Oracle ha annunciato i risultati del secondo trimestre fiscale che superano le attese degli analisti e della stessa società . I dati pubblicati evidenziano infatti
un utile del 12,5% a 1,46 miliardi di dollari, ossia pari a 0,29 dollari per azione, che raggiunge poi quota 0,39 dollari per azione se si escludono le voci straordinarie. In aumento anche i ricavi che nel corso del secondo trimestre
sono aumentati 4% a 5,9 miliardi di dollari.
Dati questi positivi e che il colosso informatico è riuscito ad ottenere soprattutto grazie ad un aumento della domanda dei suoi prodotti nel corso del trimestre in questione, in particolare è stato registrato un incremento del 2% nella vendita di nuove licenze, il primo incremento dopo quattro mesi di flessione.