Utile Intel a 2,3 miliardi nel quarto trimestre 2009

Intel

Intel ha chiuso il quarto trimestre del 2009 con ricavi pari a 10,6 miliardi di dollari, ovvero in crescita del 28%, un margine lordo del 65%, in rialzo del 12% rispetto allo stesso periodo del 2008, un utile operativo di 2,5 miliardi, in crescita del 62%, un utile netto di 2,3 miliardi, a +875%, e infine un Eps di 40 centesimi.

Si tratta di risultati positivi addirittura superiori alle previsioni degli analisti e che sono stati ottenuti dal colosso informatico soprattutto grazie ad un rialzo dei prezzi e della domanda dei chip. Se si considera l’intero 2009 i ricavi hanno raggiunto quota 35,1 miliardi, l’utile netto 4,4 miliardi e l’Eps 77 centesimi.

Battaglia diplomatica Google-Cina

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In una recente intervista a Haim Mendelson, professore di economia e finanza all’Università di Stanford, si evince che a giocare la battaglia sul fronte censura sono due esponenti.

Molti credono che la Cina non sia affatto interessata alle dure reazioni che ha avuto Google nei confronti del sistema di censura che attua anche sul web, ma secondo il professore questo non è vero.

Telecom Italia presenta ricorso contro antitrust argentina

Telecom Italia attraverso un comunicato ha reso noto di aver impugnato il provvedimento con cui l’antitrust argentina ha chiesto alla compagnia telefonica la sospensione e l’annullamento della sua partecipazione nel gruppo Sofora, controllante di Telecom Argentina.

Nella nota Telecom Italia ha spiegato che a suo avviso il provvedimento adottato dall’antitrust argentina rappresenta un’evidente violazione del diritto, nonchè un danno al patrimonio del gruppo.

Pagine Gialle rifinanzia il debito

Pagine Gialle

Seat Pagine Gialle è riuscita a raggiungere un accordo con la Royal Bank of Scotland e con altre banche per la ristrutturazione del suo debito, operazione questa che dovrebbe essere approvata dal Consiglio di Amministrazione durante la riunione fissata per domani.

La notizia è stata diffusa da una fonte finanziaria ma non è ancora stata confermata ufficialmente, il Gruppo Seat Pagine Gialle si è infatti rifiutato di commentare le indiscrezioni di stampa.

Renault accresce la sua quota di mercato

Renault

Renault chiude bene il 2009, pur avendo registrato un calo delle vendite la casa automobilistica francese è infatti riuscita a raggiungere il suo obiettivo principale, quello di aumentare la sua quota di mercato, anche se comunque si tratta di variazioni piuttosto lievi.

Nel mercato relativo a automobili e veicoli commerciali il gruppo è infatti riuscito ad accrescere la sua quota di mercato portandola al 3,7%, ossia in crescita di 0,1 punti percentuali, mentre nel mercato relativo alle sole automobili la quota di mercato ha raggiunto il 4,3%, in crescita di 0,2 punti percentuali.

Fusione Enia Iride molto più vicina

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Enia ha deciso di rinunciare al dividendo extra ed in questo modo apre la strada alla fusione con Iride.

E’ questo sostanzialmente quello deciso nelle ultime ore dai diretti interessati: i comuni di Reggio Emilia, Parma e Piacenza, ossia i soci di Enia, che hanno rinunciato ad un dividendo straordinario asimettrico al fine di compensare la perdita di valore di Iride, dopo che erano stati spesi 65 milioni di euro per il contenzioso dell’Unione Europea per presunti aiuti di stato.

Google potrebbe lasciare la Cina

Google in Cina

Google ha annunciato che il sistema GMail in grado di offrire il servizio email gratuito a tutti i cittadini ha subito un attacco hacker da parte del governo cinese che voleva introdursi nel sistema per effettuare i controlli.

Il governo cinese è sul piede di guerra e molto probabilmente sperava che Google evitasse di fare l’annuncio al mondo intero. Google in China detiene il 30% delle ricerche su internet e anche se non possiede una quotazione da leader nel mercato asiatico questo equivale ad un valore enorme.

Morgan Stanley abbassa il suo giudizio su Eni

Morgan Stanley

Il giudizio di Morgan Stanley penalizza Eni, il broker ha infatti abbassato la sua valutazione da “equal weight” a “underweight“, lasciando così che il gruppo di San Donato Milanese finisca in fondo alla lista dei titoli ritenuti dal broker piuttosto interessanti per gli investitori.

Quello che secondo Morgan Stanley manca ad Eni è la capacità di fornire una certa dose di sicurezza agli investitori, il broker ha infatti evidenziato come la linea prevalente di Eni sia quella delle acquisizioni opportunistiche, mentre al contrario la maggior parte dei suoi concorrenti segue una linea strategica pianificata.

Prezzo medio oro nel 2010

oro

Si prevede che la FED mantenga i tassi di interesse ancora molto bassi per tutto il 2010 e che il dollaro si mantenga debole ancora per qualche mese.

Questo atteggiamento dei mercati e della FED fa sì che si rafforzino i mercati emergenti come Cina e India in grado di invenstire in ingenti quantità di oro.

Francesco Fonzi di Credit Suisse spiega che l’oro è sempre stato visto come un bene rifugio ed è per questo che il metallo ha subito degli importanti rialzi proprio nel momento della crisi e l’andamento dovrebbe mantenersi inalterato per tutto il 2010.

Unipol smentisce contatti con Axa

unipol

Nei giorni scorsi alcune indiscrezioni di stampa avevano parlato di un presunto interessamento da parte della francese Axa nei confronti di Unipol, voci che però sono state prontamente smentite dal presidente di Unipol, Pierluigi Stefanini, il quale ha spiegato che, sebbene la sua compagnia assicurativa abbia intenzio di crescere e ampliare il suo dominio, al momento non sono pervenute manifestazioni di interesse da parte di Axa.

Dalle parole del presidente, dunque, appare in maniera evidente che la compagnia assicurativa bolognese è pronta a vagliare possibili offerte, Stefanini ha infatti sottolineato che mai come in questo momento la compagnia gode del sostegno degli azionisti ed è solida e compatta nell’obiettivo di favorire lo sviluppo del Gruppo.

Enel target price aumentato da Kepler e WestLB

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Il titolo Enel è al centro di una situazione abbastanza strana, in quanto sembra che anche i maggiori investitori non sappiano come muoversi nei confronti del titolo energetico italiano.

Ieri il titolo a Piazza Affari ha chiuso la seduta in calo dello 0,42% a quota 4,17 euro per azione, nel contesto però di un mercato che complessivamente ha fatto molto peggio.

Quotazione petrolio 2010 tra i 75 e gli 85 dollari

petrolio quotazione

Negli ultimi giorni abbiamo visto una importante ascesa del prezzo del petrolio attestandosi appena sopra gli 83 dollari al barile nei mercati in Asia.

La quotazione dell’oro nero è dipesa molto dalla debolezza del dollaro americano oltre all’ondata di freddo che sta colpendo la parte settentrionale del pianeta.

Pirelli ai massimi da settembre 2008

pirelli

Per i produttori di pneumatici quello che stiamo passando è un buon momento, infatti sia Pirelli che Michelin hanno raggiunto importanti risultati nelle ultime settimane. Michelin ha affermato di attendersi un aumento della richiesta di pneumatici per mezzi pesanti del 20-25% nel 2010, mentre Pirelli ha raggiunto i valori massimi da settembre 2008 a Piazza Affari.

Per Michelin si aspetta anche il dato sull’utile 2009, previsto comunque molto simile a quello dell’anno precedente, a 500 milioni di euro, con i ricavi in leggero calo.

Fallimento Burani Designer Holding sempre più vicino

mariella burani

La Procura di Milano ha presentato al Tribunale della città meneghina l’istanza di fallimento di Burani Designer Holding. Bdh in realtà ha sede formale ad Amsterdam, ma come hanno riferito fonti giudiziarie la procura di Milano ha ritenuto che la sede effettiva di Burani sia nella città lombarda.

Tuttavia questa sembra essere una notizia in contrasto con il comunicato di Burani, che ha dichiarato di non avere ricevuto nessuna istanza di fallimento.