Utile EasyJet calato del 64,5%

easy jet

La compagnia aerea low cost EasyJet ha chiuso l’anno fiscale 2009 con un utile lordo di 43,7 milioni di sterline, in calo del 64,5% rispetto al 2008, nonostante siano in crescita sia i ricavi, che si sono attestati a 2,5 miliardi di sterline segnando un +12,9%, sia il numero di passeggeri che sono cresciuti del 3,4% a 45,2 milioni.

Si tratta di dati questi che mostrano come la perdita sia dovuta essenzialmente alla difficile situazione che si è creata a causa della crisi economica mondiale, nel caso di EasyJet però alla perdita si aggiunge un incremento dei ricavi e del numero dei passeggeri, un chiaro segnale che la ripresa è in atto e che per i mesi futuri le prospettive sono più che buone.

Mariella Burani valuta l’ingresso di un nuovo partner

Mariella Burani

Mariella Burani Fashion Group ha chiuso i primi nove mesi del 2009 con una perdita netta di 158,7 milioni di euro, contro i 142,1 milioni dello scorso anno.

Il fatturato si è attestato a 397,6 milioni di euro contro i 60,7 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno, il margine operativo lordo è risultato negativo per 7 milioni, in miglioramento rispetto ai -10,1 milioni di euro del 30 giugno 2009. L’ebit è negativo per 147,3 milioni contro i 91,5 milioni registrati nei primi nove mesi del 2008 mentre la posizione finanziaria netta è pari a 479,9 milioni rispetto ai 478,4 milioni del 30 giugno.

Emissione Bond Fiat

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Fiat ha annunciato l’intenzione di emettere di un prestito obbligazionario benchmark in euro con scadenza febbraio 2015. La notizia è stata diffusa stamani dalla società attraverso una nota in cui si spiega che i termini finali dell’offerta non sono ancora stati stabiliti ma verranno determinati al momento del pricing.

Nella nota viene anche specificato che Fiat richiederà la quotazione e l’ammissione alle contrattazioni presso l’Irish Stock Exchange. L’emissione del prestito obbligazionario sarà subordinata alle condizioni di mercato e sarà effettuata dalla controllata Fiat Finance and Trade Ltd S.A. nell’ambito del programma di Global Medium Term Notes garantito da Fiat.

Fed mantiene tassi ai minimi storici

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Al termine dei due giorni di incontri la Federal Reserve ha deciso di mantenere invariati i tassi sui Fed Funds, che rimangono così ai minimi storici. E’ a partire da dicembre scorso che il Fomc (Federal Open Market Committe) ha bloccato i tassi d’interesse per il prestito interbancario tra lo 0 e lo 0,25% in modo da poter far fronte alla crisi finanziaria. Viene quindi confermato anche il tasso di sconto allo 0,50%.

I governatori, al termine delle varie riunioni hanno comunque fatto notare che nell’ultimo periodo le spese delle famiglie hanno iniziato ad aumentare, così come è migliorata l’attività economica negli States.

Utile Nissan in calo, migliorano le stime

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Nissan ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio finanziario 2009-2010 con un ingente perdita che vede un crollo degli utili del 92% a quota 100 milioni di dollari.

Nonostante questo risultato a dir poco disastroso la terza casa automobilistica giapponese per volume di vendite ha rivisto al rialzo le sue stime per l’esercizio in corso, una decisone che è stata presa alla luce del boom di vendite di auto registrato in Cina, grazie al quale i risultati trimestrali sono stati migliori delle attese.

Utili Ford terzo trimestre 2009 pari a 997 milioni di dollari

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La crisi sembra ormai finita per Ford che nel terzo trimestre del 2009 ha registrato un utile di 997 milioni di dollari, un ottimo risultato non solo perchè privo del segno meno ma anche perchè è paragonato alla perdita di 161 milioni registrata nello stesso periodo dello scorso anno. In lieve calo il fatturato che è diminuito del 2,5% a 30,9 miliardi, dai 31,7 miliardi del terzo trimestre 2008.

L’ottimo risultato registrato in questo terzo trimestre deriva soprattutto dalle vendite in Nord e Sud America, basti pensare che solo negli Stati Uniti sono stati raccolti ben 357 milioni di dollari di utile contro la perdita di 2,6 miliardi dello scorso anno.

La crisi non è ancora finita, parola di Strauss-Kahn

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Nonostante l’economia mondiale ha iniziato a mostrare i primi segnali di ripresa la crisi non può affatto dirsi finita, per questo è asssolutamente necessario che i governi non abbassino la guardia credendo erroneamente di essere definitivamente usciti dalla situazione di crisi.

E’ questo in poche parole il messaggio che il presidente del Fondo Monetario Internazionale Dominique Strauss-Kahn ha lanciato nel corso del Festival internazionale del lavoro di Rocca di Papa.

Peugeot target 2010 ritorno all’utile

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Il gruppo Psa Peugeot Citroen ha registrato numeri non proprio confortanti nell’ultimo trimestre, con un risultato operativo negativo di circa un miliardo di euro, ma è già pronta la riscossa per il 2010, infatti secondo le parole del presidente Philippe Varin, l’obiettivo per il prossimo anno è quello di tornare all’utile operativo.

Varin ha voluto precisare come si tratti di un target e non solamente di una stima ottimistica.

Il gruppo Peugeot sta poi valutando di accrescere ancor più il proprio rapporto con la casa tedesca BMW, con cui ora collabora per la produzione di molti motori a benzina.

Utili Ebay -29% nel terzo trimestre 2009

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Ebay, il sito di aste online più famoso al mondo, ha diffuso i dati relativi al terzo trimestre 2009 dai quali emerge in maniera evidente la conferma che che la crisi ha colpito anche quelli che sono considerati i colossi dei vari settori.

Nel terzo trimestre del 2009, infatti, Ebay ha registrato utili netti per un ammontare pari a circa 350 milioni di dollari, 27 centesimi per azione, ossia in calo del 29% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando l’utile netto era stato pari a 492,2 milioni di dollari, ovvero 38 centesimi per azione.

Prometeia vede il Pil italiano a -4,9% nel 2009

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Uscire dalla crisi che attanaglia tuttora il mondo e l’Italia non sarà una passeggiata, anche se alcuni dati dei recenti mesi sembrano favorire una ripresa economica.

I problemi sono sempre dietro l’angolo, e a confermare questa visione pessimistica ci pensano i nuovi studi di Prometeia, che ha pubblicato le stime del mese di ottobre 2009.

Secondo il centro studi Prometeia il Pil italiano nel 2009 farà segnare -4,9%, un valore molto inferiore al -4% di media previsto per il resto dell’Europa.

Incentivi auto 2010, se non saranno erogati vendite a -1,7 milioni

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Nelle ultime settimane l’amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne non ha perso occasione per ribadire quanto siano importanti per l’industria automobilistica gli incentivi alla rottamazione, invitando il governo a rinnovarli anche per il 2010 e sottolinenado più volte che nel caso in cui venga deciso il contrario per il settore auto il rischio quasi certo è quello di ricadere nella crisi.

Quanto prospettato da Marchionne è stato confermato anche da Gian Primo Quagliano, direttore del Centro Studi Promotor (Csp), secondo il quale in Italia nel 2010 le vendite di auto scenderebbero a 1,7 milioni in assenza di incentivi.

Marchionne parla di Chrysler e dei piani futuri di Fiat

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Sembra proprio essere un momento d’oro per il titolo Fiat, infatti dopo il riuscito aggancio alla tanto agognata soglia dei 10 euro per azione, ora il titolo del Lingotto punta ben più alto, e proprio in quest’ottica rientra il volo di Sergio Marchionne, Ad di Fiat, in Usa dove ha anche incontrato Ron Bloom, capo del comitato dei supervisori voluto da Barack Obama, per esporre i piani futuri dell’alleanza Fiat-Chrysler.

D’altra parte, anche Marchionne stesso è molto fiducioso del successo di Chrysler, è sicuro infatti che l’azienda americana sarà in utile operativo nei prossimi 2 anni, oltre a quotarsi in borsa, notizia che è stata accolta molto bene da tutti gli investitori.

Incentivi auto legati ad un aumento della produzione Fiat

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Nei giorni scorsi l’amministratore delegato Fiat Sergio Marchionne ha più volte invitato il governo a rinnovare gli incentivi auto anche per il 2010, sottolineando quanto questi siano importanti per il mercato dell’auto e affermando che nel caso in cui il governo decidesse di non rinnovare gli incentivi alla rottamazione questo potrebbe causare una nuova crisi per l’industria automobilistica.

Sul tema degli incentivi alla rottamazione è tornato anche il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola il quale nel corso di un’intervista a Mattino 5 ha affermato che la proroga degli incentivi per il settore auto sarà legata a un aumento della produzione da parte di Fiat in Italia.

Immatricolazioni auto Italia settembre 2009

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Il mercato dell’auto in Italia ha segnato una bella crescita nel mese di settembre mettendo a segno un incremento delle immatricolazioni del 6,77%, avendo la Motorizzazione immatricolato 189.476 vetture, contro le 177.467 dello stesso periodo di un anno fa.

Anche le auto usate continuano ad essere molto vendute, però nel mese scorso hanno registrato un calo dei trasferimenti pari all’8,23%, con 368.077 auto passate di proprietà contro le 401.074 di settembre 2008.

Facendo un rapido calcolo dunque nel mese di settembre il volume complessivo di auto è stato pari a 557.553 macchine, che hanno interessato per il 33,98% auto nuove e per il restante 66,02% auto usate.