Rating Enel promosso da UBS

UBS ha alzato il rating sul titolo Enel portandolo da “neutral” a “buy” e il target sul prezzo a 4,30 euro. A spingere la banca d’affari a promuovere il colosso energetico è stata soprattutto la buona performance realizzata da Endesa e dalle altre compagnie del gruppo che operano a livello internazionale.

UBS è inoltre certa che Enel riuscirà a trarre beneficio dalla modifica di alcune regole contabili, per questo ha rivisto al rialzo le sue stime per il periodo che va dal 2011 al 2014.

Dettagli aumento di capitale Telecom Italia Media

Il consiglio di amministrazione di Telecom Italia Media ha provveduto a fissare le condizioni dell’aumento di capitale da 240 milioni che partirà lunedì 24 maggio.

L’aumento di capitale avverrà mediante l’emissione di massime 1.116.780.650 azioni ordinarie, prive del valore nominale, offerte in opzione agli azionisti già titolari di azioni ordinarie e di risparmio di Telecom Italia Media, in particolare per ogni 3 azioni ordinarie o di risparmio possedute potranno essere sottoscritte 10 nuove azioni ordinarie.

IPO Chrysler nel 2011

L’amministratore delegato di Fiat e Chrysler Sergio Marchionne ha affermato che con ogni probabilità la casa automobilistica americana tornerà in Borsa già dal prossimo anno. La sicurezza mostrata in merito da Marchionne deriva da un andamento decisamente migliore del previsto per Chrysler, nonchè dagli ampi spazi per un’offerta in azioni che, come ha lui stesso precisato, ci sono sia da parte di Chrysler che di General Motors per quanto riguarda i prossimi 12-18 mesi.

Secondo l’amministratore delegato, inoltre, Chrysler riuscirà a dimostrare prima del previsto di essere una società in grado di sostenersi da sola, condizione che gli consentirà di ottenere i prestiti di cui avrà bisogno per lo sviluppo di progetti futuri.

British Airways esercizio fiscale 2009-2010

Il settore aereo continua a versare in condizioni di estrema difficoltà, dopo l’ingente perdita registrata da Air France-Klm oggi è la volta di British Airways che ha annunciato di aver chiuso l’esercizio fiscale 2009-2010 in rosso per 425 milioni di sterline, in crescita del 19% rispetto alla perdita di 358 milioni registrata al termine del precedente esercizio.

Si tratta della peggiore perdita registrata dalla compagnia aerea britannica dal 1987 ad oggi, nonostante questo il risultato finale è migliore rispetto alle attese degli analisti, che avevano invece ipotizzato un rosso di 470 milioni. In calo anche il fatturato che ha registrato una flessione dell’11% a 7,99 miliardi di sterline.

Trimestrale Biis gennaio marzo 2010

Biis – Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo, banca del Gruppo Intesa Sanpaolo dedicata al settore del Public Finance, ha chiuso il primo trimestre 2010 con un utile netto di 28 milioni, più che raddoppiato rispetto al quarto trimestre del 2009.

Nel primo trimestre 2010 la banca è riuscita a realizzare nuovi impieghi per oltre 3 miliardi, commissioni nette per 11 milioni (in crescita del 67,9% rispetto al quarto trimestre 2009), proventi operativi netti pari a 66 milioni e un risultato della gestione operativa in crescita del 9,4% a 50 milioni.

Nestlè punta al tè

Nestlè ha deciso di ampliare il suo ambito di operatività puntando al tè, il colosso svizzero ha infatti annunciato che verrà a breve immessa sul mercato una macchina simile a quella per fare il caffè ma che invece servirà per preparare tazze di tè di elevata qualità, non solo per la pregiata scelta delle varie qualità di tè inserite nelle capsule ma anche grazie ad un sofisticato procedimento che renderà questo prodotto indispensabile per gli amatori della bevanda.

In altre parole Nestlè cercherà di riscuotere lo stesso successo ottenuto con Nespresso nella produzione di macchine per il caffè, anche se quella del tè è senza dubbio un’idea più originale e innovativa.

Sofferenze bancarie in aumento in Italia

In base al Rapporto mensile dell’Abi “Monthly Outlook” a marzo 2010 le sofferenze per le banche italiane sono cresciute di circa 2 miliardi, raggiungendo così la cifra complessiva di 35,5 miliardi con un tasso di crescita del 50,4% rispetto al 51,3% registrato lo scorso febbraio.

La crescita degli impieghi resta sui livelli registrati nel mese precedente, a fare da traino sono sempre i prestiti alle famiglie, in costante crescita. I prestiti alle famiglie produttrici, in particolare, sono cresciuti del 2,5% mentre quelli concessi alle famiglie per l’acquisto di immobili sono arrivati a registrare un incremento dell’8,2%, soprattutto in considerazione dell’attuale livello dei tassi di interesse, al minimo storico.

Rating Eni tagliato da Standard & Poor’s

Standard & Poor’s ha tagliato il rating del titolo Eni portandolo a A+ dal precedente AA-, ricollegando la sua decisione all’attuale indebitamento di Eni e ai livelli di leverange ritenuti non compatibili con la precedente valutazione, soprattutto alla luce del fatto che non sono previsti cambiamenti a breve termine.

Per Equita la decisione di Standard & Poor’s era ssolutamente prevedibile dal momento che lo stesso management di Eni aveva preso in considerazione questa possibilità nel corso dell’ultima conference call.

Air France-Klm chiude in rosso esercizio fiscale 2009-2010

Gli azionisti di Air France-Klm non riceveranno alcun dividendo, la compagnia aerea franco-olandese ha infatti chiuso l’esercizio fiscale 2009-2010 con una perdita netta di oltre un miliardo e mezzo di euro, superiore alle stime degli analisti che avevano limitato la loro previsione ad un rosso di un miliardo di euro.

Ad influire negativamente è stato un calo del fatturato unito ad una commessa sbagliata, che hanno portato ad una perdita complessiva di 1,29 miliardi di euro, a cui poi bisogna aggiungere una perdita da 637 milioni riconducibile ad un aumento del prezzo del carburante.

Crisi euro favorisce le esportazioni

Ieri in occasione della pubblicazione dei risultati trimestrali il presidente di Piaggio Roberto Colaninno si è detto per nulla preoccupato della crisi che sta colpendo l’economia europea provocando un progressivo ribasso dell’euro nei confronti del dollaro, anzi, ha affermato che un cambio euro/dollaro intono a 1,25 agevolerà le esportazioni consentendo all’Europa di competere meglio con gli altri paesi.

Un’opinione questa condivisa anche da John Lipsky, direttore generale del Fondo monetario internazionale, secondo cui l’attuale livello dell’euro può favorire l’export europeo.

Titolo Telcom Italia in calo dopo denuncia Fastweb

Si preannunciano giorni neri per Telecom Italia, il titolo a Piazza Affari ha risentito parecchio dell’indagine avviata ieri dall’Antitrust a seguito della denuncia fatta da Fastweb, che ha accusato la compagnia telefonica italiana di abuso di posizione dominante nelle gare per i contratti Consip ed Enel.

Oggetto della denuncia è una gara ancora in corso per la quale le domande devono essere fatte pervenire all’organo competente rispettivamente entro il 25 maggio e il 30 maggio. I contratti oggetto della gara hanno durata quinquennale, quello Consip ha un valore complessivo di 1,3 miliardi mentre quello Enel ammonta a circa 240 milioni.

Trimestrale HP febbraio aprile 2010

Dopo la chiusura delle contrattazioni a Wall Street il colosso dei pc Hewlett-Packard ha diffuso i risultati realizzati nel corso del secondo trimestre fiscale terminato lo scorso 30 aprile, un periodo durante il quale l’azienda è riuscita ad aumentare sia l’utile, in crescita del 28% a 2,2 miliardi di dollari, che i ricavi, in aumento del 13% a 30,8 miliardi di dollari. Al netto delle voci straordinarie l’utile per azione si è attestato a 1,09 miliardi di dollari.

Nel periodo in esame HP è riuscita a realizzare dei risultati addirittura superiori alle aspettative degli analisti, le cui previsioni parlavano di ricavi per 29,8 miliardi e di un utile per azione di 1,05 miliardi.

Rischi delle misure a sostegno dell’euro

Mentre continua il dibattitto su quali sono le cause che hanno portato la moneta unica europea ad un progressivo calo nei confronti del dollaro, i ministri finanziari dell’Unione europea hanno deciso di comune accordo di varare un pacchetto da 750 miliardi per evitare che l’euro risenta ulteriormente della crisi che sta colpendo la Grecia e che rischia di contagiare anche altri paesi europei.

La misura decisa a Bruxelles ha ottenuto il consenso di molti, era infatti ovvio aspettarsi che i vertici finanziari adottassero misure ritenute idonee a frenare la corsa al ribasso dell’euro, tuttavia tra gli economisti è sorto il dubbio che questa misura possa essere addirittura controproducente per la moneta europea.

Trimestrale Piaggio gennaio marzo 2010

Piaggio ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto di 2,9 milioni di euro, contro la perdita di 4,7 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, il margine lordo industriale è cresciuto del 16,7% a 102,5 milioni mentre l’ebitda ha registrato un incremento del 51,4% a 31,8 milioni.

I riusltati del primo trimestre sono stati commentati dal presidente e amministratore delegato Roberto Colaninno, il quale ha evidenziato come nel primo trimestre Piaggio è riuscita a realizzare una performance migliore rispetto a quella dello scorso anno.