Creval aggiorna Programma EMTN

Sale da 3 miliardi di euro a 5 miliardi di euro il Programma di emissioni obbligazionarie EMTN del Creval, Gruppo bancario Credito Valtellinese. Questo dopo che nella giornata di ieri, giovedì 21 giugno del 2012, il Gruppo bancario ha siglato l’aggiornamento del Programma Euro Medium Term Note con che è l’Arranger del piano di emissioni obbligazionarie che, fino a 5 miliardi di euro quindi, saranno destinate agli investitori istituzionali.

Sottoposto alla valutazione delle Agenzie di rating Fitch e Moody’s, il Programma di Euro Medium Term Note (EMTN) del Gruppo bancario Credito Valtellinese, quotato in Borsa a Piazza Affari, vede Natixis come Arranger mentre i Dealer, oltre proprio a Natixis, sono Banca IMI del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo, UniCredit Bank, Barclays, UBS, BNP Paribas, The Royal Bank of Scotland, HSBC, Crédit Agricole e Mediobanca.

Rating Impregilo tagliato da Cheuvreux

Il titolo Impregilo è stato bocciato dal broker francese Cheuvreux, che ha deciso di rivedere la propria valutazione sul general contractor italiano alle prese con una battaglia per il controllo societario da parte dei gruppi Gavio e Salini. Cheuvreux ha abbassato il rating a “underperform”, cioè farà peggio del mercato, da “outperform”, cioè farà meglio del mercato. Si tratta di una bocciatura, in quanto il giudizio è cambiato radicalmente senza nemmeno passare per una raccomandazione “neutral”. Stamatttina le azioni Impregilo sono comunque in guadagno dello 0,4% a 3,63 euro.

Target price titolo Fiat tagliato da Goldman Sachs

La banca d’affari Goldman Sachs – che tra l’altro è una delle cinque banche americane oggetto di revisione al ribasso del proprio rating nell’ambito del downgrading effettuato su 15 grandi banche mondiali dall’agenzia Moody’s – ha deciso di tagliare il target price del titolo Fiat. Il prezzo obiettivo sulle azioni ordinarie della casa automobilistica torinese è stato abbassato a 7,4 euro dalla precedente valutazione di 8,2 euro. Goldman Sachs ha, però, confermato il proprio rating sulle azioni Fiat a “buy”, cioè acquistare i titoli. Stamattina il titolo Fiat è in calo dello 0,1% a 3,904 euro alla borsa di Milano.

Potenziali acquirenti asset Telecom Italia Media

Secondo indiscrezioni di stampa, oggi dovrebbe scadere il termine ultimo per le manifestazioni di interesse sulle attività di Telecom Italia Media. Gli advisor incaricati da TI Media per seguire l’operazione sono Citigroup e Mediobanca, che hanno già inviato nelle scorse settimane i “teaser” ai potenziali acquirenti. I teaser sono documenti che contengono le informazioni di base della società ed entro oggi dovrebbero concludersi tutte le valutazioni preliminari per passare così alla fase più concreta delle operazioni.

Caratteristiche aumento di capitale NoemaLife

Partirà lunedì prossimo, 25 giugno del 2012, l’offerta in opzione agli azionisti relativamente ad un’operazione di aumento di capitale garantito per un controvalore di 7 milioni di euro da parte di NoemaLife S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari.

Questo dopo che il Consiglio di Amministrazione, in forza alle deleghe acquisite dall’Assemblea ha da un lato approvato le condizioni dell’aumento, e dall’altro ha provveduto a rideterminare il calendario di offerta.

Titolo Sorin +15% su voci Opa a 2 euro

Il titolo Sorin è in forte rialzo questa mattina a Piazza Affari e segna un progresso del 15% circa. Il titolo ha finora raggiunto un massimo intraday a 1,751 euro con volumi boom. Infatti, dopo un’ora e mezza circa di contrattazioni alla borsa di Milano, sono passati di mano 2,6 milioni di azioni quando invece la media in una singola seduta nell’ultimo mese è stata di 868mila pezzi. L’exploit in borsa del titolo Sorin è dovuto alle voci di una possibile Opa a 2 euro per azione.

Utile Fininvest (Berlusconi) azzerato dalle svalutazioni

Fininvest, holding della famiglia Berlusconi, ha archiviato il 2011 con l’utile praticamente azzerato. Rispetto ai 160 milioni di euro di profitti generati nel 2010, Fininvest si ritrova con un utile di appena 7,5 milioni di euro a causa delle pesanti svalutazioni dovute soprattutto alle rettifiche sui bond greci e per la partecipazione in Mediobanca. L’impero di Silvio Berlusconi e figli ha subito una pesante battuta d’arresto e per il secondo anno consecutivo avverrà una rinuncia al dividendo. Fininvest controlla il gruppo Mediaset, Mondadori, il Milan e ha grandi partecipazioni in Mediolanum (35%) e Mediobanca.

Estra studia sbarco in borsa nel 2014

La multiutility Estra potrebbe sbarcare in borsa nel giro di un paio di anni. Secondo quanto dichiarato da Roberto Banchetti, presidente di Estra, la società si sta attrezzando “per essere in condizione di scegliere al momento opportuno”. Banchetti ha confermato che esiste già un progetto di quotazione e che sarà valutato con “l’obiettivo di arrivare in borsa nel 2014”. Estra è una multiutility toscana che opera nei settori dell’energia, delle telecomunicazioni e dei servizi. E’ nata nel luglio 2009 dall’integrazione dei consorzi Intesa Siena, Consiag Prato e Coingas Arezzo.

Nuove obbligazioni Eni per gli istituzionali

Una nuova tranche di obbligazioni che, aventi una durata pari a sette anni, ed un rendimento a tasso fisso, sarà collocata sull’Euromercato presso gli investitori istituzionali. Ad annunciare l’emissione è stato il colosso energetico quotato in Borsa a Piazza Affari Eni S.p.A. precisando al riguardo con un comunicato ufficiale d’aver dato mandato ad un pool di banche per organizzare l’emissione.

Gli incaricati sono nello specifico Banca IMI S.p.A. del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo, The Royal Bank of Scotland plc, BBVA, Société Générale e Deutsche Bank AG.

Banca Network blocca conti correnti

Tempi duri per i correntisti di Banca Network. Sono in 22.000 che in queste settimane stanno vivendo momenti davvero difficili, dopo la decisione dei commissari Raffaele Lener e Giuseppe Bonsignore di sospendere i pagamenti e di bloccare i conti correnti

Mps incasserà 200 milioni da vendita Biverbanca

Banca Mps è stamattina il miglior titolo dell’indice FTSE MIB di Piazza Affari. Il titolo della banca di Rocca Salimbeni sta guadagnando quasi il 3,5%, con la quotazione che si è attestata in area 0,193 euro. L’istituto bancario senese sta per chiudere la cessione del 60% di Biverbanca, che dovrebbe portare nelle casse di Siena poco più di 200 milioni di euro. L’ufficialità della conclusione dell’accordo dovrebbe avvenire entro fine settimana.

Nuovo minimo storico titolo A2A

Nella giornata di ieri il titolo A2A ha toccato un nuovo minimo storico a 0,3852 euro, ma a fine seduta è riuscito a chiudere con un progresso del 5,84% a 0,4166 euro grazie anche al buon sentiment presente sui mercati finanziari e all’ottimo andamento della borsa di Milano che ha chiuso con un rialzo del 3,55%. Stamattina a Piazza Affari il titolo è presente nei primi cinque “worst performer”, anche se il calo è frazionale nell’ordine dello 0,4%. La utility lombarda sta soffrendo molto la crisi del settore in Italia, tanto che la contrazionee dei consumi di energia è evidente.

Caltagirone Editore avvia programma acquisto azioni proprie

Il Consiglio di Amministrazione di Caltagirone Editore S.p.A. ha deliberato favorevolmente per l’avvio di un programma di acquisto e vendita di azioni proprie sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A..

A darne notizia in data odierna è stata proprio la Caltagirone Editore S.p.A. nel precisare come l’avvio del programma di acquisto e vendita di azioni proprie sia stato deliberato dal CdA in forza alla delibera che il 26 aprile del 2012 è stata approvata dall’Assemblea degli Azionisti della società riunitasi per l’occasione in sede ordinaria.

Ribilanciamento debito Fondazione Mps

La Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha comunicato di aver raggiunto l’accordo con le banche per il ribilanciamento del debito finanziario dell’Ente stesso proprio in concomitanza con la scadenza degli accordi di standstill con le banche finanziatrici in data 18 giugno 2012. La finalizzazione del negoziato è prevista nei prossimi giorni, quando saranno messi a punto tutti i dettagli tecnici e ci sarà l’approvazione di tutti gli organi competenti per deliberare l’accordo. Stamattina il titolo Banca Mps è il peggiore dell’indice FTSE MIB con un calo del 5% circa a 0,1765 euro.