Martedì sera, infatti, la valutazione sul debito sovrano italiano, che Moody’s non revisionava, a differenza di Fitch e Standard&Poor’s, da circa un quinquennio, è stata tagliata di ben tre punti, da Aa2 ad A2, permanendo comunque in zona Investment Grade e ben lontano da ogni possibile ipotesi di default.
economica
3.000 miliardi per salvare l’euro

La domanda che circola sulle bocche dei più importanti manager mondiali nonché dei governanti delle più eminenti istituzioni internazionali, non è più quella sul possibile default della Grecia e sulle migliori strategie per evitare il tracollo dell’economia ellenica.
Possibile default sistema bancario europeo

Gli occhi di tutti, dunque, dovrebbero venir puntati sulle decisioni di Angela Merkel e, in parte, di Nicolas Sarkozy.
Nuovo piano anticrisi USA

Gli Stati Uniti, per esempio. Una volta considerati una della più importanti economie del globo oggi costretti a ricorrere ad ingenti piani anticrisi per cercare di salvare il salvabile.
Le banche centrali spingono i mercati al rialzo

La Banca centrale europea, la Federal Reserve, la Bank of England, la Bank of Japan e la Swiss National Bank hanno previsto operazioni di immissione di liquidità in dollari con scadenza a 3 mesi per coprire il periodo fino al termine del 2012. Sostanzialmente si tratterà di aste di rifinanziamento in cambio di collaterale, a tasso fisso con assegnazione completa.
Come affrontare la Robin Hood Tax

Per tre anni, infatti, così come previsto dalla manovra finanziaria 2011 approvata con fiducia nella giornata di ieri presso la Camera dei Deputati, il prelievo fiscale imposto alle compagnie elettriche aumenterà di 4 punti percentuali, passando dal 6,5 al 10,5%.
Il discorso di Barack Obama da 300 miliardi

Meeting annuale dei banchieri centrali

Conseguenze del downgrade degli USA

Prodotto interno lordo USA inferiore alle attese

Obama, dunque, si trova a combattere non soltanto con il problema del debito pubblico USA 2011, ormai giunto a sfiorare la quota di default di 14.294 miliardi di dollari, bensì anche con gli sconfortanti dati macroeconomici relativi al secondo trimestre del 2011.
PIL USA APRILE GIUGNO 2011
Trimestrale Harley Davidson aprile – giugno 2011 positivo dopo 5 anni

Per il colosso statunitense leader nel settore motociclistico, infatti, lo scorso trimestre ha rivelato un aumento degli utili del 122% (dai 71,2 milioni di dollari di un anno fa agli oltre 160 di questo quarto).
Chiusura borsa positiva e Berlusconi interviene sulla situazione dei mercati

A fare la parte del leone sono state le banche con Unicredit che ha centrato il rimbalzo con un +5,89% a 1,222 euro seguita da Intesa Sanpaolo (+3,34% a 1,577 euro), Mps (+5,2% a 0,518 euro), Ubi Banca (+5,52% a 3,672 euro), Bpm (+7,32% a 1,54 euro, su il Banco Popolare (+2,04%) e Mediobanca (+1,46%).
Il settore, con il suo forte peso, trascina con sé gli indici e Milano si conferma la migliore in Europa.
Banche italiane esposte in Grecia

Nella giornata di oggi apprendiamo invece che sono stati rinviati gli aiuti dell’Unione Europea alla Grecia ed il rischio di un fallimento è elevatissimo soprattutto per via di un governo non troppo solido.
Soluzioni contro il fallimento della Grecia
