Titolo Meridiana Fly sospeso per eccesso di rialzo

La quotazione Meridiana Fly è stata sospesa per eccesso di rialzo dopo aver segnato un guadagno del 16,2%. A spingere in alto la quotazione della compagnia aerea è stata la notizia arrivata stamane dell’approvazione all’unanimità da parte dei consigli di amministrazione di Meridiana e di Meridiana Fly del progetto di integrazione con Air Italy Holding.

Più nel dettaglio si tratta di un progetto di fusione nell’ambito del quale Meridiana Fly acquisterà il 100% di Air Italy, un’operazione dalla quale nascerà una nuova compagnia area con un fatturato stimato in 800 milioni di euro e che occuperà una posizione leader nell’ambito dei voli di linea che collegano la Sardegna alle principali città italiane, nonché in tutti i collegamenti leisure e charter.

Copertura Salvatore Ferragamo avviata da Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank hanno avviato la copertura sul titolo Salvatore Ferragamo fissando rating “buy” e target price a 12,5 euro. In altre parole, dunque, gli analisti della banca tedesca consigliano l’acquisto delle azioni Salvatore Ferragamo in quanto a loro avviso esistono delle solide prospettive di crescita della redditività nel corso dei prossimi mesi.

A Piazza Affari la quotazione Salvatore Ferragamo beneficia della valutazione positiva arrivata dalla banca d’affari e in tarda mattinata registra un guadagno di oltre cinque punti percentuali a quota 11,52 euro.

Il Dito Medio (L.O.V.E.) di Cattelan rimane davanti a Piazza Affari

Ufficialmente si chiama L.O.V.E. ed è esposta dinanzi al palazzo della Borsa Italiana, a Piazza Affari. Stiamo parlando di una scultura che ha fatto infuriare molti all’interno della CONSOB (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) e della giunta formata da Letizia Moratti, e ha fatto innamorare molti altri. Stiamo parlando di un’opera il cui significato, com’è tipico per le creazioni dell’artista in questione, non è ancora stato svelato, anche se speculazioni non sono certo mancate da più fronti.

Bilancio IBM secondo trimestre 2011

Se esiste un settore nel quale, oggi più che mai, è estremamente redditizio, sicuro e vantaggioso investire anche cifre consistenti, è quello che possiamo definire dell’Information Technology.

Questa particolare area di interesse è infatti in costante e definitiva crescita e, per lo meno oggi, non fa segnalare la benché minima battuta d’arresto.

L’ennesima dimostrazione di questa consolidata realtà giunge in questi giorni di metà luglio durante i quali le maggiori aziende pubblicano i propri bilanci trimestrali.

Goldman Sachs taglia stime bilancio trimestrale USA

Nonostante i buoni dati macroeconomici rilasciati relativamente al mese di giugno 2011, il cui esito è stato quello di confortare le maggiori Borse europee e mondiali (in un momento particolarmente delicato a causa di eccessive speculazioni, vendite allo scoperto e il rialzo dei tassi d’interesse) le minacce delle principali agenzie di rating, che nei giorni scorsi avrebbero preso in considerazione l’evenienza di declassamento del rating AAA USA, si potrebbero forse concretizzare.

Inchiesta su speculazione aperta a Trani e Roma

Le perdite registrate nel corso degli ultimi giorni dai mercati finanziari e culminate nella performance disastrosa registrata ieri a Piazza Affari hanno spinto la magistratura ad avviare un’inchiesta per fare luce su un’ipotesi di speculazione a carico di alcune tra le principali agenzie di rating e di altri speculatori ancora non ben identificati.

Le inchieste aperte sul caso sono due, la prima è della Procura di Trani che, in seguito ad un esposto di Adusbef e Federconsumatori, ha deciso di estendere la sua inchiesta sulla speculazione legata all’azione delle agenzie di rating in maniera tale da andare ad includere anche i movimenti delle ultime settimane.

Previsioni Fiat secondo trimestre 2011

Le previsioni degli analisti sull’andamento delle attività del gruppo Fiat sono senza dubbio positive. Stando alle stime del consenso, infatti, nel corso del secondo trimestre dell’anno il gruppo Fiat ha realizzato un utile netto pari a 110 milioni di euro.

Apparentemente si tratterebbe di un risultato negativo in quanto nello stesso periodo dello scorso anno il gruppo automobilistico torinese ha realizzato un utile pari a 113 milioni di euro, tuttavia gli analisti precisano che i due dati non devono essere paragonati per via degli sviluppi intercorsi nel giro degli ultimi 12 mesi, tra cui figura la separazione del ramo industriale da cui è nata Fiat Industrial e l’incremento della partecipazione detenuta nel capitale di Chrysler.

Spread Btp-Bund supera soglia 330 punti

Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco con scadenza dieci anni ha nuovamente superato i 330 punti salendo a quota 334 punti rispetto ai 309 punti segnati lo scorso venerdì.

Come già accaduto la scorsa settimana, la causa del nuovo rialzo della differenza di rendimento tra i due titoli è stata causata dai timori relativi alla crisi del debito sovrano e dal concreto rischio contagio a danno di altri paesi, tra cui figura anche l’Italia.

Titolo Mediobanca declassato da Morgan Stanley

Morgan Stanley ha comunicato di aver declassato il titolo Mediobanca portando il suo rating da “overweight” a “equalweight” e il target price da 9,5 a 7,8 euro.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di attuare un downgrade sul titolo dell’istituto di Piazzetta Cuccia perché convinta del fatto che esista un concreto rischio che i risultati del gruppo risentano non poco dei costi del funding, nonostante il valido supporto dei ricavi.

Riassetto Edison approvato dal Governo

Stefano Saglia, sottosegretario allo sviluppo economico del IV Governo Berlusconi, ha dichiarato la disponibilità dell’esecutivo a sostenere il riassetto presentato da Edison, purché la futura governance, qualunque essa sia, fornisca solide garanzie ai soci italiani.

Lo scopo dichiarato, come si può facilmente intuire, è quello di convincere le aziende coinvolte a ripercorrere la strada intrapresa sin da marzo, stoppata bruscamente dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, e che, secondo un prima bozza procedurale e progettuale, prevedeva lo spacchettamento di Edipower in favore di EDF (Électricité de France), da sempre interessata ad entrare nel mercato energetico italiano grazie all’acquisizione di Edison.

Eurotech accordo da oltre 2 milioni di dollari con DRS Defense

Poco fa è giunta notizia, tramite comunicato ufficiale dell’azienda, che la Eurotech SPA, con sede ad Amaro (UD) è stata scelta niente meno che da DRS Defense Solutions per la fornitura di alcune componenti dei sistemi embedded per la quale l’azienda è rinomata in tutto il mondo.

Il contratto, siglato negli ultimi giorni e di cui è stata data notizia stamane, prevede il conferimento nelle casse di Eurotech di oltre 2 milioni di dollari a fronte di una fornitura costante (per un minimo di tre anni) degli ultra-innovativi moduli Catalyst TC sviluppati recentemente ad Amaro.

Euro e dollaro in crisi, possibile downgrade rating USA

L’euro e il dollaro stanno entrambi vivendo un momento di crisi. Ad influire sull’andamento della divisa europea è la già nota crisi del debito sovrano causata dall’elevato deficit di alcuni paesi europei, mentre dall’altro lato dell’Atlantico ad indebolire il biglietto verde sono soprattutto le speculazioni su un nuovo piano di stimoli per l’economia americana, a cui si va ad aggiungere una nuova preoccupazione sorta nel corso delle ultime ore.

Secondo quanto riportato da alcune fonti, infatti, esiste il concreto rischio che il debito sovrano degli Stati Uniti venga declassato da alcune tra le principali agenzie di rating.

Philips perde 1,35 milardi

Esistono realtà che, sebbene siano fortemente consolidate nel mercato con quote di vendite considerevoli ed in continuo aumento ed una reputazione inossidabile, ancora stentato ad uscir dalla crisi globale che, sin dal 2006, ha colpito Lehman Brothers e trascinato con se moltissime istituzioni pubbliche e private.

Titolo Stm declassato da Morgan Stanley

Morgan Stanley ha comunicato di aver abbassato il rating sulla quotazione Stm portandolo da “overweight” a “equalweight” e il target price da 10 a 6,5 euro.

La banca d’affari ha spiegato di aver deciso di declassare la quotazione dell’azienda attiva nella produzione di componenti elettronici dopo aver ridotto le stime 2011 sui ricavi del gruppo, portandole al 9%, e sui ricavi core, che sono state invece portate al 4%. Morgan Stanley ha inoltre hanno modificato, seppur lievemente, la sua ipotesi di margine lordo dal 39,6% al 38,7%.