Vendite Chrysler Canada agosto 2012 al nuovo record

20.569 unità vendute nello scorso mese di agosto del 2012 con un incremento del 9% rispetto allo stesso mese del 2011. E’ questo il risultato di Chrysler Canada che, in particolare, ha piazzato per le vendite il 33-esimo mese consecutivo di crescita che rappresenta anche il periodo più lungo di aumenti nella storia della major automobilistica, ed in particolare per Chrysler Canada.

A darne notizia in data odierna, martedì 4 settembre del 2012, è stato il Gruppo Fiat S.p.A. nel sottolineare inoltre come nei primi otto mesi del 2012 i veicoli venduti per Chrysler Canada siano stati 175.017, nuovo record degli ultimi dodici anni.

Assicurazioni e tasse affossano mercato auto

Con i dati sulle immatricolazioni di agosto 2012, che hanno fatto registrare un tonfo del 20,2%, il mercato dell’auto è tornato indietro di 50 anni. A farlo presente è stata l’Unrae, l’Unione delle case automobilistiche estere che operano in Italia, sottolineando in particolare come, per voce del presidente dell’Unione Jacques Bousquet, il comparto nel nostro Paese sia affossato dai livelli elevati delle tariffe per l’Rc auto, dal prezzo record dei carburanti, e dall’inasprimento della tassazione.

Come uscire allora da questo mercato depresso? Ebbene, secondo l’Unrae da questa situazione non si esce se non si mettono a punto interventi finalizzati a far recuperare potere d’acquisto alle famiglie. Solo in questo modo i consumatori torneranno ad acquistare beni di consumo durevoli a partire proprio dalle auto.

Vendite auto Fiat-Chrysler agosto 2012

Una quota di mercato in Italia pari al 29,6%. E’ quella del Gruppo Fiat relativamente allo scorso mese di agosto del 2012 in accordo con quanto reso noto con un comunicato ufficiale dalla multinazionale quotata in Borsa a Piazza Affari.

Nel dettaglio il Gruppo Fiat, tenendo conto di un mercato che a livello nazionale risulta essere ancora particolarmente depresso, ha immatricolato complessivamente nello scorso mese di agosto del 2012 quasi 16 mila e settecento vetture. Rispetto al mese di agosto del 2011, la quota di mercato in Italia per il Gruppo Fiat è rimasta sostanzialmente invariata, e lo stesso dicasi anche per il periodo gennaio-agosto 2012 rispetto ai primi otto mesi del 2011.

Vendere oro per uscire dalla crisi

Lo Stato italiano potrebbe reperire risorse per 13 miliardi di euro circa, alle quotazioni odierne, andando a vendere il 15% delle proprie riserve auree. A farlo presente sono state congiuntamente le Associazioni Adusbef e Federconsumatori alla vigilia del Consiglio dei Ministri di domani che, tra l’altro, verterà proprio su provvedimenti inerenti la crescita.

Secondo i presidenti delle due Associazioni dei Consumatori, Elio Lannutti e Rosario Trefiletti, servono provvedimenti urgenti per il rilancio della crescita, ma serve anche che vengano investite risorse tali da attivare un ciclo virtuoso dopo oramai tanti anni di crescita sul filo dello zero accompagnata da rincari e dalla caduta dei redditi delle famiglie con conseguente e pesante perdita del potere d’acquisto.

Hewlett-Packard terza trimestrale 2012

Sono state ampie le perdite nel terzo trimestre fiscale del 2012 per Hewlett-Packard, il colosso dell’hardware quotato in Borsa a Wall Street. La società, citando le svalutazioni ed i costi assunti per la riduzione della forza lavoro, ha archiviato il trimestre con una perdita di 8,9 miliardi di dollari a fronte di un fatturato che, a 29,7 miliardi di dollari, ha mancato di $ 500 milioni le previsioni formulate in media dagli analisti.

Al pari di Dell, quindi, anche HP risente della debolezza del mercato nel mercato dei PC unitamente all’approccio attendista dei consumatori in vista dell’arrivo del nuovo sistema operativo Windows 8.

Toll Brothers terza trimestrale superiore alle attese

Il costruttore di case di lusso Toll Brothers, quotato in Borsa a Wall Street, non ha deluso le attese sul terzo trimestre fiscale chiusosi lo scorso 31 luglio del 2012. Citando un maggiore stock di case di lusso costruite con prezzi sopra la media, infatti, Toll Brothers ha archiviato il periodo con un utile di 61,6 milioni di dollari, ovverosia 0,36 dollari per azione, in netto rialzo rispetto ai $ 42,1 milioni dello stesso periodo dello scorso anno, e largamente superiore alle previsioni formulate in media dagli analisti di Wall Street.

Luce verde anche per il fatturato, che nel periodo si è attestato a $ 554,3 milioni di rispetto ai $ 394,3 milioni al 31 luglio del 2011. Il dato indica una crescita del giro d’affari, pari al 41%, superiore ai $ 515,2 milioni attesi dal mercato.

Risultati Dell secondo trimestre 2012

Un fatturato di 14,5 miliardi di dollari, nel secondo trimestre del 2012, rispetto ad una previsione di consenso pari a $ 14,64 miliardi. E’ questo il dato deludente riportato da Dell, il leader dei PC quotato a Wall Street, per il secondo trimestre del 2012 caratterizzato da pressioni competitive da parte di rivali come Acer e Lenovo, ma anche dalla diffusione degli iPad della Apple.

La società, impegnata ora a difendere le proprie quote di mercato, prevede comunque di riportare nel terzo trimestre fiscale un fatturato in calo sequenziale tra il 2% ed il 5%, ovverosia tra i 13,8 ed i 14,2 miliardi di dollari rispetto ai $ 14,85 miliardi previsti in media dagli analisti di Wall Street.

Aggiornamento prezzi origine materie prime agricole

campo di grano

Dopo sei mesi di ribassi, nello scorso mese di luglio del 2012 in Italia, per chi lavora in campagna, sono tornati a crescere i prezzi all’origine per le materie prime agricole. A metterlo in evidenza, attraverso il proprio giornale online, è stata la Coldiretti in accordo con le ultime rilevazioni effettuate dall’Ismea. In particolare, il dato medio indica un incremento del 2,2% per quel che riguarda i prezzi rispetto comunque a forti scostamenti in base al tipo di produzione.

E comunque c’è anche da dire che il rialzo dei prezzi all’origine non va a compensare quello che è, a carico delle imprese agricole, l’inasprimento dei costi di produzione. Nel dettaglio, a luglio 2012 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente c’è stata un’impennata dei prezzi all’origine pagati per gli ortaggi, per i semi e le sementi, per la frutta, per il vino ed in generale per le culture industriali.

Agenzie di rating a giudizio negli Usa

L’operato delle agenzie di rating è sempre trasparente oppure ci sono delle zone d’ombra, dei comportamenti e delle prese di posizione tali da influenzare e non poco la finanza a livello internazionale? Ebbene, negli Stati Uniti un Tribunale ha tirato in ballo due delle tre più importanti agenzie di rating, S&P e Moody’s, chiamate a difendersi ed a dimostrare la loro innocenza.

L’accusa è pesante ed è in particolare quella di frode sull’assegnazione dei rating sui cosiddetti mutui subprime. Nonostante il ricorso presentato dalle due Agenzie il Tribunale, respingendolo, vuole vederci chiaro dando almeno per il momento ragione ad alcuni importanti investitori istituzionali che, per loro ragione, sono chiaramente a caccia di vedersi restituito il maltolto.

Eni e Codacons insieme per sconti benzina

Eni e Codacons insieme e d’intesa, almeno per questa volta, sulle promozioni del weekend che permettono di risparmiare sul pieno di carburante. L’Associazione dei consumatori e degli utenti ha infatti reso noto che dinanzi al Tribunale di Lanciano è stato respinto un ricorso contro la campagna promozionale “Riparti con Eni” che, quindi, potrà continuare fino al 2 settembre del 2012.

Il Codacons però alla società del cane a sei zampe chiede di più, ed in particolare di prorogare la promozione anche dopo il 2 settembre prossimo, e di evitare ogni aumento ingiustificato dei prezzi dei carburanti nei giorni feriali al fine di recuperare dagli sconti applicati il sabato e la domenica.

Risultati Wal-Mart secondo trimestre fiscale 2012

Profitti in rialzo nel secondo trimestre fiscale del 2012 del 5,7% grazie all’efficiente piano di riduzione dei costi. E’ questo il dato saliente del secondo quarto 2012 per Wal-Mart, colosso americano della grande distribuzione organizzata quotato in Borsa a Wall Street, che inoltre ha rivisto verso l’alto l’outlook annuale.

Nel dettaglio, Wal-Mart ha chiuso il trimestre fiscale lo scorso 31 luglio del 2012 con un utile netto di 4,02 miliardi di dollari, corrispondente a $ 1,19 per azione, due centesimi di dollaro in più rispetto alle previsioni che sono state formulate in media dagli analisti di Wall Street. Sotto le stime si è invece attestato nel periodo il fatturato, a 113,53 miliardi di dollari rispetto ad una previsione di consenso posizionata a 114,63 miliardi di dollari.

Cisco Systems alza il dividendo

Si è chiuso con un aumento modesto dei ricavi, pari al 4,4%, il quarto trimestre fiscale di Cisco Systems, il colosso americano del networking quotato in Borsa a Wall Street. Rispetto ai tassi di crescita annuali compresi tra il 5% ed il 7%, in accordo con il piano industriale societario, Cisco Systems nell’ultimo quarto fiscale ha riportato una crescita del fatturato deludente che è stata spiegata con la debolezza della domanda in Europa.

Ciò nonostante, la società ha annunciato l’innalzamento del dividendo di ben il 75%, visto che la cedola trimestrale è stata portata a 14 centesimi di dollaro individuando un rendimento, rispetto all’attuale prezzo dell’azione sul mercato, pari a ben il 3,2%.

Previsioni ramo danni e vita Cattolica Assicurazioni

Perseguire una redditività adeguata nei rami danni e vita a fronte di un consolidamento dei risultati della gestione. Sono questi gli obiettivi per il secondo semestre del 2012 da parte di Cattolica Assicurazioni S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, comunicati in concomitanza con il rilascio dei dati della prima semestrale.

Inoltre, per quel che riguarda la gestione degli investimenti Cattolica Assicurazioni S.p.A. continuerà a muoversi adottando criteri caratterizzati da un’elevata prudenza tenendo conto di quella che è l’attuale volatilità dei mercati finanziari.

Vendite auto Gruppo Fiat luglio 2012

Nello scorso mese di luglio del 2012 in Italia la quota di mercato del Gruppo Fiat si è attestata al 30,4%, in lieve crescita rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.

A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel precisare come le immatricolazioni nel mese a livello di Gruppo siano state 33 mila a fronte di un mercato italiano che nel suo complesso è calato a luglio 2012 del 21,4%.