
Il regime fiscale agevolato che consisteva nell’esclusione dall’imponibile da lavoro dipendente della differenza tra il valore delle azioni al momento dell’assegnazione del diritto di opzione e l’ammontare corrisposto dal dipendente, si applicherà ancora su quelle azioni che, al 25 giugno, erano già state assegnate, ma solo nel caso ricorrano tutte le condizioni richieste dalla legge.







Parte dal primo settembre la possibilità di rinegoziare i mutui per coloro che, in passato, ne avevano sottoscritto uno a tasso variabile.




