
Ieri sera, dopo la chiusura degli scambi sul Mercato Obbligazionario Telematico, Borsa Italiana S.p.A., che organizza e gestisce proprio il MOT, ha reso noto che in concomitanza con il Btp Day è stato registrato il record di scambi.
Il tesoro è infatti riuscito a collocare 8,5 miliardi di Bot a sei mesi a fronte di una richiesta pari a 13,32 miliardi di euro, equivalente ad un rapporto di copertura di 1,57, ossia in flessione rispetto all’1,74 registrato durante l’asta di fine settembre.
In data 29 settembre, con data di regolamento fissata per il 3 ottobre del 2011, infatti, il Ministero ha disposto il collocamento di nuove tranche di CCTeu, i Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso euribor con scadenza a sei mesi, e di Btp, i Buoni del Tesoro Poliennali.
La decorrenza è 15 marzo 2008 (ventesima tranche), la scadenza 15 settembre 2019, il tasso d’interesse reale è del 2,35% annuo, pagabile semestralmente. L’emissione ha un ammontare nominale minimo di 500 milioni di euro e un massimo di 750 milioni. L’ISIN è IT0004380546.
Il MEF dispone l’emissione dei certificati di credito del Tesoro “zero coupon†(“CTZâ€) con decorrenza 30 settembre 2011 (prima tranche), scadenza 30 settembre 2013, importo nominale dell’emissione fissato a 3.500 milioni di euro e ISIN da attribuire.