Oro sui massimi da due mesi

L’economia americana negli ultimi mesi sta mostrando dei preoccupanti segnali di debolezza, con la conseguenza di un inevitabile rallentamento del ciclo economico del Paese.

Questo calo dell’economia degli Usa potrebbe avere effetti molto negativi anche sulle altre economie dei Paesi più industrializzati al mondo: come sempre accade, la situazione economica degli Stati Uniti d’America, si riflette poi sulle altre grandi potenze mondiali, che dipendono sempre dagli States.

Obiettivi Fiat 2010 possibile rialzo

L’amministratore delegato di Fiat Sergio Marchionne, intervenuto a margine del meeting di Rimini di Comunione e Liberazione Italia, ha lasciato intendere che alla fine del terzo trimestre probabilmente Fiat rivedrà al rialzo gli obiettivi per il 2010. La convinzione deriva soprattutto dal positivo andamento del trimestre in corso, anche se la cautela è d’obbligo.

Marchionne, infatti, ha sottolineato l’estrema debolezza del mercato automobilistico europeo, circostanza che era già stata ampiamente prevista ad inzio anno, quando si era parlato del 2010 come un anno di transizione a causa dello stop agli incentivi da parte di quasi tutti i governi europei.

Vendita case Usa luglio 2010

Nel mese di luglio scorso è crollato il dato relativo alla vendita di case esistenti in Usa, addirittura del 27,2% a quota 3,83 milioni di unità, un risultato ben peggiore delle già pessimistiche previsioni degli analisti, che avevano stimato un calo del 12%.

Ovviamente i mercati mondiali hanno accusato il colpo, e come sempre quando va male il mercato americano anche tutte le borse mondiali ne risentono, Milano inclusa.

Possibile slittamento Fondo di solidarietà per i mutui

A quanto pare le famiglie in difficoltà non potranno chiedere la sospensione della rata del mutuo già a partire dal 2 settembre, giorno in cui inizerà ad essere operativo il Fondo di solidarietà per i mutui prima casa.

La colpa, almeno apparentemente, sembra essere ancora una volta della burocrazia. Infatti, nonostante il 2 settembre sarà ufficialmente operativo il decreto con cui il Ministero dell’economia e delle finanze ha emanato il regolamento con le norme di attuazione del Fondo di solidarietà, i mutuatari non potranno già avanzare le proprie richieste di sospensione dal pagamento della rata del mutuo.

Titolo Generali in crescita dopo conferma espansione in Brasile

Nonostante le incertezze manifestate nel corso dell’ultima settimana il quadro tecnico di Generali resta sostanzialmente positivo. Stamane a Piazza Affari il titolo ha registrato un incremento dello 0,14% a 14,41 euro, una performance positiva attribuita in larga parte alle dichiarazioni rilasciate nel corso del fine settimana dall’amministratore delegato Giovanni Perissinotto, che ha confermato l’interesse della compagnia assicurativa ad un ulteriore espansione in Sud America.

Perissinotto, in particolare, ha confermato quanto già dichiarato dal presidente Cesare Geronzi nelle scorse settimane, sottolineando come Generali vanti già una solida presenza in Argentina e Messico.

Fondo di solidarietà per i mutui prima casa

A partire dal 2 settembre le famiglie italiane che non riescono a far fronte al pagamento della rata mensile del mutuo sottoscritto per l’acquisto della prima casa potranno ricorrere al Fondo di solidarietà per i mutui prima casa che consente di sospendere, per un massimo di 18 mesi, le rate dei mutui sottoscritti per un importo fino a 250.000 euro.

Per poter avere accesso a questa forma di agevolazione è necessario che sussista una delle condizioni previste, ossia: perdita del posto di lavoro, morte o condizioni di non autosufficienza di un familiare. Non è necessario che questa condizione si sia verificata nel corso del 2009-2010, può essere sorta anche precedentemente.

Impregilo in BUY da parte di UBS

Occhi puntati sul titolo Impregilo che nella giornata di oggi sta guadagnando quasi il 2% dopo che la banca svizzera UBS ha promosso il titolo dell’impresa edile portando il proprio giudizio su BUY (acquistare). Nella precedente analisi, il titolo di Impregilo era stato messo nello stato di Neutral.

Fitch promuove settore assicurativo

Buone notizie per le compagnie assicurative europee. L’agenzia Fitch, infatti, dopo aver effettuato lo stress test ha comunicato di non aver intenzione di apportare alcun cambiamento ai relativi rating.

L’analisi, in particolare, ha dimostrato una notevole resistenza delle compagnie assicurative europee rispetto a quelli che sono i problemi relativi al debito pubblico nella zona euro, anche se bisogna tenere presente che Fitch considera la probabilità che i governi delle varie nazioni rendano meno severe le regole relative ai requisiti di solvibilità delle compagnie assicurative in caso di un eventuale collasso dei valori del debito sovrano.

General Motors torna la quotazione a Wall Street

La General Motors, il gruppo automobilistico americano, si quoterà in borsa, sia al New York Stock Exchange sia al Toronto Stock Exchange.

Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa Reuters, non sarebbe ancora deciso il numero di azioni che saranno vendute dai governi americano, canadese e dell’Ontario, al mercato, dal fondo di previdenza dei lavoratori del settore auto e da altri azionisti.

Moody’s lancia allarme rating

Moody’s ha confermato il rating a tripla A per alcuni paesi come Gran Bretagna, Stati Uniti, Francia e Germania, aggiungendo che secondo le sue considerazioni si tratta di paesi che sono nella condizione di poter mantenere invariata questa valutazione, anche se da questo punto di vista ritiene sia assolutamente necessario che i rispettivi governi continuino a lavorare per perseguire l’obiettivo della riduzione del deficit pubblico.

Il monito, tuttavia, suona come una vera e propria minaccia, visto che l’agenzia ha sottolineato come, nonostante ci sia stata una conferma del rating AAA, per questi paesi si è visibilmente ridotta la distanza che c’è prima del declassamento.

Eni rafforza presenza in Africa

Eni ha annunciato di essere riuscita ad entrare nella Repubblica Democratica del Congo acquistando una quota del 55% del blocco di Ndunda con il ruolo di operatore, rafforzando così la sua presenza in Africa, in particolar modo nella zona subsahariana.

Il restante 45% del blocco è detenuto per il 30% da Surestream Rdc, ossia la stessa compagnia che ha venduto a Eni il 55% di Ndunda perchè non disponeva dei necessari mezzi tecnici ed economici, per l’8% da Cohydro e per il restante 7% da Ibos.

Cina storico sorpasso sul Giappone

Come vi avevamo già anticipato ieri, il Pil della Cina nel secondo trimestre del 2010 ha superato quello del Giappone.

Nelle ultime ore sono arrivate tante conferme da molti analisti, tutti concordi sul dire che la Cina supererà il Giappone su base annuale nel 2010, considerando i tassi di crescita con i quali stanno muovendosi le due economie.