La Banca centrale europea al termine del suo consiglio direttivo ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse all'1%, una decisone..
Trichet, inoltre, ha affermato che il tasso di inflazione nella zona euro durante il mese di agosto è stato negativo a causa di un aumento dei prezzi delle materie prime nel corso dello scorso anno ma che nei prossimi mesi l’inflazione dovrebbe essere tornare ad essere “moderatamente” positiva.
Il presidente della Bce si è detto ottimista anche per quanto riguarda la ripresa economica dei paesi europei in quanto ha affermato che nel corso dell’ultimo periodo l’economia europea ha iniziato a mostrare i primi segnali di stabilizzazione, una situazione che verrà ulteriormente favorita dal fatto che i paesi europei dovrebbero trarre vantaggio anche dalla ripresa del commercio internazionale.
Nonostante questi segnali positivi, tuttavia, Trichet ha affermato che la situazione continua ad essere dominata da una crescente incertezza che suggerisce di non sbilanciarsi troppo nelle previsioni ottimistiche e di guardare con cautela al futuro.
Trichet, infatti, ha sottolineato quello che già molti economisti hanno affermato e cioè che nei prossimi mesi c’è il rischio che alcuni fattori vadano a contrastare la ripresa economica. Tra questi il più preoccupante è sicuramente il tasso di disoccupazione che continua ad essere elevato in tutta Europa.
A questo poi bisogna aggiungere il fatto che i mercati finanziari sono ancora sotto stress e in questo caso il livello di incertezza è ancora più elevato. Per questo motivo Trichet ha invitato le banche a rafforzare il loro capitale approfittando degli strumenti di sostegno messi a disposizione dai rispettivi governi.