Bernanke ottimista sulla ripresa dell’economia

Ben Bernanke, il presidente della Federal Reserve, in un discorso tenuto ad Atlanta, si è detto ottimista sulla ripresa dell’economia nella seconda metà dell’anno.

Secondo Bernanke la crescita accelererà nella seconda metà del 2011, infatti secondo il numero uno della Fed il rallentamento dei mesi scorsi sarebbe da imputare alla catastrofe avvenuta in Giappone.

La Germania in aiuto della Grecia

Inizia con grande fermento la giornata borsistica di questa mattina dopo che il Wall Street Journal ha fatto sapere che la Germania avrebbe intenzione di riscadenziare i bond greci senza però che gli obbligazionisti debbano pagare le conseguenze negative di questa operazione soprattutto nel breve periodo. La Germania ha quindi intenzione di aiutare nuovamente la Grecia, che verte in condizioni particolarmente preoccupanti, attraverso la cessione di nuovi prestiti.

Euribor a tre mesi sceso a 1,43%

Circa un mese fa gli analisti potevano pensare ad un aumento del tasso di interesse proposto dalla banca centrale europea durante la prossima estate, ma a distanza di 3 settimane la situazione può essere cambiata anche in base ai dati che arrivano dal tasso Euribor a tre mesi, ovvero il tasso di interesse usato per gli scambi di capitale delle banche.

L’ultimo dato disponibile dell’Euribor a tre mesi vede il tasso utilizzato come riferimento per la contrattazione dei mutui ipotecari e chirografari in discesa di alcuni millesimi di punti rispetto al dato rilevato 3 mesi fa.

Bernanke: “La ripresa potrebbe accelerare nel 2011”

Ben Bernanke, il presidente della Federal Reserve, è più ottimista sulla ripresa dell’economia, infatti ha dichiarato che la ripresa potrebbe accelerare nel 2011.

Come affermato da Bernanke, le spese per i consumi sono aumentate e al tempo stesso le banche sono sempre più disponibili a concedere prestiti, tuttavia la situazione del mercato del lavoro rimane abbastanza difficile, sebbene ci siano stati di recente alcuni segnali positivi anche in questo senso.

Bernanke: leggeri segnali di ripresa

Bernanke, il presidente della Federal Reserve, è intervenuto ieri davanti alla Commissione Bilancio del Senato, dichiarando che la ripresa economica americana sarà più forte nel corso del 2011, in quanto ci sono prove che mostrano una ripresa nelle spese dei consumatori e delle aziende.

Bernanke ha confermato che è probabile che il tasso della ripresa sia più forte nel 2011 rispetto al 2010, sottolineando l’impegno alla stabilità dei prezzi della Fed e che la banca centrale possiede i mezzi per uscire in maniera morbida dalle misure straordinarie utilizzate durante il picco della crisi.

Portogallo finanziaria antideficit approvata

Anche se in ritardo, è arrivata la smentita dell’Unione Europea di pressioni sul Portogallo perchè richieda aiuto all’Ue stessa ed al Fmi come ha fatto l’Irlanda pochi giorni fa.

Josè Manuel Barroso, il presidente dell’esecutivo di Bruxelles, ha negato le pressioni sul governo portoghese, al quale non è stato suggerito alcun piano di aiuto o salvataggio economico, anzi, è stato definito quanto scritto sul Financial Times Deutschland “assolutamente e completamente falso“.

Brian Lenihan parla della crisi irlandese

DUBLINO (Reuters) – Il ministro delle finanze irlandese Brian Lenihan ha parlato oggi su RTE, emittente locale, riguardo alla crisi che colpisce il paese.

Qui di seguito sono una selezione dei suoi commenti:

Ci sarà una riunione del governo questo pomeriggio. Proporrò ai miei colleghi di espletare formalmente un programma di uscita e un programma al fine di avviare negoziati formali.

Piano salvataggio Irlanda di 4 anni

Il Fondo Monetario Internazionale e i funzionari della Commissione europea sono riuniti a Dublino per discutere di un piano di salvataggio per aiutare l’Irlanda a far fronte alle difficoltà nel settore bancario.

Il mese scorso, il governo irlandese ha raddoppiato a 15 miliardi di euro l’importo del denaro calcolato che era necessario per portare il disavanzo sotto il controllo entro il 2014, una mossa del ministro delle Finanze che è stato utile per garantire che il Paese non avesse bisogno di un salvataggio. Purtroppo però questa strategia non è riuscita a calmare il nervosismo dei mercati.

Federal Reserve nuovi stimoli all’economia

Ben Bernanke, presidente della Federal Reserve, in occasione di un discorso all’Università di Jacksonville, in Florida, ha parlato del nuovo programma di acquisto di bonds annunciato nei giorni scorsi, che come prima conseguenza ha avuto un forte indebolimento del dollaro.

Durante questo discorso, Bernanke ha dichiarato che gli Stati Uniti devono pensare innanzitutto alla propria economia, prima che a quella degli stati esteri, ed ha ricordato come il suo obiettivo in veste di presidente della Fed sia quello di tenere stabili i prezzi e promuovere l’occupazione.

Pil Irlanda negativo crea timori per il debito

Le Borse europee hanno chiuso la seduta di ieri in calo, penalizzate da nuovi timori provenienti dall’Irlanda, che ha chiuso il secondo trimestre dell’anno con un Pil in calo dell’1,2%, nonostante esperti e analisti si aspettassero una ripresa dopo la crisi economica.

In seguito alla notizia, i credit-default swap sul debito sono aumentati di 31 punti segnando un record a quota 495,5 punti, con lo spread fra il rendimento dei titoli decennali irlandesi e i bund tedeschi che è schizzato al massimo storico di 411 punti.

Disoccupazione Usa agosto 2010 in aumento

Negli Stati Uniti nel mese di agosto il tasso di disoccupazione non è cresciuto più del previsto, attestandosi su un valore pari al 9,6%, in lievissimo aumento dal 9,5% fatto registrare nel mese di luglio.

Dunque non c’è stato nessuno scossone, tanto temuto dagli investitori e dall’economia degli States, nel report sull’occupazione pubblicato venerdì scorso.