La giornata di ieri ha visto brillare la stella di Saipem alla borsa di Milano. Le azioni della compagnia petrolifera milanese provano a rialzare la testa dopo un periodo buio, dovuto a scandali e revisione delle stime sui profitti. Ieri il titolo Saipem ha chiuso la seduta con un rialzo dell’8,21% a 21,48 euro, salendo sui livelli più alti da oltre venti giorni a 21,667 euro. A mettere le ali alle azioni Saipem è stata la promozione di Goldman Sachs, che consiglia di comprare il titolo in vista di una imminente rivalutazione.
Il Tranksgiving Day per Wal-Mart e Target
Il Thanksgiving Day è una delle feste più importanti di tutto l’anno negli Stati Uniti. Gli americani ieri si sono riuniti in famiglia e hanno rispettato la tradizione come ogni
Il titolo Buzzi Unicem è stato inserito nella categoria dei least preferred di Equita Sim, che stamattina ha deciso di abbassare il giudizio sulle azioni della società cementifera a “reduceâ€, ovvero ridurre l’esposizione in portafoglio. Secondo gli esperti del broker milanese nei prossimi mesi il titolo Buzzi potrebbe fare peggio del mercato, considerando il rally del 60% evidenziato in borsa dal 2012 e le prospettive del mercato cementifero. Nessuna modifica, invece, per il target price che resta invariato a 10,8 euro, più o meno in linea con i valori correnti.
Secondo gli esperti di Mediobanca, in caso di spin-off di Vespa sarebbe possibile la creazione di valore per Piaggio. Gli analisti della banca di Piazzetta Cuccia ritengono, però, improbabile lo scenario, anche se il consiglio è di comprare azioni Piaggio se si pensa che in futuro questa ipotesi possa realmente concretizzarsi. Al momento Mediobanca ha confermato il giudizio sul titolo a “underperform†(farà peggio del mercato), mentre il target price assegnato è 1,6 euro. Ieri le azioni Piaggio hanno chiuso con una flessione dello 0,79% a 2,014 euro.
A sorpresa arrriva un giudizio positivo sulle azioni Saipem, finite nell’occhio del ciclone per il profit warning sugli obiettivi 2012-2013 (annunciato a mercati chiusi il 29 gennaio) e sul possibile insider trading effettuato poco prima della comunicazione dell’allarme sui profitti da parte del management. Stamattina Société Générale ha lanciato un “buy†sull’azione, migliorando così il proprio giudizio dalla precedente valutazione “hold†(tenere le azioni in portafoglio). La banca d’affari transalpina ritiene che il target price del titolo Saipem sia 25 euro.
Giornata molto positiva quella di ieri a Piazza Affari per le azioni Fiat Industrial, che hanno messo a segno una performance dell’1,27% a 9,575 euro. I prezzi sono saliti fino a 9,645 euro, sui livelli più alti da maggio 2011. In attesa dei risultati del quarto trimestre del 2012, attesi per il 31 gennaio, il broker francese Cheuvreux ha deciso di aumentare il target price a 9,8 euro mantenendo però invariata la propria raccomandazione a “outperform†(farà meglio del mercato).
Giornata negativa quella di ieri per le principali utility italiane. A pesare sul settore è stata la bocciatura arrivata da Deutsche Bank su Snam e Terna. La banca d’affari tedesca ha deciso di abbassare il rating su entrambi i titoli a “hold†(tenere in portfolio) da “buy†(comprare). Snam ha chiuso la seduta con una flessione dell’1,85% a 3,504 euro, scendendo sui minimi degli ultimi dieci giorni. Male anche Terna, che ha chiuso la sessione di borsa con un calo dell’1,76% a 3,016 euro.
La seduta di borsa di ieri ha sorriso alla società attiva nei servizi per l’industria petrolifera Tenaris, che ha chiuso con un rialzo del 3,11% a 15,57 euro. Il titolo è salito fino a 15,69 euro, spinto dai volumi più alti degli ultimi trenta giorni, toccando così il massimo più alto da oltre due mesi. Da un punto di vista tecnico è scattato un segnale di acquisto sul titolo, nonostante l’exploit di ieri sia stato caratterizzato dalla presenza di un gap up non chiuso. A spingere le quotazioni del titolo in borsa è stata soprattutto la promozione ricevuta da Barclays.

