Previsioni prezzo petrolio alzate da Credit Suisse

La banca d’affari svizzera Credit Suisse ha alzato le sue previsioni riguardanti il prezzo del petrolio per il prossimo anno a 85 dollari al barile, perchè, come indicato nella nota ufficiale che accompagna l’annuncio, la domanda di greggio nei Paesi dell’OCSE, in particolar modo nell’America del Nord, è aumentata nel corso degli ultimi mesi, mentre in Asia continua a rimanere molto elevata.

Di conseguenza Credit Suisse ha rivisto anche le stime sugli utili delle varie compagnie petrolifere per gli anni 2011 e 2012.

Erg opa su Erg Renew con obiettivo delisting

Erg ha annunciato nella giornata di ieri molto a sorpresa di voler fare un’offerta pubblica di acquisto volontaria e totalitaria sulle azioni non in suo possesso, equivalenti al 22,61%, di Erg Renew, a quota 0,97 euro per azione.

Secondo le prime indiscrezioni l’operazione dovrebbe concludersi entro febbraio 2011, con il chiaro obiettivo da parte di Erg di delisting del titolo, così da poter avere una migliore flessibilità finanziaria, organizzativa e gestionale.

Goldman Sachs inserisce Apple nella Conviction Buy List

Goldman Sachs, una delle più grandi banche d’affari del mondo, ha inserito Apple all’interno della sua Conviction Buy List, la lista dei titoli più consigliati da comprare, con un target price fissato a quota 430 dollari per azione.

Come spiegato dalla banca d’affari americana il successo della società di Cupertino si baserebbe sul modello del business particolare, cioè un modello di business piattaforma-centrico, che ruota tutto intorno ai prodotti Apple.

Inflazione Cina novembre 2010 in veloce aumento

Nel mese di novembre scorso l’inflazione in Cina è aumentata nuovamente, con i prezzi al consumo che sono cresciuti addirittura del 5,1%, facendo segnare il maggiore aumento dal mese di giugno del 2008 a questa parte.

Addirittura l’inflazione è cresciuta di più rispetto alle già pessimistiche previsioni degli analisti, che avevano previsto per il Paese asiatico una crescita del 4,7% nel mese scorso.

Accordo Rcs-Telecom e-book

E’ stata annunciata un’intesa tra Rcs MediaGroup e Telecom Italia, che prevede la distribuzione dei contenuti di Rcs, la società di Corriere della Sera e Gazzetta dello Sport.

Sulla piattaforma Telecom Biblet Store sono già disponibili 672 libri in formato digitale, i famosi e-book, tra cui per esempio Il cimitero di Praga di Umberto Eco e La pancia degli italiani, Berlusconi spiegato ai posteri di Beppe Severgnini.

Prezzo petrolio in calo su timori Cina

Nella seduta di ieri, il prezzo del petrolio ha chiuso in ribasso, con il future sul Crude con scadenza a gennaio che ha perso lo 0,7% a quota 87,79 dollari al barile, concludendo una settimana negativa.

Durante l’intera ottava il prezzo del petrolio ha perso l’1,6%, ma l’ultimo calo del prezzo dell’oro nero è dovuto principalmente ai timori che arrivano dalla Cina.

Mirafiori nuovo ultimatum di Marchionne

Per mantenere il legame tra Fiat e Confindustria potrebbe essere creata la Federauto, una federazione dell’industria automobilistica, che servirebbe almeno temporaneamente per conservare l’unione tra le due realtà.

Tuttavia, come dichiarato anche dallo stesso amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, il quale è rimasto possibilista su questa opzione, la joint venture con Chrysler deve rimanere fuori da Confindustria.

Prezzo oro torna a crescere

Il prezzo dell’oro è tornato a salire nella seduta di ieri, dopo due giornate di cali consecutivi, con il future con scadenza a febbraio che ha messo a segno un rialzo dello 0,7% a quota 1.392,80 dollari l’oncia.

L’oro ha potuto beneficiare anche dei nuovi timori relativi alla situazione dell’Irlanda, infatti l’azienda di rating Fitch ha tagliato il rating di lungo termine di Dublino di ben tre livelli, declassandolo da A+ a BBB+.

Settore auto USA secondo Bank of America Merrill Lynch

Bank of America Merrill Lynch è ottimista per quanto riguarda il settore auto americano, infatti come riportato dalla stessa banca d’affari statunitense, negli ultimi mesi è cresciuta molto la domanda di macchine con motori di piccola cilindrata, e le vendite hanno continuato ad aumentare.

Inoltre come riportato sempre da BofA Merrill Lynch, rimangono su livelli bassi le scorte di magazzino.

Texas Instruments nuove guidance quarto trimestre

Texas Instruments, il terzo produttore mondiale di dispositivi elettronici, ha ristretto le guidance relative al quarto trimestre dell’anno in corso, sia per quanto riguarda il fatturato che l’Eps, e questo ha influito in maniera positiva sul titolo Stm alla Borsa di Milano, che ha subito guadagnato lo 0,79% a 7,64 euro per azione.

TI ora ha previsioni di ricavi compresi tra 3,43 e 3,57 miliardi di dollari per il trimestre in corso, rispetto i precedenti 3,36-3,64 miliardi, mentre prevede un utile per azione compreso tra 0,61 e 0,65 dollari, dagli 0,59-0,67 precedenti.

Indesit si concentra sul network italiano

Indesit potrà migliorare il proprio network produttivo italiano grazie all’importante accordo raggiunto con Governo e sindacati sugli stabilimenti di Brembate e Refrontolo, non a caso nella giornata di ieri il titolo è salito a Piazza Affari dello 0,58% a quota 8,72 euro per azione.

Anche Equita Sim, che ha rating hold e target price 11,7 euro su Indesit, sostiene che con l’accordo la società potrà migliorare la produzione di prodotti ad alto contenuto tecnologico.

Attacco alla pipeline ENI

Un oleodotto gestito da Eni SpA ( E : 42,42, 0,00, 0,00% ), unità di Agip nel Delta del Niger è stato fatto saltare Martedì e a riferirlo è un membro della comunità in cui è avvenuto l’attacco.

Williams Welemu ha fatto sapere che la pipeline è stata fatta saltare in aria alle ore 21:45, ora locale Martedì 7 Dicembre. Un portavoce di Eni ha riferito che l’azienda ha in precedenza rifiutato di commentare la minaccia di un attacco alla conduttura.

Politica monetaria cinese più prudente

La Cina, tramite i più alti dirigenti del Partito Comunista, ha fatto sapere che passerà da un atteggiamento moderatamente libero ad una più prudente politica monetaria. Questo cambiamento, annunciato lo scorso venerdì potrebbe spianare la strada ad un deciso aumento dei tassi di interesse che potrebbe ostacolare l’avanzata dell’economia cinese offrendo però maggiore stabilità all’intero paese.

Nello stesso tempo il governo vuole continuare a dilagare la spesa per investimenti adottando però delle misure atte a controllare l’inflazione.

Attaccata la Nigerian National Petroleum Corp

I militanti nigeriani operativi sul Delta del Niger hanno appena reso noto di aver attaccato domenica un oleodotto gestito dall’impresa statale Nigerian National Petroleum Corp. in seguito alla negazione di partecipazione ad una conferenza per lo sviluppo economico del paese.