Piazza Affari crolla dopo scandali Mps e Saipem

La seduta di ieri è stata disastrosa per la borsa italiana, che comunque resta ampiamente in attivo da inizio anno. L’indice azionario FTSE MIB ha perso il 3,36% a 17.290 punti, toccando i minimi più bassi da quasi due settimane. Ad affondare il listino principale di Piazza Affari, che aveva toccato nell’intraday il livello più alto da inizio agosto 2011 a 17.983 punti, sono le vicende legate a Mps e Saipem, che rischiano di minare la credibilità delle azioni quotate di borsa italiana.

Borsa di Tokyo ai massimi da maggio 2010

Il rally della borsa giapponese non accenna a fermarsi. Stamattina l’indice Nikkei-225 della borsa di Tokyo ha chiuso con un rialzo del 2,28% a 11.114 punti, salendo sui livelli più alti da maggio 2010. A spingere al rialzo il listino azionario nipponico è la debolezza dello yen sui mercati valutari internazionali, che favorisce le aziende esportatrici giapponesi rispetto ai competitor europei e americani. Inoltre, è stato approvato il budget di spesa pubblica per il 2013 per la cifra record di circa mille miliardi di dollari.

Luxottica archivia 2012 con vendite record

Luxottica Group, leader nel settore dell’occhialeria di lusso, ha archiviato l’esercizio 2012 con risultati record. Il gruppo di Agordo ha realizzato un giro d’affari di 7,086 miliardi di euro, evidenziando una crescita del 13,9% rispetto all’anno precedente quando i ricavi erano stati pari a 6,222 miliardi di euro. Ottimo l’andamento nel quarto trimestre del 2012, che si è chiuso con un fatturato in crescita dell’8,2% a 1,632 miliardi di euro. A Piazza Affari le azioni Luxottica Group hanno toccato un nuovo massimo storico a 33,85 euro.

Piazza Affari valore reale ai minimi dagli anni ‘30

Nonostante il rally degli ultimi mesi, Piazza Affari continua a essere un listino azionario nettamente sottovalutato nel lungo periodo. In termini reali il listino milanese vale meno che nel 1943, quando in Italia c’era ancora la dittatura di Benito Mussolini. Il dato emerge dal grafico elaborato dall’ufficio studi di Mediobanca considerando l’indice Mediobanca total return, che evidenzia l’andamento delle quotazioni a Piazza Affari dagli anni ’30 del secolo scorso ad oggi. Si tratta di un indice azionario che include i dividendi ed è rettificato per l’inflazione.

Pierrel titolo guadagna il 50% in un giorno

Venerdì 25 gennaio il titolo Pierrel ha messo a segno una performance stratosferica alla borsa di Milano. Spinto da volumi record (oltre un milioni di pezzi scambiati), le azioni Pierrel hanno guadagnato il 50,68% a 1,1 euro. Nella seduta precedente il prezzo di chiusura era stato di 0,73 euro. A surriscaldare gli scambi sul titolo a Piazza Affari è stata la notizia della firma ufficiale dell’accordo con la società svizzera MondioBiotech. Pierrel ha annunciato l’intesa vincolante che le permetterà di diventare il maggiore azionista della società elvetica.

MPS reitera discontinuità e rilancio della Banca

Per il Gruppo MPS, Monte dei Paschi di Siena, sono giorni di grande volatilità in Borsa a Piazza Affari per il titolo in scia alla cosiddetta operazione Alexandria. Ma con un comunicato ufficiale emesso nella serata di ieri, giovedì 24 gennaio del 2013, il Gruppo bancario ha espresso sconcerto per gli attacchi subiti, citando tra l’altro le dichiarazioni di alcuni personaggi pubblici, ed anche per delle strumentalizzazioni che non fanno altro che far percepire una condizione di incertezza e di rischio che è priva di fondmento.

Il Gruppo bancario MPS – Monte dei Paschi di Siena, infatti, ha reiterato il fatto che la situazione dell’Istituto è sotto controllo, e che con il nuovo management sono state poste le basi sia per una discontinuità con il passato, sia per il pieno rilancio del Gruppo bancario.

Dax ai massimi da 5 anni dopo Ifo migliore delle attese

L’indice azionario tedesco Dax30 è salito sui livelli più alti da febbraio 2008 toccando un massimo di giornata a 7.837 punti. L’indice principale della borsa di Francoforte guadagna al momento l’1,03% a 7.828 punti. A spingere sull’acceleratore della borsa tedesca ci ha pensato l’ottimo dato Ifo, che a gennaio è salito oltre le attese degli analisti. L’indice Ifo tedesco sul sentiment, che misura la fiducia delle imprese tedesche, è salito a 104,2 punti, livello che non si vedeva da giugno scorso.

Luxottica Group sotto inchiesta per elusione fiscale

Prosegue l’inchiesta che coinvolge Luxottica Group per la presunta elusione fiscale di alcune decine di milioni di euro. Lo scorso 14 gennaio la Guardia di Finanza di Belluno avrebbe effettuato perquisizioni negli uffici della sede di Agordo, acquisendo documenti contabili della società. L’inchiesta è relativa al dossier aperto dalla Procura veneta per presunta dichiarazione infedele. Secondo l’Ansa la cifra elusa al fisco si aggirerebbe intorno ai 55 milioni di euro. Il procuratore Antonio Bianco ha dato mandato per acquisire documenti rilevanti per l’inchiesta, allo scopo di approfondire l’accusa.

Yoox nuovo record in borsa a 13,56€

La società di vendite online Yoox, specializzata nell’e-commerce al dettaglio di abbigliamento di alta moda e accessori, continua a stupire alla borsa di Milano. Le azioni Yoox hanno toccato un nuovo record storico a 13,56 euro, chiudendo la seduta di borsa con un progresso dell’1,37% a 13,29 euro. Da inizio anno il titolo guadagna il 17,7%. Dodici mesi fa il titolo valeva poco meno di 9 euro. A mettere ancora il turbo alle azioni dell’azienda di Zola Pedrosa (Bologna) è il report molto positivo pubblicato da Bank of America Merrill Lynch.

Astaldi emetterà bond convertibile da 100 milioni

Astaldi, società attiva nel settore costruzioni, ha avviato un’offerta di obbligazioni equity-linked con scadenza a 6 anni e per un valore nominale totale da 100 milioni di euro. L’offerta di bond convertibili è rivolta esclusivamente a investitori qualificati italiani e stranieri al di fuori di Stati Uniti, Canada, Australia e Giappone. Inoltre, è esclusa qualsiasi tipo di offerta al pubblico in qualunque giurisdizione (Italia compresa). L’emissione obbligazionaria prevede un’offerta iniziale di 100 milioni di euro, che potrà poi essere aumentata fino a 115 milioni di euro.

Generali Assicurazioni rating A confermato da S&P

Buone notizie per il gruppo Generali Assicurazioni, che ieri ha ottenuto la conferma del rating A da parte di Standard & Poor’s. Nessun downgrade all’orizzonte, anzi l’agenzia di rating ha deciso di togliere il creditwatch negativo che il Leone di Trieste stava ormai sopportando da tempo. A Piazza Affari le azioni della compagnia assicurativa triestina hanno chiuso con un ribasso dell’1,13% a 13,99 euro. Dieci giorni fa le azioni Generali Assicurazioni avevano toccato il massimo più alto da giugno 2011 a 14,65 euro.

Fiat Industrial target alzato a 9,8 euro da Cheuvreux

Giornata molto positiva quella di ieri a Piazza Affari per le azioni Fiat Industrial, che hanno messo a segno una performance dell’1,27% a 9,575 euro. I prezzi sono saliti fino a 9,645 euro, sui livelli più alti da maggio 2011. In attesa dei risultati del quarto trimestre del 2012, attesi per il 31 gennaio, il broker francese Cheuvreux ha deciso di aumentare il target price a 9,8 euro mantenendo però invariata la propria raccomandazione a “outperform” (farà meglio del mercato).

Mps perdita 2012 sopra 2 miliardi dopo scandalo derivati

Partenza in profondo rosso questa mattina per le azioni Banca Mps, appesantite dallo scandalo dei derivati finanziari sottoscritti nel periodo 2007-2010 quando alla presidenza della banca senese c’era ancora Giuseppe Mussari. L’ex presidente dell’istito bancario di Rocca Salimbeni ha deciso di rassegnare le dimissioni dalla presidenza dell’Abi. Intanto, alla borsa di Milano il titolo Banca Mps perde il 5,95% a 0,261 euro. I prezzi sono scesi fino a 0,2469 euro, sui minimi da oltre due settimane. Il titolo è stato anche sospeso per eccesso di ribasso.

Intesa Sanpaolo colloca bond biennale per 750 milioni

Il nuovo anno si è aperto con un grande fermento sul mercato delle obbligazioni societarie. In realtà, già nel corso del 2012 le emissioni di bond societari avevano raggiunto livelli record. In questa fase del mercato il comparto bancario è quello più attivo, in particolare gli istiituti di credito italiani che cercano di approfittare delle ottime condizioni di finanziamento evidenziate nelle ultime settimane. Tra le banche italiane più attive c’è Intesa Sanpaolo, che solo pochi giorni fa aveva lanciato un covered bond a 12 anni da un miliardo di euro.