Previsioni Parmalat esercizio 2012 confermate

Una crescita del giro d’affari e del margine operativo lordo pari all’incirca al 3% anno su anno nell’esercizio 2012. Sono queste le stime 2012 del Gruppo alimentare Parmalat che sono state confermate dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari in concomitanza con il rilascio dei dati della prima semestrale 2012.

Nel dettaglio, il fatturato nel periodo gennaio-giugno del 2012 è cresciuto anno su anno del 6,1% a fronte di una gestione a livello industriale che registra dei miglioramenti significativi, e di un business forte in alcuni Paesi esteri con in testa la Russia e l’Australia.

Autostrade per l’Italia ottiene finanziamento Bei

Una linea di credito da complessivi 500 milioni di euro per Autostrade per l’Italia. Ad ottenerla dalla Bei, la Banca Europea per gli Investimenti, è stato il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari Atlantia S.p.A..

Nel dettaglio, la prima tranche della linea di credito, pari a 250 milioni di euro, è stata sottoscritta oggi, giovedì 26 luglio del 2012, con la finalità di andare a potenziare il tratto di autostrada del Mugello che collega Firenze Nord a Barberino.

Enel sigla contratto finanziamento con la Bei

Un accordo per la stipula di un contratto di finanziamento, per un controvalore pari a 380 milioni di euro, avente come finalità quella di effettuare investimenti sulle reti della società Enel Distribuzione, interamente controllata da Enel S.p.A..

A darne notizia in data odierna è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come l’accordo di finanziamento sia stato siglato nella giornata di ieri, mercoledì 25 luglio del 2012, con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI).

Gruppo Hera consolida struttura finanziaria

Un’operazione che contribuisce a consolidare la propria struttura finanziaria. Lo ha definito così il Gruppo Hera S.p.A., quotato in Borsa a Piazza Affari, un finanziamento da 125 milioni di euro che, avente una durata pari a 15 anni, è stato stipulato con la Bei, la Banca Europea per gli Investimenti.

Il contratto di finanziamento, ad un tasso pari all’euribor con scadenza a sei mesi, più uno spread pari all’1,46%, servirà per sostenere gli investimenti nel settore delle infrastrutture per la distribuzione dell’energia elettrica e per l’espansione nel settore del gas.

Vendite auto Gruppo Fiat giugno 2012 in Europa

Si è attestata al 6,4%, nello scorso mese di giugno del 2012, la quota di mercato del Gruppo Fiat in Europa. A darne notizia è stata proprio la multinazionale quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come il mese scorso le immatricolazioni si siano attestate a quasi 80 mila vetture a fronte di un dato fortemente condizionato dal pessimo andamento del mercato in Italia.

Riguardo ai singoli marchi, il Gruppo Fiat con un comunicato ufficiale ha messo in risalto come continui l’ascesa di Jeep con un balzo del 19,4% delle immatricolazioni nel mese mentre su base annua la crescita è decisamente più robusta con un +41,4%. Luce verde anche per il brand Lancia che incrementa le vendite nel mese così come nel semestre.

Citigroup alza il rating su Carrefour

Gli analisti di Citigroup hanno alzato il rating sul titolo Carrefour portandolo da sell a neutral e confermando il prezzo obiettivo di 15 euro ottenuto applicando un multiplo medio di settore di 11 volte il p/e alle stime eps del 2013.

Questa nuova valutazione arriva dopo la rettifica al rialzo delle stime sull’ebit, il mercato ora attende notizie sulla nuova strategia che sarà annunciata insieme alla pubblicazione dei risultati del primo semestre il 30 agosto.

Fiat colloca obbligazioni scadenza 2016

Un prestito obbligazionario a tasso fisso, garantito, per un controvalore pari a 600 milioni di euro a fronte di una cedola al 7,75% e la scadenza nel mese di ottobre del 2016. A piazzarlo è stata la multinazionale automobilistica Fiat S.p.A. che ne ha dato notizia nella serata di ieri dopo aver annunciato l’emissione in mattinata.

A fronte di un prezzo di emissione alla pari, ovverosia al 100%, Fiat S.p.A. ha collocato 600 milioni di euro di obbligazioni denominate in euro con data di regolamento il prossimo 16 luglio, e con emissione a cura della Fiat Finance and Trade Ltd, société anonyme, che risulta essere controllata al 100% dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari.

Gabetti Property Solutions accetta offerta Marcegaglia ed Acosta

Un aumento di capitale riservato da 26 milioni di euro complessivi ad un prezzo unitario di 0,0512 per azione. E’ questa l’offerta degli investitori Acosta S.r.l. e Marcegaglia S.p.A. che è stata accettata da Gabetti Property Solutions, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed operante nel settore immobiliare.

L’offerta degli investitori sopra citati è stata accettata dal Consiglio di Amministrazione della società che inoltre, nella stessa riunione, ha anche approvato il Piano Strategico che, a valere dal 2012 al 2015, è stato aggiornato rispetto a quello che è stato approvato nello scorso mese di febbraio.

Vendite Chrysler Canada giugno 2012 al nuovo record

23.705 unità vendute nello scorso mese di giugno del 2012 con un incremento dell’1% rispetto allo stesso mese del 2011. E’ questo il risultato di Chrysler Canada che, in particolare, ha piazzato per le vendite il 31-esimo mese consecutivo di crescita che rappresenta anche il periodo più lungo di aumenti nella storia della major automobilistica, ed in particolare per Chrysler Canada.

A darne notizia in data odierna, mercoledì 4 luglio del 2012, è stato il Gruppo Fiat S.p.A. nel sottolineare inoltre come nei primi sei mesi del 2012 i veicoli venduti per Chrysler Canada siano stati 130.286 con un rialzo anno su anno pari al 7%.

Vendite auto Fiat giugno 2012

Sono state oltre 39 mila le immatricolazioni per il Gruppo Fiat nello scorso mese di giugno del 2012 in Italia. A darne notizia nella giornata di ieri è stata la multinazionale automobilistica quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come la quota di mercato nel mese si sia attestata al 30,7% con un rialzo pari a 0,4 punti percentuali rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

Il tutto a fronte di un mercato che in Italia, nel suo complesso, ha fatto registrare un calo netto delle immatricolazioni con un -24,4% anno su anno.

Saras sigla contratto finanziamento quinquennale

Un finanziamento avente un controvalore di 170 milioni di euro ed una scadenza a cinque anni. A siglarlo è stata la Saras S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore petrolifero, attraverso un pool di banche rappresentate da Istituti di credito italiani ed esteri.

In accordo con un comunicato ufficiale emesso in data odierna dalla società, trattasi di un finanziamento senior che, non assistito da garanzie reali, è stato sottoscritto avvalendosi di BNP Paribas e di Banca IMI in qualità di “Bookrunners” e di “Mandated Lead Arrangers“.

Isvap accusata dal governo

Il governo italiano ha messo nel mirino l’Isvap, ovvero l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private e di interesse collettivo, che è finita sotto accusa e divisa al suo interno. Ritorna così lo stesso clima che si respirava sette anni fa, cioè quando toccò alla Banca d’Italia essere accusata per la vicenda legata alla Popolare di Lodi di Giampiero Fiorani. Allora ci furono le dimissioni di Antonio Fazio da numero uno di Palazzo Koch e il trasferimento all’Antitrust delle competenze sulla concorrenza nel credito, che fino a quella momento erano esercitate in autonomia.

Sintonia (Benetton) sposta sede a Milano

Sintonia, holding che fa capo alla famiglia veneta dei Benetton, ha trasferito la propria sede dal Lussemburgo a Milano. La decisione di spostare la sede in Italia è stata presa con una delibera del consiglio di amministrazione e con il voto favorevole degli azionisti che si sono riuniti per l’ultima volta in Lussemburgo. La holding di investimento dei Benetton ha deciso lo spostamento della sede dopo aver constatato le conseguenze della recessione su scala globale iniziata nel 2008, dopo la grave crisi finanziaria che aveva colpito gli Stati Uniti, e dopo la crisi dei debiti sovrani europei iniziata a metà 2010.

Nomura avvia la copertura su FB con rating buy

Nomura ha avviato la copertura sul titolo Facebook, con rating Buy e target price a 40 dollari per azione, un valore addirittura superiore ai 38 dollari dell’Ipo.

Nonostante un avvio molto difficoltoso in Borsa, il broker giapponese è fiducioso sulle capacità di ripresa di FB e sulle prospettive future per il social network di Mark Zuckerberg.