploit del 3,02% ma con punte intraday superiori al 5%. Sempre ieri le azioni Fiat Industrial avevano toccato ilmassimo più alto da oltre un mese a 8,52 euro, mostrando i volumi più alti degli ultimi due mesi e mezzo.
Piazza Affari -0,5% nonostante buoni dati macro cinesi
Apertura contrastata per le borse europee nel primo giorno del mese di novembre. L’indice azionario tedesco Dax è l’unico attualmente in territorio positivo (+0,3), mentre Milano, Parigi, Londra e Madrid sono tutte in lettera. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB segna un calo dello 0,57% a 15.451 punti, mentre sul mercato secondario dei titoli di stato lo spread Btp-Bund è pari a 348 punti base. L’andamento incerto delle borse europee fa da contraltare alle indicazioni positive arrivate questa mattina dalla Cina, in particolare dal lato della produzione manifatturiera.
Malacalza vuole il 13% di Camfin per i patti non rispettati
E’ ancora scontro in Camfin tra i Malacalza e Marco Tronchetti Provera, che è alla guida del board della roccaforte della galassia Pirelli. La famiglia genovese è uscita allo scoperto, chiedendo la separazione da Tronchetti ma soprattutto il 13% di Camfin per il mancato rispetto dei patti parasociali nella holding Gpi. Infatti, i Malacalza hanno chiesto l’esecuzione dell’accordo quadro stipulato il 25 giugno 2010, che prevede il trasferimento di un compendio patrimoniale di Gpi (attivo e passivo) proporzionale alla quota detenuta da Malacalza Investimenti nella stessa Gpi.
Telecom Italia balza del 2,5% grazie a Tim Brasil
Il titolo Telecom Italia è oggi uno dei migliori sul listino azionario milanese FTSE Mib con un rialzo che sfiora il 2,5% a 0,716 euro. A mettere il turbo alle azioni del colosso telefonico italiano sono stati i conti trimestrali della controllata Tim Brasil. La società delle tlc brasiliana, che conta per il 10% dell’enterprise value di Telecom Italia e il 330% dell’equity, ha registrato nel terzo trimestre 2012 un giro d’affari di 4.722 milioni di reais, battendo le stime degli analisti e mostrando un incremento dell’8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Previsioni Eni esercizio 2012

Non a caso l’Amministratore Delegato della società del cane a sei zampe, Paolo Scaroni, ha sottolineato come nel terzo trimestre del 2012 la società abbia da un lato riportato ottimi risultati anche grazie al progressivo miglioramento delle attività in Libia, e come dall’altro sia riuscita a contenere l’impatto negativo legato alla chimica, alla raffinazione ed al gas tenendo conto dell’attuale scenario sul mercato europeo.
Possibile fusione Cir-Cofide?
Il passaggio di testimone da Carlo De Benedetti ai suoi tre figli – Rodolfo, Marco, Eduardo – ha segnato l’inizio di una possibile nuova era per la galassia De Benedetti con conseguente rimpasto delle cariche ai vertici delle società controllate. Rodolfo è diventato presidente operativo delle holding di famiglia, mentre Monica Mondarlini sarà sia ceo group di Cir che amministratore delegato di L’Espresso. La nuova Cir piace ai broker italiani, che continuano a mantenere giudizi pisitivi sulla holding. Intanto, Banca Akros ha lanciato un’idea: la fusione tra Cir e la controllante Cofide.
Titolo Carraro crolla -6,5% dopo conti trimestrali
Giornata molto negativa quella di ieri per il titolo Carraro. La società padovana specializzata negli assali per trattori ha chiuso la seduta con una perdita del 6,51% a 1,997 euro, toccando il minimo più basso da oltre un mese e mezzo a 1,97 euro. A far crollare il titolo in borsa è stato l’effetto negativo dei conti del terzo trimestre, che hanno evidenziato un eccessivo carico fiscale. Carraro ha sperimentato una perdita netta consolidata di 1 milione di euro, appena leggermente al di sotto del rosso da 1,1 milioni registrata nel terzo trimestre del 2011.
Target 2012 Fiat confermati

Ed il tutto a fronte di un risultato della gestione ordinaria pari all’incirca ad un miliardo di euro. Entrando maggiormente nel dettaglio dei conti del terzo trimestre del 2012, i ricavi si sono attestati a 20,4 miliardi di euro a fronte di un risultato della gestione ordinaria a 951 milioni di euro, mentre l’utile netto, a 286 milioni di euro, è più che raddoppiato.