
Ricavi IPO Enel Green Power

Nella giornata di oggi in cui l’Italia si sveglia in un giorno di vacanza, la Borsa di Milano è aperta alle contrattazioni ed il titolo di Enel sta guadagnando lo 0,43% portandosi così a 4,16 euro per azione. E’ stato reso noto nelle ultime ore il prezzo di collocamento dell’IPO di Enel Green Power stabilito a 1,6 euro per azione.
Lo stesso Conti si è detto certo che “Enel Green Power sarà una storia di successo, un vanto per Enel e per il Paese“, aggiungendo che da questa operazione la società prevede di incassare almeno 3 miliardi, che come già noto andranno a ridurre l’indebitamento della capogruppo.
Rispetto alle previsioni precedenti, il range entro il quale sarà individuato il prezzo finale di ogni azione Egp è stato ridotto leggermente.
In ogni caso, a prescindere da quelli che sono gli obiettivi della capogruppo, l’Ipo di Enel Green Power è senza dubbio la più grande operazione finanziaria dell’anno a Piazza Affari, nonchè una delle principali in tutta Europa.
A favore di Enel Green Power ci sono senza dubbio i numeri, basti pensare che il valore stimato oscilla tra i 12 e i 14 miliardi di euro, con un fatturato pro-forma 2009 pari a 2.109 milioni di euro e un margine operativo lordo pari a 1.331 milioni.
Secondo le previsioni della società , l’intenzione è quella di avviare l’Ipo dal 18 ottobre prossimo, ed il primo appuntamento in tal senso è proprio oggi, con l’analist presentation, nella quale saranno presenti oltre un centinaio di analisti del settore delle utility delle banche (faranno parte del consorzio di collocamento).
Inizialmente, infatti, il progetto sarà finanziato in parte mediante il ricorso a capitale proprio, ossia finanziamenti del Cipe che per questa iniziativa ha messo a disposizione 49 milioni di euro, e in parte mediante project financing con alcuni tra i più importanti istituti di credito.
Conti ha affermato che Enel non ha abbandonato assolutamente queste strada, anzi, ha sottolineato che tra gli interlocutori ci sono investitori e fondi, che però non sono fondi sovrani, come ha voluto precisare l’Ad.
L’amministratore delegato Fulvio Conti, intervenuto a Mosca nel corso dell’Investor Day sulla Russia, ha spiegato che in un paese che necessita di energia il nucleare è la sola soluzione accanto alle energie rinnovabili.
Ma non è finita. Sempre ieri, infatti, Enel Green Power ha acquisito da Endesa Hellas alcuni impianti da fonti rinnovabili situati in Grecia, alcuni dei quali sono ancora in fase di costruzione, verso un corrispettivo di 20 milioni di euro.
La famiglia proprietaria della famosa azienda di Ponzano Veneto, dunque, dopo un’attento studio del dossier si è detta pronta ad investire 1 miliardo di euro per rilevare circa il 10% di quella che si preannuncia essere la più piccola matricola del 2010 ma al tempo stesso anche la più richiesta dagli investitori.
Enel Green Power ha reso noto nella giornata di venerdì 18 giugno 2010, che è stata presentata la domanda a Borsa Italiana per l’ammissione a quotazione delle azioni della società sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario.