Moody’s abbassa rating Islanda dopo referendum

All’inizio dell’anno avevamo discusso della questione riguardante l’Islanda, che si trova al centro del polverone sollevato dopo la cosiddetta legge Icesave.

Moody’s si è dichiarata nelle scorse ore molto preoccupata per le conseguenze economiche che potrebbe avere il voto degli islandesi al referendum sulla Icesave.

Ricordiamo che questa legge riguarda i rimborsi ai risparmiatori del Regno Unito ed islandesi che sono stati interessati dal crack delle banche islandesi appunto.

Eni break-out 17,20 euro

Il titolo Eni sta recuperando abbastanza bene a Piazza Affari, non a caso al termine della settimana è stata superata l’importante resistenza di breve a 17,20 euro, con il titolo che venerdì ha chiuso la seduta in rialzo dell’1,76% a quota 17,39 euro per azione.

Se il break-out oltre questa soglia verrà confermato nei prossimi giorni potremmo assistere ad un nuovo allungo di Eni, in un primo momento verso quota 17,60-17,65 euro ed in un secondo momento verso la soglia psicologica dei 18 euro per azione.

Bulgari tentativo di allungo verso 6,20 euro

Il titolo Bulgari nell’ultimo periodo si è reso protagonista di un buono spunto rialzista, oltre la resistenza chiave posta a quota 5,85 euro per azione.

Il titolo ha trovato uno spazio di allungo fino a quota 6,10 euro, salvo poi cedere qualcosina proprio nella giornata di ieri, chiusa in ribasso dello 0,25% a quota 5,975 euro per azione.

Safilo guida il settore occhiali in rialzo del 12%

Anche il settore degli occhiali è stato interessato in maniera pesante dalla crisi economica mondiale del 2009, ma per il 2010 si intravede una luce in fondo al tunnel, come anche dichiarato da Vittorio Tabacchi, presidente di Anfao e Mido.

Durante la conferenza di presentazione della quarantesima edizione di Mido, la Fiera dell’occhialeria, Tabacchi ha voluto parlare del momento attuale del settore, per il quale vede qualche spiraglio a partire proprio da quest’anno.

Parmalat veloce spunto rialzista

Il titolo Parmalat nelle settimane scorse ha testato il supporto grafico posto a quota 1,785 euro per azione, trovando lo spazio per un importante allungo verso quota 1,925 euro.

Ieri Parmalat a Piazza Affari ha ceduto lo 0,95% chiudendo a quota 1,884 euro per azione, ma è normale infatti ora il titolo avrà bisogno di una fase di consolidamento proprio sopra quota 1,85-1,835 euro per tentare poi un nuovo allungo in futuro.

Finmeccanica rimbalzo tecnico verso quota 9,8 euro

Il titolo Finmeccanica nell’ultimo periodo si è reso protagonista di una buona fase in cui ha creato una solida base accumulativa al di sopra della zona 9,2-9,15 euro per azione.

Nelle ultime sedute il titolo ha compiuto un veloce rimbalzo tecnico arrivando quasi a sfiorare l’importante solida resistenza che si trova in area 9,8 euro per azione.

Tenaris recupero supporto di medio 15,20 euro

Arrivano buone notizie per il titolo Tenaris, che ha saputo reagire alla brusca correzione verso il basso che si è registrata nella giornata di giovedì scorso, quando il titolo arrivò addirittura ben al di sotto della soglia dei 15 euro.

Tenaris a Piazza Affari ha recuperato molto bene nella giornata di ieri, arrivando al termine della seduta al valore di 15,80 euro per azione, in rialzo del 3,61%, dimostrando comunque una grande capacità di reazione, e recuperando soprattutto l’importante supporto di medio a quota 15,20 euro.

Saras titolo ai minimi storici

E’ un brutto momento quello che sta passando il titolo Saras a Piazza Affari, venerdì scorso infatti il titolo ha raggiunto i minimi storici dopo la pubblicazione dei risultati del quarto trimestre 2009 e l’azzeramento del dividendo.

Molti analisti pensano che la situazione attuale del titolo sia troppo depressa: ieri il titolo a Milano ha ceduto ancora l’1,30% a 1,664 euro per azione.

Luxottica break-out 19,40 euro

Luxottica a Piazza Affari propone un ottimo quadro tecnico di breve periodo, come si vede facilmente anche solo osservando il grafico.

Dall’inizio di febbraio praticamente il titolo ha solamente guadagnato terreno in borsa, arrivando a toccare i massimo dell’anno, avvicinandosi all’importante resistenza chiave posta a 19,40 euro per azione.

Enel cedimento trendline rialzista

Come vi abbiamo detto poco fa Enel potrebbe guadagnare qualcosina nell’immediato con la cessione della rete di distribuzione del gas in Spagna da parte di Endesa, ma il titolo a Piazza Affari non se la sta passando nel migliore dei modi.

Ieri per Enel si è registrata una seduta molto negativa, con il cedimento della trendline rialzista di breve passante a 3,95 euro, con il titolo che ha pagato una veloce correzione verso quota 3,90 euro per azione.

A2a spunto rialzista 1,25-1,24

Il titolo a2a, dopo il calo delle ultime settimane, è arrivato in zona 1,25-1,24 euro per azione, area dove si trova un importante supporto statico.

Qualche seduta di consolidamento in questa zona ha portato ad un ovvio rimbalzo tecnico, favorito anche dal forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi, anche se il titolo non ce l’ha fatta ad andare oltre la barriera di quota 1,3 euro.

Lottomatica quadro di breve precario

Il titolo Lottomatica si è avvicinato molto all’importante supporto statico di 13,2-13 euro nelle ultime settimane, spinto dalla flessione generale registrata proprio nel corso degli ultimi giorni.

La tenuta del valore ha poi dato il via ad un naturale rimbalzo tecnico, grazie anche al forte ipervenduto registrato dagli oscillatori più reattivi.

Grazie proprio a questo il titolo è riuscito anche a superare la barriera posta in zona 13,7-13,75 euro per azione.

Pirelli&C. recupero soglia psicologica 0,400 euro

Arrivano segnali di forza dal titolo Pirelli&C. dopo l’aumento dei prezzi che ha portato in alto il titolo, il quale sta rimbalzando al di sopra della soglia psicologica posta a 0,400 euro, valore con cui proprio ieri si è chiusa la seduta a Piazza Affari, con un rialzo dell’1,52%.

Il titolo si lascia così dietro i minimi dell’anno toccati nel mese di febbraio a 0,37-0,367 euro per azione, ed ora una conferma al di sopra di quota 0,400 euro potrà dare il via al prossimo attacco a quota 0,410 euro con un possibile allungo futuro verso 0,427-0,43.

Edison rating buy confermato da Goldman Sachs

Secondo A2A ci sono ancora speranze per una trattativa tra Edison ed Edf sul riassetto di Foro Buonaparte, anche prima della prossima estate. Al momento attuale Edf conta su una quota maggiore al 50% di Edison, mentre la partecipazione di A2A può essere definita più finanziaria che industriale.

Goldman Sachs punta proprio su questo fattore, sul fatto che il tema M&A rimane aperto dopo la notizia di una possibile trattativa.

La banca americana ha confermato rating buy su Edison con target price ad 1,40 euro, con un potenziale upside del 40,6% rispetto al prezzo attuale in Borsa a 0,9955 euro (+1,37%).