Nell’ultimo periodo il prezzo del
petrolio è stato tutt’altro che volatile, anzi, si sta vivendo una fase di stabilizzazione che si aggira intorno agli
80 dollari al barile, secondo gli esperti causata principalmente dal livello delle riserve. Nei paesi industrializzati, infatti, gli stock equivalgono ad oltre 60 giorni di consumi, il livello più alto registrato negli ultimi tempi.
Questo, dunque, dovrebbe essere sufficiente ad evitare possibili sorprese visto che gli analisti sono concordi nel ritenere che sul fronte dei prezzi e della produzione non ci dovrebbero essere grandi cambiamenti, contrariamente a quello che riguarda la domanda.