Prezzo oro vicino a nuovo massimo storico

Nella seduta di ieri a Wall Street il prezzo dell’oro ha fatto registrare un forte rialzo, che ha portato il valore del metallo giallo vicino al record storico segnato il mese di novembre scorso.

Il future con scadenza febbraio ha messo a segno un aumento dell’1,2% a quota 1.406,20 dollari l’oncia, arrivando così a sfiorare il massimo storico di 1.410,10 dollari l’oncia, come detto raggiunto proprio il mese passato.

Prezzo petrolio in rialzo del 3,1%

Nella giornata di ieri si è notevolmente rafforzato il prezzo del petrolio, in particolare il future sul Crude con scadenza gennaio, che ha chiuso la seduta segnando un rialzo pari al 3,1% a quota 86,75 dollari al barile.

Con questo grande guadagno in una sola seduta, il petrolio ha messo a segno il più grande rialzo da più di due mesi ad oggi, questo grazie soprattutto ai dati macroeconomici arrivati dalla Cina e dagli USA, molto positivi per l’oro nero.

Riassetto Edipower avvio trattative Edison

E’ iniziato praticamente il riassetto di Edipower, con i soci di Edison, A2A, Iren e Alpiq che hanno iniziato le trattative.

Come dichiarato dal direttore generale di Iren, Andrea Viero, già anche il solo fatto di essersi seduti ad un tavolo per parlare del futuro di Edipower, è un segnale positivo.

Prezzo petrolio torna a crescere dopo tre settimane

Dopo ben tre settimane di continue perdite, il prezzo del petrolio è tornato a salire nella giornata di ieri, chiudendo addirittura la seduta in forte rialzo.

In particolare il future sul Crude con scadenza gennaio ha chiuso la seduta in rialzo del 3,2% a quota 83,86 dollari al barile, potendo beneficiare delle buone notizie che sono arrivate per l’oro nero dal settore macroeconomico.

Prezzo petrolio peggiore settimana da tre mesi

Nella scorsa settimana il prezzo del petrolio è tornato a scendere, facendo registrare addirittura la peggiore settimana da tre mesi a questa parte, dopo un periodo segnato da buoni rialzi.

Nella giornata conclusiva di venerdì scorso dell’ottava, dopo una seduta di pausa, il prezzo del petrolio è tornato a correre sul suo recente trend negativo, con il future sul Crude con scadenza dicembre che ha fatto registrare una perdita dello 0,4% a quota 81,51 dollari al barile.

Prezzo collocamento Ipo General Motors

Ieri, dopo la chiusura dei mercati americani, General Motors ha annunciato che il prezzo di collocamento di quella che è già stata ribattezzata come l’Ipo più importante della storia sarà di 33 dollari. Del resto nei giorni scorsi General Motors aveva già lasciato intendere la scelta di aumentare la portata della sua Ipo portando la forchetta di prezzo da 26-29 dollari a 32-33 dollari e mettendo in vendita ben 478 milioni di azioni ordinarie.

Il ritorno in borsa è valso al colosso automobilistico americano ben 20,1 miliardi di dollari, di cui 15,8 miliardi raccolti mediante la vendita di titoli ordinari e 4,35 miliardi incassati dalla vendita di titoli privilegiati.

Mubadala esce dal capitale Ferrari

Come se non bastasse aver buttato al vento il mondiale di Formula 1 nel GP di Abu Dhabi 2010, per la Ferrari ieri è arrivata anche la notizia della vendita della quota del 5% da parte del fondo sovrano Mubadala Development detenuta proprio nella società di Maranello.

Mubadala ha annunciato la vendita del 5% detenuto in Ferrari, però ha dichiarato di sperare di poter continuare a lavorare a stretto contatto con la casa italiana.

Enel firma accordo con Kepco

L’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, e Kim Ssang-Su, CEO e Presidente della Korean Electric Power Corporation, hanno firmato oggi a Seoul una lettera di intenti che ha come scopo lo sviluppo e la cooperazione nei settori relativi alle reti intelligenti (Smart Grids) e alle tecnologie per la riduzione delle emissioni di gas serra mediante la cattura e il sequestro dell’anidride carbonica (CCS).

L’accordo, in particolare, prevede che le parti si impegnino alla cooperazione e allo scambio di informazioni al fine di sviluppare ulteriormente queste due tecnologie, considerate entrambe importantissime in termini di efficienza energetica.

Oro record oltre 1.400 dollari l’oncia

Non è bastato un timido recupero da parte del dollaro sull’euro per fermare la corsa dei prezzi delle materie prime.

Molte di esse hanno continuato a salire anche nella giornata di ieri, su tutte si è fatto notare ovviamente l’oro, che ha superato quota 1.400 dollari l’oncia, stabilendo l’ennesimo record.

Domande moratoria statale dal 15 novembre

Nonostante secondo una recente stima al momento il potere di acquisto immobiliare è a livelli record, sono ancora tante le persone che versano in una situazione di difficoltà e non riescono a far fronte al pagamento della rata del mutuo.

A queste persone è concessa la possibilità di richiedere la sospensione del pagamento della rata del mutuo per un periodo di 18 mesi grazie al fondo di solidarietà per i mutui finanziato dal ministero dell’Economia.

Ballmer vende 49 milioni di titoli Microsoft

Il carismatico Ceo di Microsoft, Steve Ballmer, al termine della scorsa settimana ha venduto 49,3 milioni di titoli della compagnia, per un totale di 1,3 miliardi di dollari.

La vendita di titoli Microsoft da parte di Ballmer fa notizia perchè era da 7 anni che il Ceo del gruppo non vendeva azioni della software house.

Ricavi IPO Enel Green Power

Nella giornata di ieri è stato reso noto il prezzo di collocamento delle azioni di Enel Green Power, società elettrica per il settore rinnovabile della controllante Enel, la quale inizierà le contrattazioni il prossimo giovedì sia in Italia, alla Borsa di Milano, sia in quella spagnola di Madrid considarato il grande interesse verso il prodotto nella penisola iberica.

Juventus in borsa in salita del 7,7%

Si posiziona a 0,9885 euro per azione il titolo calcistico legato all’omonima squadra torinese. Il titolo, dopo la vittoria 2 a 1 contro il Milan, a Piazza Affari fa registrare un ottimo risultato posizionandosi a + 7,68% proprio nella prima mattina disponibile alle contrattazioni dopo la partita.

Olidata convocazione Assemblea straordinaria dei soci

Venerdì scorso si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Olidata, dopo la comunicazione dell’aggiudicazione indiretta da parte della società operante nel settore tecnologico, di una gara in Uruguay con oggetto 40.000 unità di Jumpc, attraverso il proprio partner commerciale Cileno.

Il prezzo di aggiudicazione dei Jumpc è inferiore al prezzo cui tali prodotti sono contabilizzati tra le rimanenze, quindi il CdA di Olidata ha effettuato un adeguamento del valore del magazzino.