
Questi dati arrivano sulla scia delle forti perdite a Wall Street, dettate soprattutto dal calo netto sulla fiducia dei consumatori americani.
Questi dati arrivano sulla scia delle forti perdite a Wall Street, dettate soprattutto dal calo netto sulla fiducia dei consumatori americani.
L’Agip ha alzato il prezzo sia di benzina che di gasolio di 2 centesimi al litro, che ora rispettivamente hanno prezzi consigliati di 1,320 euro e 1,137 euro. Addirittura Tamoil propone il diesel ad un prezzo superiore agli 1,12 euro. E nei prossimi giorni anche tutte le altre compagnie seguiranno la strada tracciata da Agip.
Wall Street ha chiuso contrastata con il Dow Jones in rialzo dello 0,27%, il Nasdaq che ha interrotto una serie di 12 giorni consecutivi di guadagni ha perso lo 0,39%, e l’S&P 500 ha segnato un guadagno dello 0,3%. A Parigi -0,22% per il Cac 40, Francoforte -0,84%, Ftse di Londra +0,28%.
Questa unione, sempre secondo Winterkorn, renderà ancora più forti le due aziende, ed è la mossa inevitabile nelle logica industriale di entrambe le due case automobilistiche tedesche.
A Milano a Piazza Affari ottimi guadagni anche per il Ftse Mib che ha chiuso le contrattazioni in rialzo dell’1,59% a quota 20.242 punti mentre l’All Share +1,47% a 20.900 punti.
Il gruppo torinese del Lingotto ha fatto segnare nel periodo aprile-giugno una perdita netta di 179 milioni di euro, contro i 110 milioni di perdita previsti dagli analisti. La casa torinese però conferma gli obiettivi per il 2009, i quali tra le altre cose prevedono un utile netto di circa 110 milioni di euro.
A spingere così in alto i profitti è stato sicuramente l’iPhone, soprattutto l’ultima versione, il 3GS, che nonostante il prezzo elevato sta vendendo tantissimo anche da noi in Italia, ma ad aiutare c’è anche l’abbassamento a 99$ del vecchio iPhone 3G, ancora disponibile.
Questi rialzi sono dovuti alle trimestrali pubblicate in USA, tra tutte spicca quella di Caterpillar che ha fatto guadagnare anche le borse europee, che hanno messo a segno il settimo giorno di rialzi consecutivi, a Milano il Ftse Mib ha chiuso in guadagno dell’1,61% mentre il Ftse All Share +1,54%. Parigi +0,98%, Londra +1,02% e Francoforte +1,27%.
Gm ha fatto quindi sapere che ora le tre offerte saranno esaminate e confrontate, ed in un secondo momento saranno proposte all’attenzione del governo tedesco, degli altri paesi europei coinvolti, della commissione dell’Unione Europea e di Opel/Vauxhall ovviamente.