
La riduzione degli utili è stata sostanziale nei primi 9 mesi di quest’anno e questo è anche dipeso dalla svalutazione per la cessione della società tedesca Hansenet attiva nella banda larga per un valore di 540 milioni di euro.

La riduzione degli utili è stata sostanziale nei primi 9 mesi di quest’anno e questo è anche dipeso dalla svalutazione per la cessione della società tedesca Hansenet attiva nella banda larga per un valore di 540 milioni di euro.

Gli effetti della crisi economica continuano quindi a farsi sentire nel settore del trasporto aereo, forse uno dei più colpiti, basti pensare che dall’inizio del 2008 ad oggi la maggior parte delle compagnie aeree low cost sono fallite o sono state acquisite da altre compagnie più grandi.

Nelle ultime sedute Campari ha trovato modo di mettere a segno un deciso rimbalzo che potrebbe portare il valore del titolo molto vicino se non oltre i livelli massimi fatti registrare il mese scorso.
E’ stata decisiva la tenuta del supporto a 6,4 euro, che ha permesso a Campari di gettare le basi per questo rush positivo.

Il titolo Enel sembra essersi fermato a quota 4,1 euro, senza riuscire a mettere a segno l’allungo decisivo per andare a superare la resistenza di breve che è posta a 4,2 euro.

Si rafforza così il quadro tecnico di breve periodo del titolo del Lingotto, che dopo un periodo di consolidamento potrà provare a sfondare la soglia degli 11,5 euro, puntando i massimi delle ultime settimane.

L’Ebitda si è attestato al 13,6% rispetto all’8,6% del terzo trimestre 2008 e il margine Ebit calcolato al lordo degli oneri di ristrutturazione al 9% rispetto al 3,8% del terzo trimestre 2008.

La situazione, dunque, inizia a migliorare ed è possibile guardare al futuro con un certo ottimismo anche se Trichet ha invitato alla cautela, la situazione resta ancora caratterizzata da una profonda incertezza che non consente di fare previsioni certe e affidabili.

Le banche commerciali europee che depositano il denaro nelle casse della Bce potranno beneficiare di un profitto dello 0,25% nel preve periodo.

Il conto corrente Active, infatti, ha un canone mensile di 2,50 euro che include carta bancomat con prelievi gratuiti illimitati anche presso sportelli di altre banche; bonifici in Italia gratuiti se effettuati via internet, attraverso il servizo Pronto Banca Generali o se disposti con ordine permanente; gratis le spese di singola scrittura e di liquidazione interessi; gratis la quota annuale Carta Visa o Mastercard.

Il piano ha riscosso un ottimo successo tantè che anche ieri il titolo ha guadagnato oltre il 4% e nella giornata di oggi il titolo Fiat ha già sfondato gli 11 euro con un aumento del 2,59% come indicano i nostri grafici di borsa.
Ieri l’amministratore delegato di Fiat ha presentato in dettaglio il piano strategico per il rilancio dall’azienda americana con un piano industriale di 5 anni che terminerà nel 2014.

Il risultato positivo conseguito in quest’ultimo trimestre è stato favorito soprattutto dall’acquisizione degli asset di Fortis e dai risultati ottenuti nella divisione investment banking che ha giovato della ripresa dei mercati finanziari.

L’Ebidta è pari a 12,48 miliardi in aumento dell’11,2% su base annua, l’Ebit è pari a 8,82 miliardi segnando +12,6% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Il risultato netto di Enel è di 4,71 miliardi di euro, in calo del 2,1% se confrontato con lo stesso periodo del 2008.

Sono aumentati anche gli ordini per Ansaldo dell’88,6% a 1,52 miliardi, con un portafoglio che si incrementa del 27,9% a 3,82 miliardi, confermando così le previsioni dei maggiori analisti i quali avevano previsto un grande aumento del portafoglio ordini (Equita 3,8 miliardi, Banca Akros 3,7 miliardi).

I governatori, al termine delle varie riunioni hanno comunque fatto notare che nell’ultimo periodo le spese delle famiglie hanno iniziato ad aumentare, così come è migliorata l’attività economica negli States.