Vertice europeo a Bruxelles

A Bruxelles si è tenuto un vertice tra i leader degli Stati membri dell’Unione Europea al fine di trovare un accordo sulle modalità di riforma del sistema finanziario globale dopo la recente crisi finanziaria.

Ford registra forti perdite nei bilanci

La nota casa automobilistica Ford nel terzo trimestre dell’anno ha registrato una perdita di 2,9 miliardi di dollari.

Alan R. Mulally, direttore esecutivo Ford, ha affermato: “Noi contuinueremo ad intraprendere azioni rapide e decisive per rispondere al rapido cambiamento dell’ambiente commerciale. Abbiamo una strategia sufficiente per gestire gli attuali cambiamenti. Noi continueremo a valutare la rapida evoluzione dell’ambiente commerciale e modificheremo il nostro piano di conseguenza”.

Nokia punta gli sforzi sui mercati emergenti

telefonino nokia

Come preventivato da altre società del settore, la compagnia finlandese Nokia ha deciso di puntare ulteriori sforzi sui mercati emergenti, aree in grado di poter controbilanciare il cattivo andamento dei mercati maturi in un momento di difficili criticità finanziarie internazionali.

Carlsberg rivede i propri piani di crescita

logo birra carlsberg

Carlsberg, uno dei produttori di birra più importanti d’Europa, ha annunciato di esser costretto a rivedere le proprie previsioni sugli utili e sui ricavi da vendita di fine anno, dichiarandosi inoltre pronta a effettuare dei tagli sul fronte delle risorse umane (e chiudere un impianto in Gran Bretagna) per far fronte alle mutate condizioni dei mercati di sbocco.

Aspettando il 2010

inquinamento con il tramonto sullo sfondo

Sembra oramai chiara quella che sarà la situazione economico finanziaria internazionale durante i prossimi due anni. A ribadirla ancora una volta è stato il chief executive officer di JP Morgan, Jamie Dimon, che ha annunciato come la propria compagnia dovrà fronteggiare un 2009 particolarmente impegnativo, per poi affrontare un forte recupero durante il 2010.

Spagna, la recessione alle porte

Recessione in vista per la Spagna.

Il Prodotto Interno Lordo del Paese iberico, infatti, è decresciuto per la prima volta dal 1993 durante il terzo trimestre, ponendo fine ad una crescita che durava da quindici anni e che non troppi mesi fa sembrava non doversi arrestare durante l’anno in corso.

Corea del Sud: misure per evitare la recessione

La Corea del Sud ha annunciato un pacchetto economico di circa 10 miliardi di dollari per rilanciare la propria economia.

Come ha annunciato il Ministro delle Finanze, questo piano è volto soprattutto ad evitare una recessione del paese.

Federal Reserve taglia i tassi di interesse

borsa americana vista dal fronte

La Federal Reserve ha tagliato in tassi di interesse dall’1,5% all’1%, manovra tesa ad evitare un possibile recessione degli Stati Uniti.
All’inizio del mese la banca americana aveva già provveduto a tagliare i tassi di interesse dal 2% all’1,5%.

La Federal Reserve, al contempo, ha incoraggiato l’economia asiatica tramite un fondo di 30 miliardi di dollari a favore di Singapore e della Corea del Sud.

Nuovo fondo per i mercati emergenti

Il Fondo Monetario Internazionale ha creato un fondo monetario di emergenza a favore delle economie dei mercati emergenti per aiutarle a contrastare l’attuale crisi finanziaria globale.

In particolare, questo fondo è stato istituito a favore di 24 paesi in via di sviluppo tra cui possimo citare, a titolo esemplificativo, America Latina, Asia e Africa.

Nissan: crisi del credito colpirà fino al 2010

logo nissan

Per voce del suo chief executive officer, Carlos Ghosn, Nissan ha dichiarato che l’impatto negativo della crisi del credito produrrà i propri effetti almeno fino al 2010, colpendo con maggiore irruenza il mercato statunitense, area nella quale il numero dei veicoli venduti subirà un forte calo anche durante il prossimo anno.

Per quanto riguarda la propria compagnia, Ghosn ha annunciato che la produzione di Nissan durante il mese di settembre è già diminuita del 23%, a quota 47.000 veicoli.

L’Ungheria riceve aiuti per far fronte alla crisi

L’Ungheria, al fine di contrastare la crisi finanziaria che ormai sta dilagando, ha ricevuto un aiuto da parte del Fondo Monetario Internazionale, dall’Unione Europea e dalla Banca Mondiale quantificato in circa 25 miliardi di dollari (nel dettaglio, 16 miliardi dal Fondo Monetario Internazionale, 8 miliardi dall’Unione Europea e 1 miliardo da parte della Banca Mondiale).

Gordon Brown e Nicolas Sarkozy: la loro soluzione alla crisi finanziaria

Il presidente inglese Gordon Brown e il presidente francese Nicolas Sarkozy sono entrambi concordi nel ritenere che sia assolutamente necessaria un’efficace e imminente azione per contrastare l’attuale crisi finanziaria.
I due leaders si sono incontrati in Francia per discutere le loro posizioni in vista dei prossimi vertici in merito all’attuale crisi finanziaria globale.

Continua discesa del prezzo del petrolio

prezzo del petrolio in discesa

Nel mese di luglio il prezzo del petrolio è stato di 147 dollari a barile, rispettando le previsioni degli analisti che sostenevano che si era sulla strada dei 200 dollari al barile.

In estate, quindi, sembrava che non esistessero altre notizie se non quelle che parlassero del fatto che il prezzo del petrolio sarebbe continuato ad aumentare.

Ora invece si sta assistendo ad una caduta dei prezzi che secondo molti è il risultato di un rallentamento dell’economia mondiale che avrà come conseguenza la riduzione della domanda di petrolio.

Nikkei ha chiuso in ritardo

hong hong vista dall\'alto

L’indice giapponese Nikkei martedì ha chiuso in ritardo sul 6,4% dopo essere già sceso sotto i sette punti per la prima volta dopo 26 anni.

Le autorità sostengono che, al fine di stabilizzare il mercato, sarebbe utile vietare agli operatori commerciali di vendere azioni che non posseggono o che non hanno ancora avuto in prestito.

Ultimamente lo yen è aumentato di valore rispetto al dollaro ma martedì il suo valore rispetto al dollaro è nuovamente calato, circostanza questa che risulta molto favorevole per gli esportatori.