Crisi asiatica per la Piaggio

Photo Credits - Karl-Josef Hildenbrand - DPA - Getty Images - 184446706Era stata la stessa Piaggio all’inizio del 2013 ad annunciare che si sarebbe rilanciata in quello che è il mercato asiatico. Un mercato che, invece, ha tradito le aspettative della stessa casa, un mercato che non conferma le statistiche che si attendevano, quanto meno per i primi 9 mesi del 2013. Le vendite della Piaggio in Asia non sono state un successo per il momento, un successo che è venuto a mancare scoraggiando tutte le aspettative che si celavano dietro alla stessa casa.

Gruppo Piaggio conferma linee guida del piano industriale

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Consolidare la leadership nei mercati occidentali, crescere nell’area asiatica attraverso uno sviluppo al livello commerciale ed industriale, e conseguire una crescita della produttività. Sono queste le linee guida del piano industriale del Gruppo Piaggio S.P.A., presentato nel mese di dicembre del 2011, che restano confermate.

Dividendo 2013 Piaggio esercizio 2012

Una cedola unitaria di 9,2 centesimi di euro, in aumento rispetto ai 8,2 centesimi unitari pagati agli azionisti nel 2012 sull’esercizio 2011. E’ questo l’ammontare del dividendo 2013, sull’esercizio 2012, che il Consiglio di Amministrazione del Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari Piaggio S.p.A. proporrà alla prossima Assemblea degli Azionisti.

Il monte dividendi è di 33,12 milioni di euro a fronte dello stacco cedola fissato per il 20 maggio ed il pagamento agli azionisti in data 23 maggio del 2013. L’ammontare del dividendo proposto dal Consiglio di Amministrazione tiene conto dei dati dell’esercizio 2012, caratterizzato in particolare da un fatturato consolidato di 1,4 miliardi di euro, un Ebitda di 176,2 milioni di euro, e di un utile netto di 42,1 milioni di euro rispetto ai 46,3 milioni di euro ottenuti dal Gruppo al 31 dicembre del 2011.

Piaggio spin-off di Vespa ipotizzato da Mediobanca

Secondo gli esperti di Mediobanca, in caso di spin-off di Vespa sarebbe possibile la creazione di valore per Piaggio. Gli analisti della banca di Piazzetta Cuccia ritengono, però, improbabile lo scenario, anche se il consiglio è di comprare azioni Piaggio se si pensa che in futuro questa ipotesi possa realmente concretizzarsi. Al momento Mediobanca ha confermato il giudizio sul titolo a “underperform” (farà peggio del mercato), mentre il target price assegnato è 1,6 euro. Ieri le azioni Piaggio hanno chiuso con una flessione dello 0,79% a 2,014 euro.

Bilancio Gruppo Immsi gennaio giugno 2012

Si è chiuso con ricavi a 799,8 milioni di euro il primo semestre del 2012 per il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari Immsi S.p.A.. Questo dopo che, sotto la presidenza di Roberto Colaninno, il Consiglio di Amministrazione della società ha esaminato ed approvato in data odierna, lunedì 27 agosto del 2012, i dati al 30 giugno del 2012, caratterizzati inoltre da un Ebitda che è sceso a 95 milioni di euro rispetto ai 113,7 milioni di euro al 30 giugno del 2011.

Giù anche il risultato operativo, che passa da 66,5 milioni a 50,2 milioni di euro a fronte di un risultato netto consolidato che si attesta a 6,3 milioni di euro dai 8,2 milioni di euro al 30 giugno del 2011. Bene invece il dato sul risultato netto riferito alla sola Capogruppo Immsi S.p.A. con 15 milioni di euro di profitti, in rialzo rispetto ai 12,8 milioni di euro di risultato netto al 30 giugno del 2011.

Dividendo Piaggio esercizio 2011 approvato dall’Assemblea

Il 17 maggio, con stacco cedola fissato per il 14 maggio del 2012, gli azionisti della società Piaggio & C. S.p.A. passeranno all’incasso del dividendo. L’Assemblea degli Azionisti della società quotata in Borsa a Piazza Affari ha infatti approvato venerdì scorso il pagamento di una cedola unitaria pari a 8,2 centesimi di euro per azione, in aumento rispetto ai 7 centesimi di euro unitari pagati agli azionisti l’anno scorso a valere sull’esercizio 2010.

Il monte dividendi 2012, a valere sull’esercizio 2011, è pari a complessivi 29.892.998,24 euro a fronte di un utile netto 2011, conseguito da parte della Capogruppo Piaggio & C. S.p.A., pari a 47 milioni di euro.

Dividendo 2012 Gruppo Immsi invariato

Un dividendo 2012, a valere sull’esercizio 2011, pari a 3 centesimi di euro per azione, invariato rispetto a quello pagato agli azionisti lo scorso anno a valere sull’esercizio 2010. Questo è quanto proporrà all’Assemblea dei Soci il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Immsi, quotato in Borsa a Piazza Affari, che intanto ha approvato il progetto di bilancio al 31 dicembre del 2011.

Nel dettaglio il Gruppo Immsi, holding cui fanno capo partecipazioni nei settori industriali, cantieristico navale ed immobiliare, ha archiviato il 2011 con ricavi in moderata crescita, dai 1.604,3 milioni del 2010 ai 1.616,5 milioni di euro al 31 dicembre del 2011, mentre l’Ebitda è leggermente sceso da 183,7 milioni a 182,5 milioni di euro.

Piaggio in Vietnam con un nuovo impianto

Piaggio Vietnam, consociata del Gruppo Piaggio S.p.A., potrà far leva su una capacità produttiva che potrà arrivare a 300 mila veicoli all’anno. Questo dopo che oggi il Gruppo Piaggio ha inaugurato un nuovo impianto per i motori proprio in Vietnam nell’ambito dei propri piani di espansione nell’area Asia Pacific. In particolare, il nuovo sito produttivo in Vietnam si trova vicino ad Hanoi, e sarà in grado inizialmente di produrre ogni anno ben 200 mila motori per scooter.

Secondo quanto messo in risalto da Roberto Colaninno durante la cerimonia di inaugurazione del nuovo impianto, la società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari vede nell’Asia il mercato chiave per lo sviluppo considerando sia l’aumento del potere d’acquisto dei consumatori nei prossimi anni, sia i processi di urbanizzazione, peraltro rapidi, che si registrano nei Paesi dell’area.

Piaggio vince commessa Poste Italiane

Una commessa pari all’incirca a 30 milioni di euro più Iva. Ad aggiudicarsela è stata il Gruppo Piaggio nell’ambito di una gara comunitaria che il Gruppo Poste Italiane ha indetto attraverso il meccanismo dell’asta elettronica.

Ad annunciare in data odierna l’aggiudicazione della commessa è stato proprio il Gruppo Piaggio & C. S.p.A., quotato in Borsa a Piazza Affari, precisando che la gara prevede la fornitura di 17.783 motoveicoli da utilizzare per il servizio del recapito postale. I veicoli a due ruote sono degli scooter, i Piaggio Liberty 125 aventi la classe Euro3, e dotati di un motore a quattro tempi ad iniezione elettronica.

Piano strategico 2011-2014 del Gruppo Piaggio

Un giro d’affari consolidato sul livello dei 2 miliardi di euro unitamente ad un Ebitda a 300 milioni di euro circa, ed una posizione finanziaria netta sul livello dei 340 milioni di euro. Sono questi alcuni dei target che, per l’anno 2014, mira a raggiungere il Gruppo Piaggio S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader in Italia e nel mondo nel settore dei mezzi di trasporto a due ed a tre ruote.

La società tra poco, durante il Piaggio Group Analyst and Investor Meeting, alzerà il velo, in presenza della comunità finanziaria nazionale ed internazionale, sul Piano Strategico a valere dal 2011 al 2014, che rappresenta in particolare un’evoluzione del Piano 2010-2013 della società che sta continuando ad espandersi in prevalenza su quei mercati col più alto potenziale di crescita, ed in particolare in Asia.

Titolo Piaggio in calo in attesa del nuovo piano industriale

A Piazza Affari il titolo Piaggio viaggia in terreno negativo perdendo oltre quattro punti percentuali a quota 1,915 euro per via delle previsioni negative sul mercato delle due ruote.

Nel corso degli ultimi mesi, in particolare, segnali negativi hanno riguardato il rallentamento del mercato indiano, la svalutazione della rupia e le preoccupazioni in merito all’andamento dell’economia europea per via della crisi del debito sovrano. Per via di questi e di altri fattori, secondo gli esperti, è probabile che domani, in occasione della presentazione del nuovo piano industriale, l’azienda fornirà delle stime più prudenti rispetto alle precedenti.

Titolo Piaggio vicino al target di Citi

Ieri a Piazza Affari il titolo Piaggio ha chiuso con un rialzo del 9,01% arrivando a quota 2,444 euro per azione, dopo aver toccato anche 2,452 nell’arco della seduta. In questo modo Piaggio si è avvicinato sensibilmente al target di Citi, che ha riavviato la copertura sul titolo.

Il rating è passato dal precedente sell a hold mentre il target price è aumentato a 2,5 euro per azione, contro lo 0,95 precedente. Secondo le previsioni degli esperti continueranno ad aumentare i ricavi ed aumenteranno i margini, grazie anche alla massiccia presenza del gruppo nei mercati emergenti.

Vendite moto Piaggio bruciano le tappe

Complessivamente, in tutto il mondo, nei primo otto mesi del 2011, il Gruppo Piaggio ha raggiunto il risultato delle 453 mila unità vendute rispetto alle 439 mila circa del periodo da gennaio ad agosto dell’anno 2010.

A metterlo in evidenza in data odierna è stato l’Amministrazione Delegato e Presidente del Gruppo Piaggio, Roberto Colaninno, intervenuto alle Giornate Mondiali Guzzi 2011. Luce verde anche per il marchio Guzzi, che nei primo otto mesi dell’anno ha venduto 4.300 unità in tutto il mondo, in forte rialzo rispetto alle 3.280 moto vendute nello stesso periodo dello scorso anno.

Piaggio aumenta quota di mercato in Italia

A maggio 2011 Piaggio è riuscito ad aumentare la sua quota di mercato in Italia portandola al 31,4%, segnando così in incremento del 2,3% su base annua.

La crescita della quota di mercato, secondo i dati diffusi da Confindustria Ancma, è da ricondurre in particolar modo alla performance positiva registrata nel comparto scooter, basti pensare che in tale settore lo scorso mese di giugno Piaggio ha raggiunto una quota del 52,9% nel segmento scooter 50cc (+3%) e del 32,9% nel segmento over 50cc (+2,7).