Trimestrale Carrefour aprile giugno 2010

Carrefour, famosa società francese operante nella grande distribuzione organizzata a livello internazionale, ha reso noti i risultati del secondo trimestre del 2010, in seguito alla chiusura delle contrattazioni della giornata di giovedì alla Borsa di Parigi.

I ricavi della società transalpina sono aumentati nel Q2 2010 del 6,3%, a quota 24,92 miliardi di euro, contro una previsione degli analisti di un +5,7%.

Trimestrale Google aprile giugno 2010

Anche Google ha pubblicato i risultati del secondo trimestre dell’anno, che però non sono stati molto soddisfacenti per le attese del mercato.

Nel Q2 2010 il colosso di Mountain View ha riportato un utile netto pari a 1,84 miliardi di dollari, cioè 5,71 dollari per azione, in aumento del 24% rispetto allo stesso periodo del 2009.

Trimestrale Jp Morgan aprile giugno 2010

Jp Morgan Chase ha pubblicato i risultati del secondo trimestre dell’anno, nel quale si sono registrati utili netti per 4,8 miliardi di dollari, equivalenti a 1,09 dollari per azione (molto meglio delle previsioni degli analisti, che parlavano di 74 centesimi per azione), in aumento addirittura del 77% rispetto al dato dello stesso periodo di un anno fa.

L’anno scorso nel secondo trimestre si era registrato un utile di 2,7 miliardi, pari a 28 centesimi per azione.

Trimestrale Intel aprile giugno 2010

Intel ha pubblicato la seconda trimestrale del 2010, dopo la chiusura delle contrattazioni al Nasdaq, battendo le attese degli analisti.

Nel trimestre aprile maggio 2010, Intel ha fatto registrare un utile pari a 2,89 miliardi di dollari, equivalenti a 0,51 dollari per azione, con le previsioni degli analisti che si erano fermate a 0,43 dollari per azione.

Trimestrale Alcoa aprile giugno 2010

Negli Stati Uniti ha preso il via la pubblicazione delle trimestrali, e come da tradizione la prima ad essere stata diffusa è quella di Alcoa, primo produttore statunitense di alluminio.

La trimestrale di Alcoa è risultata essere molto positiva, rappresentando così un ottimo segnale anche per tutte le trimestrali che saranno pubblicate in questi giorni.

Trimestrali americane attese dal mercato

In queste ore inizieranno ad essere pubblicate le trimestrali a Wall Street, ma nell’attesa dei conti l’indice americano ha messo a segno la migliore prestazione settimanale dall’inizio dell’anno, vale a dire +5,4% per l’S&P 500.

A favorire questo risultato, secondo gli analisti di Mps Capital Services, sono stati molti fattori come le favorevoli aspettative per le trimestrali e le indicazioni più rassicuranti giunte dall’economia del Vecchio Continente.

Bilancio Vaticano 2009

Sono stati presentati i conti del Vaticano, che restano in rosso per il secondo anno di fila, pur migliorando rispetto al 2008.

Senza la crisi economica, che ovviamente ha colpito anche la Santa Sede, si sarebbe tornati anche al pareggio.

Vendite Peugeot primo semestre 2010

Nei primi sei mesi dell’anno Peugeot ha registrato un incremento delle vendite del 16,9% a 1,85 milioni di veicoli, archiviando così la prima metà del 2010 come il migliore semestre della sua storia.

Le immatricolazioni in Europa, in particolare, sono aumentate del 7,7% a 1,21 milioni di unità mentre la quota di mercato è cresciuta al 14,6%. A guidare la crescita, in ogni caso, è stata la Cina e l’America Latina, non a caso la casa automobilistica tedesca ha ribadito che secondo le sue previsioni nel 2010 ci sarà un ulteriore flessione del mercato europeo dell’auto, in particolare si stima una contrazione del 9%, anche se Peugeot ritiene di riuscire a guadagnare quote di mercato anche nella seconda parte dell’anno.

Ricavi Alitalia primo semestre 2010

Che la crisi economica è ormai giunta al termine lo dimostra non solo la lenta e progressiva ripresa del sistema economico ma anche i risultati diffusi dalle compagnie aeree, in considerazione del fatto che quello del trasporto aereo è stato uno dei settori che più ha risentito della crisi economica globale.

Alitalia, infatti, è riuscita a chiudere il primo semestre del 2010 con ricavi in crescita del 10% rispetto allo scorso anno, un ottimo risultato soprattutto in considerazione del rallentamento del traffico aereo causato dalla nube vulcanica islandese che nei mesi scorsi ha causato la cancellazione di numerosi voli.

Goldman Sachs rivede stime su compagnie telefoniche

Goldman Sachs ha rivisto le sue stime per le principali compagnie telefoniche, in particolare è stata confermata la raccomandazione “Buy” per Bouygues, Telenor e Virgin Media mentre sono state declassate da “Buy” a “Neutral” Portugal Telecom e France Telecom. Per Deutsche Telecom, Belgacom e Mobistar è stato confermato rating “Sell” mentre per quanto riguarda Fastweb è stato confermato il giudizio “Neutral”, associato però ad un taglio del target price del 17% da 20 a 16,60 euro.

Gli analisti di Goldman Sachs, in particolare, ritengono che le misure attuate dai governi per cercare di far fronte alle difficoltà economiche conseguenti la grave crisi economica saranno uno dei principali ostacoli alla crescita delle compagnie telefoniche. Il riferimento è l’aumento delle tasse attuato da diversi governi e che in genere colpisce di più la fascia media dei consumatori, ossia un target di vitale improtanza per il mercato dei cellulari e degli smartphone.

Titolo Geox in ripresa dopo previsioni 2010

Il titolo Geox a Piazza Affari torna a salire registrando un incremento del 3,27% a 3,865 euro, a spingere in alto le quotazioni del produttore della famosa scarpa che respira sono state le dichiarazioni del fondatore Mario Moretti Polegato, il quale ha dichiarato che la società prevede di arrivare a 1.060 negozi entro fine anno mediante l’apertura di 30 unità e un investimento complessivo di 45 milioni.

Ha contribuito alla risalita del titolo, oltre all’ottimismo e alle previsioni del fondatore della società, anche il buon andamento del portafoglio ordini dell’autunno inverno 2010-2011, che ha registrato un incremento del 19%.

Impregilo rinuncia a 50 milioni di crediti per Fisia

Impregilo ha comunicato di aver rinuciato ad ulteriori 50 milioni di euro di crediti per Fisia, società controllata dal colosso attivo nel settore delle costruzioni e che ha chiuso il 2009 con una perdita pari a circa 140 milioni di euro.

Le prospettive, tuttavia, sono considerate piuttosto buone per via delle numerose gare relative alla costruzione di diversi dissalatori che si prevede verranno indette a breve in Medio Oriente e in relazione alle quali si ritiene che la società controllata da Impregilo abbia buone possibilità di trarne profitto.

Trimestrale Oracle marzo maggio 2010

Nel corso del quarto trimestre fiscale, terminato lo scorso 31 maggio, Oracle ha registrato un aumento dei ricavi del 39% a 9,5 miliardi di dollari e un utile netto in crescita del 25% a 2,4 miliardi, ovvero 0,46 centesimi per azione, contro gli 1,89 miliardi di dollari, ovvero 38 centesimi per azione, dello stesso periodo dello scorso anno. Se si escludono le voci straordinarie l’utile per azione di Oracle ammonta a 0,60 dollari.

I risultati sono risultati essere sostanzialemente in linea con le previsioni degli analisti, che avevano previsto ricavi per 9,49 miliardi di dollari e un utile per azione pari a 0,54 dollari.