Enel conferma target 2010

L’Ad di Enel, Fulvio Conti, ha confermato che la società realizzerà nel 2010 un Ebitda di oltre 17 miliardi di euro, continuando ad offrire inoltre dividendi interessanti.

Inoltre Conti ha dichiarato che anche se Enel capitalizza meno della metà di quanto dovrebbe per colpa della crisi economica, continuerà comunque a distinguersi per la capacità di coniugare crescita e redditività.

Enel Green Power dopo lo sbarco

E’ tempo di bilanci per la controllata Enel Green Power da parte di Enel. A un mese esatto dal debutto a Piazza Affari è possibile studiare l’andamento del titolo che ricordiamo non aver avuto il successo che i vertici di Enel si aspettavano come ad esempio Fulvio Conti che ha sempre cercato di coinvolgere i piccoli risparmiatori all’acquisto delle azioni dell’impresa legata alle energie pulite.

Il debutto ha subito fin dalle prime ore un forte calo sfiorando anche il 5% per poi salire e chiudere comunque sotto il prezzo di collocamento fissato a 1,6 euro per azione.

Enel vendita centrale bulgara entro fine 2010

L’amministratore delegato di Enel, Carlo Conti, ha comunicato che il gruppo intendere vendere entro la fine dell’anno in corso la centrale elettrica a carbone bulgara Maritza III, per la quale ha già ricevute due offerte.

La vendita della centrale bulgara ha come principale obiettivo la riduzione dell’indebitamento del gruppo, tuttavia l’amministratore delegato non ha fornito altri dettagli in quanto si tratta di un’operazione per la quale sono ancora in corso le trattative, fornire troppe informazioni potrebbe rivelarsi oltre che azzardato anche controproducente.

Enel firma accordo con Kepco

L’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, e Kim Ssang-Su, CEO e Presidente della Korean Electric Power Corporation, hanno firmato oggi a Seoul una lettera di intenti che ha come scopo lo sviluppo e la cooperazione nei settori relativi alle reti intelligenti (Smart Grids) e alle tecnologie per la riduzione delle emissioni di gas serra mediante la cattura e il sequestro dell’anidride carbonica (CCS).

L’accordo, in particolare, prevede che le parti si impegnino alla cooperazione e allo scambio di informazioni al fine di sviluppare ulteriormente queste due tecnologie, considerate entrambe importantissime in termini di efficienza energetica.

Trimestrale Enel luglio settembre 2010

Enel ha pubblicato i conti di bilancio del terzo trimestre del 2010, chiuso con un utile netto in calo del 17% a quota 1,02 miliardi di euro, a causa soprattutto dell’aumento degli oneri finanziari e del calo della domanda di energia elettrica proprio in Italia.

Nel periodo luglio settembre, i ricavi del gruppo Enel sono però cresciuti a quota 18,17 miliardi di euro, del 4,8%.

Azioni Enel Green Power: debutto in calo

Se nelle scorse settimane la delusione in sede di collocamento delle azioni Enel Green Power è stata ampiamente mascherata dai vertici del colosso energetico, la stessa cosa non si può fare per il debutto in Borsa, il cui calo è sotto gli occhi del mondo intero.

La più grande Ipo dell’anno di Piazza Affari, dunque, delude le aspettative e nelle prime battute arriva a perdere il 4,4% a 1,53 euro, non riuscendo neanche a toccare il prezzo minimo di collocamento fissato a 1,6 euro ma spingendosi al massimo a 1,55 euro.

Ricavi IPO Enel Green Power

Nella giornata di ieri è stato reso noto il prezzo di collocamento delle azioni di Enel Green Power, società elettrica per il settore rinnovabile della controllante Enel, la quale inizierà le contrattazioni il prossimo giovedì sia in Italia, alla Borsa di Milano, sia in quella spagnola di Madrid considarato il grande interesse verso il prodotto nella penisola iberica.

Endesa conclude cessione rete gas a Goldman Sachs

Le voci circolate pochi giorni fa e che parlavano di alcune trattative in corso tra Endesa, la controllata spagnola di Enel, e Goldman Sachs si sono rivelate fondate. E di poche ore fa, infatti, l’annuncio della conclusione di un accordo tra le due società e che prevede la cessione da parte di Endesa dell’80% della sua rete di gas a Godman Sachs verso un corrispettivo pari a 800 milioni di euro.

L’obiettivo della vendita è soprattutto quello di riuscire a racimolare un bel pò di liquidità che consenta ad Enel di ridurre in maniera notevole il suo indebitamento netto entro la fine dell’anno.

Endesa vende rete gas per ridurre debito Enel

Secondo quanto riportato da alcune fonti Endesa, controllata spagnola di Enel, avrebbe avviato alcune trattative con Goldman Sachs al fine di vendere gran parte della propria rete di gas, un’operazione che se dovesse andare in porto consentirebbe al gruppo di intascare una somma che si aggira intorno agli 800 milioni di euro.

Le voci sono state confermate da Enel e Edesa che si sono limitate a ribadire l’esistenza di trattative in corso mentre, al contrario, Goldman Sachs ha preferito non commentare la notizia.

Enel Green Power Ipo il 18 ottobre

Ci stiamo avvicinando alla quotazione di Enel Green Power in borsa, infatti già in questi giorni Enel porterà avanti le prime operazioni che poi si concluderanno con l’Ipo per Egp.

Secondo le previsioni della società, l’intenzione è quella di avviare l’Ipo dal 18 ottobre prossimo, ed il primo appuntamento in tal senso è proprio oggi, con l’analist presentation, nella quale saranno presenti oltre un centinaio di analisti del settore delle utility delle banche (faranno parte del consorzio di collocamento).

Enel: presentata offerta per acquisire Enea

Secondo quanto riportato dal quotidiano polacco Puls Biznesu, tra le società che hanno presentato offerte preliminari per l’acquisizione della società energetica polacca Enea figura anche Slovenske Elektrarne, ossia la controllata polacca di Enel.

Enea ha una capitalizzazione alla Borsa di Varsavia per un valore pari a circa 2,2 miliardi di euro e al momento è controllata per il 60% dal governo polacco, tuttavia il nome di questa società rientra in quelli inclusi nel pacchetto di privatizzazioni già in fase di attuazione.