
L’annuncio di Yahoo arriva proprio a ridosso dell’esaurimento del precedente buyback, operato nel 2006, sempre da 3 miliardi, del quale sono rimasti solo 373 milioni di dollari, al mese di maggio scorso.
L’annuncio di Yahoo arriva proprio a ridosso dell’esaurimento del precedente buyback, operato nel 2006, sempre da 3 miliardi, del quale sono rimasti solo 373 milioni di dollari, al mese di maggio scorso.
L’utile operativo del terzo trimestre dovrebbe essere molto vicino a quello del trimestre precedente, cioè 2,1 miliardi, escluse importanti voci straordinarie.
Secondo le prime indiscrezioni la Cassa depositi e prestiti avrebbe già trovato l’accordo sull’uscita di Cdp da Enel con il passaggio di parte o dell’intera quota al ministero dell’Economia, il quale in cambio cederebbe alla Cassa azioni Eni, di cui Cdp già possiede il 10%.
Tra tutte le novità che introdurrà il colosso della pay-tv c’è anche un canale interamente dedicato agli immigrati in Italia e la creazione di 1.000 nuovi posti di lavoro.
Come dichiarato da Tom Mockridge, Ad di Sky Italia, il gruppo continua ad investire in Italia, perchè in tempi di recessione la pay-tv assume importanza, dal momento che la gente ricerca intrattenimento di qualità in casa.
Secondo molto la corsa alle vendite dei titoli Bp è stata troppo affrettata ed esagerata, anche se gli analisti di Unicredit (rating hold con target price a 420 pence), sono d’accordo sul dire che si stanno sottovalutano le implicazioni dell’incidente sul patrimonio di Bp.
Si ritiene, dunque, che una volta che Prada sarà sbarcata in Borsa qualcosa inizierà a cambiare all’interno della struttura societaria, in particolare si ipotizza che una volta rimborsati i debiti si potrebbe procedere ad operazioni di rafforzamento, ad esempio la fusione di Gipafin con Prada Holding.
Nonostante il trend rialzista sia stato messo in discussione molte volte, il greggio continua la sua crescita impetuosa, tornando sui valori molto vicini ai 90 dollari al barile.
Fleming, in particolare, ha evidenziato come nel periodo più nero della crisi economica l’Italia è stato uno dei pochissimi paesi in cui la vendita di automobili non ha subito pesanti cali, questo a suo avviso è dovuto in larga parte a sconti e incentivi che non fanno altro che svilire i marchi e il lavoro quotidiano dei produttori di automobili.
La decisione della FIA di prendere come fornitore di gomme la Pirelli è stata a lungo dibattuta e il numero uno dell’azienda milanese Marco Tronchetti Provera ha voluto commentare così: “La scelta della Fia è per noi un grande successo, che premia il lavoro di Pirelli e che porta un altro marchio italiano tra i protagonisti del maggiore circuito automobilistico mondiale. Ringraziamo la Fia e tutti i team per la fiducia che ci hanno accordato. Sono certo che sapremo ripagarla con il meglio della tecnologia, dell’affidabilità e dell’esperienza Pirelli“.
A pesare sulla quotazione del titolo petrolifero è senza dubbio il giudizio positivo offerto da Goldman Sachs che ha portato Eni su BUY migliorando così il livello di NEUTRAL precedente anche se il target price del titolo rimane fisso a 21 euro. Oltre a tale giudizio, Goldman Sachs ha deciso di inserire il titolo ENI nella Pan Europe Buy List dando così agli investitori una maggiore fiducia nei confronti del titotlo petrolifero.
Edf avrà una partecipazione nella joint venture Eni-Gazprom, la quale costruirà l’infrastruttura per attraversare il mar Nero e portare il gas in Europa.
A distanza di un anno, tuttavia, il colosso francese ha tentato nuovamente un’espansione mediante acquisizioni, questa volta con successo, anche se il risultato non sarà un rafforzamento dell’attività in Italia ma in Russia.
La nuova stazione di Saipem potrà processare 125 milioni di piedi cubici di gas al giorno, e sarà nella zona del Kuwait occidentale.
A spiegare il motivo di questa decisione è stato Nick Reilly, presidente di Opel, che ha evidenziato come la casa automobilistica non sia più disposta a pianificare il suo futuro sulla base di aiuti incerti e instabili che prevedono dei negoziati lunghi e complessi. Questo, infatti, secondo il presidente della casa automobilistica tedesca, è un momento in cui è di vitale importanza per l’azienda cercare di investire per non perdere terreno nei confronti della concorrenza e per porre le basi per una rapida ed efficace ripresa.