L’assemblea degli azionisti di Banca Popolare di Milano (Bpm) ha bocciato la proposta di introdurre il televoto da casa, che rappresentava uno dei tasselli più importanti da riempire per andare avanti nel processo di trasformazione della banca in Spa. Ormai l’istituto bancario milanese è spaccato in due tronconi: da un lato ci sono i dipendenti-soci contrari al televoto, dall’altro il consiglio di gestione presieduto da Andrea Bonomi. Quest’ultimo ha dovuto prendere atto della presenza di una folta rappresentanza di soci e dipendenti ostile alla trasformazione della banca in Spa.
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Monte dei Paschi di Siena Assemblea 29 aprile 2013

Banca Intermobiliare rinnova gli organi sociali

Buyback Banca Popolare di Sondrio approvato all’unanimitÃ

Filippo Annunziata (Bpm) si dimette da presidente del Cds
Torna la bufera in casa Banca Popolare di Milano (Bpm), dopo circa un anno e mezzo di “normalità †dopo gli scandali della precedente gestione che avevano costretto la popolare milanese a dare il via a una profonda ristrutturazione per evitare il tracollo. Negli ultimi giorni, però, ai vertici della banca è tornata a salire alta la tensione. Filippo Annunziata, presidente del Consiglio di sorveglianza dell’istituto di credito di Piazza Meda, ha rassegnato le dimissioni accompagnando la sua decisione con una una dura lettera.
Assemblea Bper conferma Luigi Odorici amministratore delegato
L’amministratore delegato di Banca popolare dell’Emilia Romagna (Bper) sarà ancora Luigi Odorici. L’assemblea gli ha rinnovato la fiducia per altri 3 anni votando a larga maggioranza la lista Bper Valore, espressione del management attuale. Le preferenze per Odorici hanno raggiunto le 12.877 unità , pari al 58,2% dei voti. Il consiglio di amministrazione composto da 19 amministratori ha visto la conferma di Angelo Tantazzi, Deanna Rossi e Pietro Ferrari. Le new entry sono Antonio Angelo Arru e Daniela Petitto, appartenenti alla lista Insieme per Bper.
Assemblea UBI Banca nomina Consiglio di Sorveglianza

Banca Etruria aumento di capitale da 100 milioni
Il consiglio di amministrazione di Banca Popolare Etruria e Lazio, presieduto da Giuseppe Fornaciari e guidato da Luca Bronchi, ha dato il via libera all’aumento di capitale da 100 milioni di euro che sarà effettuato attraverso l’emissione di azini ordinarie da offrire in opzione agli azionisti. Il cda del gruppo bancario aretino ha poi deliberato il raggruppamento delle azioni ordinarie attualmente in circolazione, in base a un rapporto di una nuova azione ordinaria per ogni cinque azioni esistenti. Il titolo Bca Pop Etrur-Lazio ha chiuso l’ultima seduta in rialzo dello 0,19% a 0,3638 euro.
Banche show a Piazza Affari con spread a 300
La seduta di ieri è stata particolarmente favorevole al settore bancario alla borsa di Milano, grazie soprattutto alla forte discesa dello spread a seguito della buona asta dei Bot a 3 e 6 mesi. Mentre i tassi Bot annuali tornano sotto l’1% ad aprile 2013, i Bot trimestrali ritornano sulla scena con un rendimento che si attesta sui minimi storici. Lo spread Btp-Bund è sceso a 300 punti, in attesa di conoscere l’esito dell’asta dei Btp di oggi. A Piazza Affari titoli bancari in grande spolvero.
Bpm piano alternativo alla Spa “ibridaâ€
Per Banca Popolare di Milano spunta a sorpresa un piano alternativo al processo di trasformazione della popolare in società per azioni. Il management, però, ha già dichiarato che farà tutto ciò che è nelle sue possibilità per difendere l’istituto di credito di Piazza Meda. La battuta d’arresto arriva a seguito del malumore di alcuni soci e dei sindacati, che non avrebbero intenzione di dare il via libera alla trasformazione della popolare milanese in una Spa “ibridaâ€. Finora il progetto era quello di creare una Fondazione per i dipendenti e assegnare azioni gratuite ai lavoratori.
Fitch si aspetta un 2013 difficile per le banche italiane
Secondo quanto dichiarato dall’agenzia di rating Fitch, le banche italiane dovranno confrontarsi ancora con un contesto di mercato difficile, a causa della congiuntura avversa e dell’aumento dei crediti in sofferenza. Fitch ha così confermato l’outlook sul settore bancario italiano a “negativoâ€. Per le banche italiane bilancio 2012 con più ombre che luci e, secondo quanto emerge dall’ultimo report di Bankitalia sui dati raccolti a fine 2012, i crediti in sofferenza sono cresciuti del 17% a 125 miliardi di euro.
Mps short selling vietato dalla Consob
Il titolo Banca Monte dei Paschi di Siena resta sotto la luce dei riflettori a Piazza Affari e solo grazie al provvidenziale intervento della Consob riesce a evitare una vera e propria debacle borsistica. L’autorità di controllo di borsa guidata da Giuseppe Vegas ha vietato le vendite alle scoperto sul titolo Banca Mps per l’intera seduta di oggi, ma il provvedimento è scattato già durante la giornata di ieri quando i prezzi sono letteralmente crollati con una perdita intraday superiore ai dieci punti percentuali.
Banca Generali raccolta netta totale marzo 2013

Mps vale 10 centesimi secondo Exane
La nuova ottava sui mercati finanziari si apre negativamente per il titolo Banca Monte dei Paschi di Siena, che sul finire di marzo ha pubblicato un bilancio d’esercizio 2012 sotto le attese degli analisti annunciando una nuova perdita monstre superiore ai 3 miliardi di euro. La situazione finanziaria della banca più antica d’Italia continua a preoccupare investitori e analisti finanziari, soprattutto ora che è tornata la tensione sugli spread. Stamattina Exane Bnp Paribas ha deciso di bocciare pesantemente il titolo Banca Mps.