Prosegue meglio del previsto per Generali Assicurazioni il percorso tracciato dall’amministratore delegato Mario Greco per uscire da asset non strategici per il Leone di Trieste, in modo tale da reperire risorse finanziarie utili per migliorare l’allocazione del capitale e focalizzarsi sul core business. Ora il gruppo assicurativo triestino ha perfezionato la cessione di un portfolio di partecipazioni in fondi di private equity a Lexington Partners, società di private equity che opera nel settore dei fondi di fondi. Il titolo Generali Assicurazioni ha chiuso la seduta di borsa con un rialzo dell’1,29%.
Notizie
Fiat sale al 68,5% del capitale di Chrysler
Buone notizie in casa Fiat. La società automobilistica torinese ha esercitato l’opzione call per l’acquisto della terza tranche del 3,3% del capitale della controllata americana Chrysler. L’acquisto della quota è avvenuta dal fondo americano Veba. Il controvalore dell’operazione è pari a 254,7 milioni di dollari. Grazie all’acquisto di questa minority, Fiat sale al 68,49% del capitale della casa automobilistica di Detroit. A Piazza Affari parte bene il titolo Fiat, che guadagna l’1,39% a 5,46 euro. Toccato finora un top intraday a 5,51 euro.
Telecom Italia niente negoziati con Hutchison Whampoa

Opa Camfin temporaneamente sospesa
L’offerta pubblica d’acquisto riguardante Camfin, la cassaforte del gruppo Pirelli, è stata temporaneamente sospesa in quanto la Consob vuole vederci chiaro su un presunto patto occulto relativo all’assetto della holding. La Commissione di vigilanza di borsa ha chiesto più informazioni a Lauro Sessantuno, la newco di Marco Tronchetti Provera, del fondo Clessidra di Claudio Sposito e dei due big bancari Intesa Sanpaolo e Unicredit. Il processo di approvazione dell’Opa è stato così momentaneamente sospeso. A Piazza Affari il titolo Camfin ha chiuso la seduta di borsa con un lieve progresso dello 0,19% a 0,8 euro.
Vendite auto Gruppo Fiat giugno 2013 in Italia

Eni verso emissione prestito per gli istituzionali

Generali Italia prende il via

Fiat verso esercizio terza opzione call 3,3% su Chrysler
Già entro la giornata odierna il gruppo Fiat potrebbe esercitare il diritto di opzione sulla terza call relativa alla quota del 3,3%, che il fondo americano Veba ha ancora in mano nel capitale di Chrysler. E’ quanto si aspettano gli analisti finanziari di Banca Akros, la merchant bank del gruppo Bpm. La determinazione dello strike price avverrà sul multiplo ev/ebitda, ovvero l’enterprise value sul margine operativo lordo di Fiat. A Piazza Affari le azioni della casa automobilistica torinese segnano una flessione dello 0,19% a 5,36 euro.
Terna rinnova ed incrementa programma emissioni obbligazionarie

Andamento titolo Italia Independent Group 28 giugno 2013
Debuttano stamattina in borsa le azioni Italia Independent Group, la società fondata da Lapo Elkann attiva nel settore dell’occhialeria di lusso. Dopo la conclusione della fase di collocamento, il prezzo iniziale è stato fissato a 26 euro per azione che capitalizza la società intorno ai 57 milioni di euro. La partenza sul circuito Aim Italia di Borsa Italiana (Mercato alternativo dei capitali) è stata molto positiva. Italia Independent esordisce col botto e dopo appena pochi minuti dall’inizio delle contrattazioni ufficiali guadagna subito più dell’11%.
Italia Independent Group sbarca in borsa
Inizia stamattina l’Ipo di Italia Independent Group, la società fondata da Lapo Elkann attiva nella produzione e commercializzazione di occhialeria di lusso, prodotti lifestyle e nella comunicazione. Arrivato il via libera definitivo di Borsa Italiana, Italia Independent sbarcherà all’Aim Italia (Alternative investment market), il mercato alternativo del capitale. L’Ipo avverrà con l’emissione di 525mila azioni ordinarie destinate a investitori istituzionali: 425mila azioni dall’aumento di capitale societario e 100mila azioni messe in vendita pro-quota dagli attuali azionisti. Nell’ambito del collocamento istituzionale, il prezzo dell’Ipo è stato fissato a 26 euro per azione.
Impregilo-Salini ok a fusione e concambio
Non ci sono stati colpi di scena nella riunione di ieri dei consigli di amministrazione di Impregilo e Salini Costruzioni. I board dei due gruppi hanno approvato la fusione tra il general contractor milanese e la società di costruzioni romana guidata dal patron Pietro Salini, che da qualche tempo ha conquistato la maggioranza di Impregilo. I cda hanno dato l’ok all’operazione di fusione, che prevede il concambio di 6,45 azioni Impregilo per ogni azione Salini. Dopo la fusione, il gruppo capitolino avrà una quota dell’89,95% nella nuova Salini Impregilo Spa.
TerniEnergia e Prelios insieme per un Fondo Immobiliare

Lapo Elkann quota Italia Independent a Piazza Affari
E’ iniziato il conto alla rovescia per l’Ipo di Italia Independent Group all’Aim di Borsa Italiana, ovvero il mercato azionario dedicato alle piccole e medie imprese. Lo sbarco in borsa è previsto per il 5 luglio, ma nel frattempo Lapo Elkann, Andrea Tessitore e il team manageriale sono impegnati nel road show di presentazione della società a investitori internazionali a Milano, Londra, Parigi, Ginevra e Zurigo. La società fondata 6 anni fa da Lapo Elkann produce e commercializza occhiali di lusso in carbonio, firmati Italia Independent.