Da qualche mese il “tail riskâ€, ovvero il rischio di coda (“rischio catastroficoâ€), dovuta alla possibile rottura dell’euro o al default di un paese della zona euro, sembra ormai solo un vecchio incubo degli investitori e dei policy maker europei. L’azione della Bce, attraverso la creazione di uno scudo anti-spread e a una più incisiva manovra di politica monetaria, ha permesso negli ultimi mesi una discesa degli spread. Per il 2013 i rendimenti dei Btp italiani e dei Bonos spagnoli dovrebbero rientrare in limiti più contenuti rispetto alle oscillazioni mostrate nel 2012.
Bond
Investire in bond europei nel 2013 secondo Fondaco Sgr
La seconda parte del 2012 ha visto il mercato obbligazionario europeo spingere sull’acceleratore, grazie alla politica monetaria aggressiva portata avanti dalla Bce che ha rassicurato gli investitori sulla stabilità dell’euro. Le minori tensioni sui titoli governativi della periferia europea hanno creato i presupposti per un incremento dell’appetito per il rischio, facendo aumentare il numero delle emissioni e dando un forte slancio alle quotazioni. Secondo Giulio Casuccio, responsabile gestioni quantitative e ricerca di Fondaco Sgr, non esiste un rischio bolla sui bond europei.
Come investire in obbligazioni nel 2013 secondo Credem
UniCredit adotta il nuovo assetto organizzativo

Questo, in particolare, proprio in forza al nuovo assetto organizzativo ed attraverso i processi decisionali che saranno più rapidi e di conseguenza portatori di una maggiore efficienza a livello operativo.
Banca Mps rally in borsa dopo ok ai Monti-bond
Continua a salire senza soste il titolo Banca Mps, che a Piazza Affari mostra un guadagno del 4,77% a 0,2264 euro, dopo che ieri le azioni della banca di Rocca Salimbeni avevano evidenziato un rialzo del 6,09%. A mettere il turbo al titolo bancario senese è stato l’ok della Commissione Europea all’emissione dei Monti-bond. Bruxelles alimenta così le speranze di rilancio del più antico istituto di credito italiano, che per raggiungere gli obiettivi di rafforzamento del capitale previsti dall’Eba ha dovuto praticamente ricorrere agli aiuti statali.
Come investire in borsa nel 2013 secondo Banca Syz
E’ tempo di ridisegnare le strategie di asset allocation e delineare i piani di investimento per il prossimo anno. Il 2012 lascerà in dote il recupero dell’euro, dopo la grave crisi del primo semestre, la ripresa dei listini azionari e l’ottimo andamento del mercato obbligazionario. Il mercato dei bond italiani ha corso molto negli ultimi quattro mesi. Rispetto ad altri paesi europei il rendimento resta interessante, sebbene ora pesi molto il rischio politico dovuto alle dimissioni di Mario Monti e all’incognita delle elezioni anticipate.
Unicredit bond senior da 750 milioni cedola 3,375%
Anche oggi il titolo Unicredit è in forte rialzo a Piazza Affari, facendo nettamente meglio del mercato di riferimento. Le azioni della banca di Piazza Cordusio mostrano un progresso del 2,13% a 3,832 euro, ma il titolo ha toccato un massimo intraday a 3,85 euro. Si tratta del livello più alto dallo scorso metà settembre. Intanto, la banca milanese ha lanciato un nuovo bond senior dal controvalore complessivo di 750 milioni di euro. La scadenza è quinquennale (gennaio 2018), mentre la cedola annua è del 3,375%.
Tango Bond potrebbero essere risarciti

L’organismo in questione, il cui scopo sarebbe quello di occuparsi delle controversie legate agli investimenti, avrebbe infatti deciso di valutare, con maggiore attenzione, le richieste di risarcimento presentate dai fondi e dai privati italiani.
Banco Popolare prepara bond da 600 milioni per clientela retail

Banco Popolare, infatti, insieme ad altre 16 banche europee, rischierebbe davvero grosso se l’attuale crisi economico-finanziaria mondiale dovrebbe acuirsi, avendo fatto registrare un Core tier 1 compreso tra il 5 ed il 6% (il punteggio minimo per superare l’arduo test è, lo ricordiamo, il 5% a malapena superato dalla Banca italiana che, comunque, risulta tra le 6 più solide del panorama del Bel Paese).
Le strategie finora approntate, secondo alcune indiscrezioni che dovrebbero comunque trovare conferma, sarebbero due.
Bond Grecia a sei mesi raccolta 1,17 miliardi

La collocazione dei buoni del Tesoro greco è stata effettuata con un tasso di interesse più alto rispetto a quello della precedente sottoscrizione, che era del 4,65%, con il governo ellenico che aveva raccolto 1,625 miliardi di euro.
Emissioni bond Continental e Banca Imi

Il collocamento del bond ha avuto un enorme successo, inoltre il gruppo tedesco ha collocato anche una cedola 7,5%: Wolfgang Schaefer, il direttore finanziario del gruppo, ha dichiarato alla stampa che i proventi delle due operazioni saranno usati in parte per ripagare i prestiti delle banche.
Rischi dei corporate bond

Bond ibrido Unicredit grande richiesta

Con ordini pari a 1,2 miliardi di euro, l’istituto di credito italiano è riuscito ad avere una cedola del 9,375% contro il 9,5% previsto in una prima fase, secondo i dati resi noti da Radiocor.
Intesa Sanpaolo pronta a lanciare bond decennale

A rivelarlo, secondo quanto riportato dai principali giornali, sono state fonti vicine all’operazione, le quali hanno precisato che il bond verrrà offerto ad un rendimento che si aggira intorno ai 240 punti base sopra il tasso del midswap. L’istituto bancario, sempre secondo le indiscrezioni, ha dato mandato a Banca Imi, Bnpp, Credit Suisse e Deutsche Bank di curare l’emissione del prestito che sarà destinato esclusivamente ai mercati internazionali.