Bilancio Richemont ottobre dicembre 2010

Richemont, il famoso gruppo svizzero operante nel settore del lusso, ha pubblicato il bilancio del terzo trimestre fiscale dell’anno, chiuso con ricavi in rialzo del 33% a quota 2,1 miliardi di dollari, oltre le previsioni degli analisti a 1,99 miliardi.

Il gruppo ha potuto beneficiare del grande successo della marca di gioielli e orologi Cartier, che ha spinto le vendite globali, crescendo in particolar modo sul mercato cinese.

Bilancio JP Morgan ottobre dicembre 2010

JP Morgan ha chiuso il quarto trimestre del 2010 con ricavi operativi pari a 26,7 miliardi di dollari, in aumento del 6% rispetto ai 25,2 miliardi ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno.

Nel periodo in esame l’utile netto si è attestato a 4,8 miliardi di dollari, in netta crescita rispetto ai 3,3 miliardi del quarto trimestre del 2009, mentre l’utile per azione è salito a 1,12 dollari, contro gli 0,74 dollari del quarto trimestre del precedente anno.

Bilancio Carrefour ottobre dicembre 2010

Carrefour, la famosa società francese attiva nella grande distribuzione organizzata a livello internazionale, ha presentato i conti relativi al bilancio del quarto trimestre del 2010, chiudendo l’anno con ricavi in aumento.

La società transalpina, la seconda impresa al mondo del settore della distribuzione, ha aumentato nel corso dell’ultimo trimestre del 2011 i suoi ricavi del 5,1% a quota 27,12 miliardi di euro, battendo così le previsioni degli analisti che in media avevano stimato ricavi a quota 26,9 miliardi di euro.

Bilancio Intel ottobre dicembre 2010

Intel ha presentato il bilancio relativo all’ultimo trimestre del 2010, ieri dopo la chiusura delle contrattazioni a Wall Street.

I conti del colosso dell’informatica hanno battuto nettamente le previsioni.

Intel nel quarto trimestre dell’anno scorso ha visto crescere i suoi ricavi dell’8% a quota 11,46 miliardi di dollari e l’utile netto del 48% a 3,39 miliardi di dollari, pari a 59 centesimi per azione.

Tenaris in calo dopo downgrade Jefferies

A Piazza Affari il titolo Tenaris perde lo 0,89% a 17,91 euro. Ad influire negativamente è stato soprattutto il downgrade arrivato questa mattina da Jefferies, che ha annunciato di aver ridotto il rating di Tenaris da “buy” a “hold”, una decisione presa alla luce dei timori sugli utili nel breve termine per via dei lenti miglioramenti nel mix di prodotto.

Bilancio Piquadro marzo dicembre 2010

Nel corso dei primi nove mesi dell’esercizio fiscale 2010-2011, riferiti al periodo compreso tra marzo e dicembre 2010, Piquardro ha registrato un fatturato pari a 43,9 milioni di euro, ossia in crescita del 19% su base annua.

A renderlo noto è stata la stessa società attraverso una nota, nella quale viene anche specificato che i ricavi derivanti dalle vendite nel canale Dos a parità di perimetro, e quindi escludendo le vendite dei negozi non ancora aperti al 1° aprile 2009, sono cresciuti del 10,8% a cambi correnti.

Bilancio Alcoa ottobre dicembre 2010

Alcoa, famosa azienda americana produttrice di alluminio, ha presentato la trimestrale relativa al quarto trimestre del 2010.

Nel periodo ottobre – dicembre, Alcoa ha fatto registrare un utile netto di 258 milioni di dollari, equivalenti a 24 centesimi di dollaro per azione.

Se si escludono le voci straordinarie l’utile di Alcoa è di 21 centesimi per azione.

Alcoa apre la earnings season

Quest’oggi, al termine delle contrattazioni a Wall Street, come da tradizione Alcoa darà il via alla cosiddetta “earnings season“, cioè la stagione della pubblicazione dei bilanci delle varie società.

Come sempre sarà la società leader nel settore dell’alluminio la prima a pubblicare l’utile. Le stime degli analisti prevedono una crescita su base annua per le società dell’S&P 500 in media del 30% circa.

Titolo Campari in rialzo dopo giudizio Goldman Sachs

Spinto soprattutto dalla valutazione positiva di Goldman Sachs, il titolo Campari registra un rialzo dell’1,38% a 4,9625 euro, dopo aver segnato nel corso della mattinata il record assoluto a 5,05 euro. La banca d’affari, in particolare, ha rivisto al rialzo il target price sulla quotazione portandolo da 3,9 a 5,5 euro.

Allo stesso tempo, tuttavia, Goldman Sachs ha lievemente abbassato le stime di Eps 2011 e 2012 rispettivamente da 0,28 a 0,27 euro per azione e da 0,31 a 0,30 euro per azione.

Dividendo Prada 2010

Il consiglio di amministrazione di Prada, riunitosi ieri a Milano, sulla base dei dati preliminari sui ricavi al 31 dicembre 2010 ha già deciso che la remunerazione agli azionisti per il 2010 sarà un dividendo complessivo pari a 31 milioni, che arriva dopo la cedola straordinaria di 80 milioni pagata lo scorso giugno.

Nonostante il bilancio si chiuderà ufficialmente solo il 31 gennaio prossimo, la maison di Miuccia Prada è già stata in grado di quantificare il dividendo da distribuire ai suoi azionisti.

Chrysler bilancio vendite dicembre 2010

Chrysler ha registrato lo scorso dicembre un incremento delle vendite a 100.702 unità, registrando quindi una crescita del 16% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, chiuso con vendite pari a 86.523 unità, superando per la terza volta nell’anno la quota delle 100.000 unità

Le vendite complessive dell’intero anno, dunque, raggiungono così quota 1,085 milioni di unità, un dato che evidenzia una crescita del 17% rispetto al 2009 e che si avvicina molto alla forchetta obiettivo compresa tra 1,1 e 1,2 milioni di unità fissata per il 2010 da Sergio Marchionne dell’ambito del piano quinquennale presentato a novembre 2009.

Previsioni Delonghi 2010-2011 riviste al rialzo

Equita ha rivisto al rialzo le stime su Delonghi per il periodo 2010-2011, soprattutto alla luce dell’ottima performance registrata nel corso del terzo trimestre, durante il quale è stato registrato un incremento dei ricavi del 23,6%, e nel mese di ottobre.

Equita, dunque, si aspetta che il trend positivo di Delonghi sia proseguito anche nel corso della restante parte dell’anno e che l’azienda abbia beneficiato del periodo natalizio registrando un andamento delle vendite più che soddisfacente, motivo per il quale ha deciso di alzare le stime sull’anno.

Debito Tiscali in crescita, disponibilità di cassa ridotta

Tiscali ha comunicato i dati relativi alla sua situazione debitoria al 30 novembre 2010, quando il suo debito netto ha raggiunto quota 206,9 milioni di euro, un dato superiore rispetto al debito da 202,7 milioni di euro relativo al 31 ottobre 2010. Dai dati diffusi, dunque, risulta che l’azienda ha bruciato ben 4,5 milioni di euro di free cash flow.

Gli analisti di Mediobanca hanno fatto sapere che secondo le proprie stime l’operatore telefonico sardo dall’inizio dell’anno ha bruciato ben 16 milioni di euro, andando così a ridurre notevolmente la sua disponibilità di cassa.

Bilancio Adobe quarto trimestre fiscale 2010

Adobe ha pubblicato il bilancio del quarto trimestre fiscale dell’anno, terminato lo scorso 3 dicembre. Adobe Systems, software house con sede principale a San Jose, famosa principalmente per i suoi prodotti per video e grafica digitale, ha pubblicato una trimestrale che ha battuto le attese degli analisti e ha fornito un solido outlook.

Nel quarto trimestre dell’anno Adobe ha fatto registrare un utile di 269 milioni di dollari, pari a 53 centesimi di dollaro per azione. Se si escludono le voci straordinarie, l’utile per azione di Adobe è di 56 centesimi per azione.