Fiat in rialzo dopo voci Ipo Ferrari a Hong Kong

A Piazza Affari il titolo Fiat segna un rialzo dell’1,04% a 13,62 euro. A spingere in alto la quotazione del Lingotto, oltre all’incontro previsto per oggi con i sindacati per discutere del nuovo contratto su Mirafiori, anche e soprattutto alcune indiscrezioni di stampa, non confermate ufficialmente, secondo cui la casa automobilistica torinese starebbe valutando l’ipotesi di una Ipo ad Hong Kong per Ferrari.

Anche Fiat, dunque, si è accorta dell’importanza che sta progressivamente acquistando la borsa cinese, tanto che una vasto gruppo di analisti è addirittura arrivato ad ipotizzare che tra qualche anno la più importante borsa mondiale non sarà più Wall Street ma Hong Kong.

Migliori quotazioni comparto alimentare

In un periodo di crisi e di instabilità economica i grandi gruppi alimentari continuano a realizzare fatturati e utili in costante crescita, perchè se è vero che la crisi c’è e si sente è anche vero che il mondo deve pur nutrirsi. Una spinta notevole, tuttavia, arriva dalle nuove economie che sempre più spesso scelgono di acquistare prodotti alimentari di qualità, tanto da regalare alle aziende attive nel settore alimentare margini in costante crescita, un business solido e ricchi dividendi.

Questa situazione idilliaca del comparto alimentare non poteva sfuggire agli analisti, addirittura Credit Suisse ha definito il settore alimentare “un’industria dai dividendi sicuri”.

Borse europee giù per crisi Irlanda

La situazione economica europea non è delle migliori, con il rischio contagio che dall’Irlanda potrebbe espandersi ad altre nazioni del Vecchio Continente.

La crisi del debito sovrano irlandese ed i relativi dubbi sul piano di salvataggio, dovuti anche ad una situazione politica incerta, sono i motivi dei forti ribassi delle borse fatti registrare ieri.

Lottomatica in rialzo dopo dati raccolta giochi

A Piazza Affari il titolo Lottomatica segna un rialzo di oltre tre punti percentuali, un balzo attribuito in larga parte alla diffusione dei dati relativi al business del gioco di ottobre. Nel corso del mese scorso, infatti, in Italia è stata registrata una crescita complessiva del mercato dei giochi che ha raggiunto quota 5,6 miliardi di euro, ossia in crescita del 19,3% rispetto allo stesso mese del 2009 e del 13% dall’inizio dell’anno.

L’incremento maggiore è stato registrato nel gioco del Lotto, che ha totalizzato una raccolta complessiva di 496 milioni di euro, in crescita del 9,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Aumento di capitale Tas, via libera dalla Consob

Tas, azienda leader nella fornitura di soluzioni tecnologiche per sistemi di pagamento, ha pubblicato una nota tramite la quale ha comunicato di aver ricevuto il via libera dalla Consob alla pubblicazione del prospetto informativo relativo all’aumento di capitale di importo massimo pari 21 milioni di euro, deliberato lo scorso 29 aprile dall’assemblea, e che prevede l’emissione di 40.000.000 di nuove azioni ordinarie che verranno offerte in opzione ai soci nel rapporto di 2.257 nuove azioni ogni 100 già possedute.

Il prezzo unitario di sottoscrizione è di 0,525 euro, esercitabile dal 22 novembre al 10 dicembre, con i diritti di opzione negoziabili fino al 3 dicembre.

Mediaset in ribasso dopo aumento di capitale Telecinco

A Piazza Affari il titolo Mediaset viaggia in ribasso annullando di fatto i guadagni registrati ieri. Continua, dunque, il trend negativo del titolo che non accenna a mostrare segnali che lascino ipotizzare un’inversione di tendenza a lungo termine, anzi, il rischio è che arrivi addirittura a toccare il livello minimo di 4,3050 registrato lo scorso luglio.

Il trend ribassista registrato nell’ultimo periodo è stato ricondotto in larga parte all’elevata probabilità di una crisi di governo, sono tantissimi infatti gli operatori che attribuiscono alla permanenza di Silvio Berlusconi al comando dell’esecutivo diversi vantaggi per Mediaset.

Pininfarina in rialzo dopo voci interessamento Magna

A Piazza Affari il titolo Pininfarina segna un rialzo del 12,20% a 3,22 euro, una performance a dir poco brillante ricondotta in larga parte alle indiscrezioni relative ad un possibile interessamento da parte del colosso austro-canadese Magna MGa.TO.

L’indiscrezione, non confermata da fonti ufficiali, è stata pubblicata sulla rivista specializzata Automotive News, che cita tre fonti a diretto contatto con la vicenda. Secondo la rivista, in particolare, Magna avrebbe individuato in Pininfarina l’azienda perfetta per perseguire uno dei suoi obiettivi principali, ossia riuscire a rafforzare la propria posizione a livello globale nel settore del design, engineering e contract manifacturing.

Piano strategico Edison rimandato al 2011

La presentazione del piano strategico di Edison, prevista per dicembre, slitta alla prossima primavera. La decisione, come ha spiegato l’amministratore delegato Umberto Quadrino, deriva dalla visione pessimistica della stessa società che, a causa di una ripresa decisamente più lenta del previsto, porta a prevedere per il 2010 una domanda a livelli ancora nettamente inferiori rispetto al periodo antecedente alla crisi.

La società, infatti, sta attraversando un periodo per niente brillante a causa di una domanda ancora troppo debole sia nel settore del gas che dell’energia, tuttavia l’amministratore delegato ha tenuto a precisare che Edison sta combattendo bene e che i risultati complessivi non si discostano molto da quelli relativi al periodo antecedente alla crisi.

Autogrill in rialzo dopo promozione BofA

A Piazza Affari il titolo Autogrill segna un rialzo dell’1,10% a 10,12 euro, un incremento ricondotto in larga parte alla valutazione positiva arrivata da Bank of America-Merrill Lynch, che ha rivisto al rialzo il target price su Autogrill portandolo da 11 a 11,8 euro, pur mantenendo invariato il rating “buy”.

A spingere la banca d’affari a promuove Autogrill è stata la buona performance realizzata dal gruppo nel corso del terzo trimestre dell’anno, periodo durante il quale è stato realizzato un utile netto di competenza a 93,4 milioni di euro, in crescita rispetto ai 70 milioni dello stesso periodo del 2009, e ricavi a 1.633,3 milioni, in aumento del 9,8%.

Impregilo si aggiudica nuova commessa in Colombia

Impregilo ha diffuso una nota attraverso la quale ha fatto sapere di essersi aggiudicato la gara per la realizzazione della centrale idroelettrica di El Quimbo, in Colombia, promossa da Emgesa, la più grande azienda elettrica del paese.

Il valore della commessa, come si legge nella nota, si aggira intorno ai circa 250 milioni di euro. Impregilo dovrà riuscire a terminare il lavoro in circa quattro anni, in particolare il progetto prevede la costruzione di una diga principale alta 150 metri e lunga 635 metri e di una diga secondaria alta 66 metri e lunga 410 metri.

Titolo Mediobanca in rialzo dopo valutazione Morgan Stanley

A Piazza Affari il titolo Mediobanca segna un rialzo del 4,02% a 7,625 euro, un balzo in avanti attribuito in larga parte alla valutazione di Morgan Stanley, che ha avviato la copertura con un rating overweight e un target price a 9,4 euro, includendo al contempo il titolo nella sua top pick.

La valutazione è stata resa nota dalla banca d’affari mediante una nota dedicata al comparto bancario italiano, in cui pare che l’istituto di Piazzetta Cuccia sia l’unico ad essere riuscito a spuntarla.

Bilancio Enel Green Power gennaio settembre 2010

Enel Green Power ha archiviato i primi nove mesi del 2010 con un utile pari a 352 milioni di euro, ossia in crescita del 16,9% (+51 milioni) rispetto ai 301 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche i ricavi, che hanno registrato un incremento del 16% a 1.581 milioni da 1.363 milioni.

Nel periodo in esame l’Ebitda ha raggiunto quota 966 milioni, in crescita del 5,6% da 915 milioni, mentre l’Ebit si è attestato a 598 milioni, in diminuzione del 2,5% dai 613 milioni dei primi nove mesi del 2009.

Quotazione Enel Green Power: i sospetti di Adusbef

La prima settimana di Enel Green Power a Piazza Affari è stata senza dubbio una delusione. Il titolo nel corso dei suoi primi sette giorni di vita non è neanche riuscito a raggiungere il prezzo minimo di collocamento pari a 1,6 euro, già frutto di un ribasso operato durante la fase del collocamento.

Come se non bastasse l’insuccesso di quella che era stata ribattezzata come l’Ipo più importante dell’anno a Piazza Affari è stato seguito da alcune polemiche e da una denuncia da parte dell’Adusbef (Associazione difesa utenti servizi bancari e finanziari), che ha già provveduto a presentare alla Procura della Repubblica diversi elementi a sostegno della sua tesi.

Azioni Enel Green Power: previsioni andamento

Nonostante il debutto in calo delle azioni Enel Green Power, l’amministratore delegato di Enel, Fulvio Conti, si è detto molto soddisfatto per il risultato dell’Ipo, nonché per l’ingresso di fondi di lungo periodo e investitori importanti che contribuiscono alla stabilità dell’azionariato.

Durante la sua prima giornata a Piazza Affari il titolo Enel Green Power ha viaggiato al ribasso non riuscendo neanche a raggiungere il prezzo minimo di collocamento, fissato a 1,6 euro. Nonostante questo, tuttavia, Conti non ha abbandonato il suo ottimismo e si è detto certo che nel corso dei prossimi mesi il titolo Enel Green Power si distinguerà per le sue performance al rialzo.