A Piazza Affari il Ftse Mib segna -0,23%, il Ftse Italia All-Share -0,25%, il Ftse Italia Mid Cap -0,11%, il Ftse Italia Star +0,34%.
Borse europee in lieve rialzo. Ieri sera a Wall Street l’S&P 500 ha chiuso a +0,97%, il Nasdaq Composite a +1,77% e il Dow Jones Industrial a +0,68%. I future sui principali indici USA al momento sono in leggero progresso. A Tokyo il Nikkei 225 ha terminato a +1,95%, mentre a Hong Kong l’Hang Seng al momento segna +0,2%.
Consistenti vendite su Telecom Italia (-2,5%) che ha chiuso il primo trimestre del 2014 con ricavi e utile in calo, e indebitamento finanziario netto in crescita a 27,529 miliardi rispetto ai 26,807 di fine 2013. Gli analisti di Fta on line avevano previsto 27,2 miliardi. Inoltre il management segnala per il resto dell’anno il perdurare della debolezza sul mercato domestico.Â
>Â A Piazza Affari scivolone del titolo Fiat
In rosso Banca MPS (-2%) che ritraccia solo parte del terreno guadagnato ieri. Dopo la chiusura del mercato l’istituto senese ha comunicato di dati del primo trimestre 2014, periodo chiuso con una perdita di 174,1 milioni di euro, in crescita rispetto ai -101 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso.Â
Timido rimbalzo per Prysmian (+2,4%) dopo i massicci cali delle ultime sedute grazie a u n report positivo di Berenberg.
Unicredit (+1%) prolunga invece il rialzo di ieri grazie ai giudizi positivi dei broker dopo gli ottimi dati del primo trimestre, periodo chiuso con un utile netto di 712 milioni di euro, in crescita del 58,8% rispetto ad un anno prima. Il dato è di gran lunga superiore alle attese (consensus 550 milioni). I ricavi sono diminuiti del 3,6% a 5,6 miliardi. Il Core Tier 1 secondo i criteri di Basilea III è pari al 9,5%. L’amministratore delegato, Federico Ghizzoni, ha detto che l’obiettivo di utile netto intorno a 2 miliardi per il 2014 è più vicino.Â