BP e MPS beneficiano del giudizio positivo di HSBC

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E’ stata un’ottima giornata in borsa quella di ieri un po’ in tutta Europa, con le principali piazze in netto rialzo spinte anche dall’andamento di Wall Street nonostante i dati macro economici che giungevano dagli USA non molto incoraggianti. A Milano il Ftse Mib ha chiuso le contrattazioni a +1,99% a quota 19443 punti.

Sulle altre piazze del Vecchio Continente, Cac40 di Parigi ha chiuso a +2,43%, Dax di Francoforte +2,01% e Ftse di Londra +2,15%.

Stati Uniti in crescita per la fine del 2009

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Le previsioni relative alla fine della crisi economica sono le stesse quasi in tutto il mondo e vedono una prima lenta ripresa per la seconda metà del 2009 e una crescita più marcata nel corso del 2010.

Poche ore fa ha confermato questa previsione anche Charles Evans, il presidente della Federal Reserve di Chicago, che, riferendosi agli Stati Uniti, ha affermato che una prima lieve crescita verrà registrata nell’ultimo semestre di quest’anno mentre alla fine del 2010 la crescita economica del paese dovrebbe aggirarsi intorno al 3%.

Investimenti pubblicitari -12% nel 2009

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La crisi economica ha inciso pesantemente anche sugli investimenti pubblicitari che nel 2009 caleranno complessivamente del 12%, per poi iniziare una lenta ripresa nel 2010.

Nel primo semestre 2009, in particolare, si è registrato il calo più pesante, ossia il 18% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, un risultato che va confrontato con quello analogo di altri paesi, tra cui il -13,5% del Regno Unito, il -12% degli Stati Uniti e il -19% della Spagna. Da questo punto di vista, invece, hanno retto meglio alla crisi economica paesi come la Germania (-1,5%) e la Francia (-3%).

Pmi del settore manifatturiero registrano perdite meno drastiche

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Ancora brutte notizie per quanto riguarda le piccole e medie imprese del settore manifatturiero che nel mese di Giugno hanno registrato l’ennesima contrazione, anche se questa volta si è trattato di un livello di perdite meno drastico ripetto a quello registrato nei mesi scorsi.

Una circostanza questa che viene vista da molti come un ulteriore conferma di una lenta e progressiva ripresa dell’economia e, soprattutto come conferma che la crisi economica sta finalmente allentanto la presa.

Paramount e la crisi dei DVD

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Anche il mondo del cinema di Hollywood sente la crisi, e così anche una casa importante come la Paramount Pictures cerca dei sistemi per uscirne. Si sta molto parlando infatti in America della reale possibilità che Paramount raggiunga un accordo di collaborazione con una tra Sony Pictures e Fox, storicamente rivali.

Queste voci sono il frutto di un calo improvviso nell’ultimo anno sulle vendite di DVD, che sembrano aver risentito molto della crisi mondiale.
Le vendite di DVD sono calate di ben il 20% nel 2008, costringendo così gli studi cinematografici a tagliare i costi in modo da mantenere qualche margine di profitto. Così Paramount, lo studio che da poco ha portato al cinema il seguito di Transformers, avrebbe iniziato a discutere con i rivali di sempre per un’alleanza.

Mutuo Domus Mix di Intesa Sanpaolo

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Scegliere tra il tasso fisso e il tasso variabile è la principale preoccupazione di tutti coloro che intendono stipulare un mutuo. Ed è proprio per questo motivo che Intesa Sanpaolo ha incluso tra le sue offerte il mutuo Domus Mix, un mutuo che offre al cliente una sorta di compromesso tra le due possibilità.

Mutuo Domus Mix, in particolare, offre al cliente due opportunità di scelta. La prima si chiama Domus Mix Bilanciato e prevede che al momento della richiesta il cliente scelga l’importo da finanziare a tasso fisso e quello da finanziare a tasso variabile. In questo caso, tuttavia, ciascuno dei due importi non dovrà essere inferiore al 30% e superiore al 70% del totale.

Fiat in ripresa dopo le dichiarazioni di Marchionne

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Nella prima seduta del mese di luglio e del secondo trimestre dell’anno, il prezzo del greggio rimane stabile sopra ai 70 dollari al barile, favorendo così le commodities. Anche quella odierna sarà una giornata molto importante, sempre condizionata dai dati che giungeranno dagli Stati Uniti.

Si attendono infatti i risultati sulle scorte settimanali di greggio, l’indice Ism del settore manifatturiero oltre a quello sui prezzi. Sarà fondamentale anche il dato sulla disoccupazione Adp di giugno. Anche domani saranno importanti i dati che arriveranno dagli USA riguardanti il lavoro.

UBS rifiuta di fornire i nomi degli evasori

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La notizia che parlava di un accordo tra UBS e il fisco statunitense è naufragata dopo solo due giorni, non si sà se si sia trattato solo di false indiscrezioni o se, più semplicemente, il governo degli Stati Uniti abbia deciso di andare fino in fondo alla vicenda e di non accettare il risarcimento proposto da UBS, fatto sta che ora spetta ai giudici americani, nell’udienza prevista per il 13 Luglio, stabilire se UBS dovrà o meno rivelare i nomi dei suoi clienti che hanno evaso le tasse.

Gli Stati Uniti, ricordiamo, hanno accusato UBS di aver aiutato alcuni suoi clienti americani (circa 52.000 persone) ad evadere il fisco americano e per questo pretende che la banca fornisca i nominativi di queste persone, affinchè le autorità competenti possano procedere nei loro confronti.

Le compagnie aeree perdono 3 miliardi di dollari

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IATA (International Air Transport Association) ha reso noto che nel primo trimestre del 2009 le compagnie aeree di tutto il mondo hanno registrato una perdita complessiva di 3 miliardi di dollari, un dato che conferma ulteriormente la stima della stessa organizzazione che per la fine dell’anno prevede una perdita complessiva di 9 miliardi di dollari.

La causa di questa ingente perdita, ha spiegato l’associazione, è dovuta ad una forte riduzione della domanda ma soprattutto ad un notevole aumento del prezzo del carburante, ritenuto la causa principale del problema.

Global Gaming Factor acquista The Pirate Bay

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The Pirate Bay è un sito internet di file sharing che, tuttavia, lo scorso Aprile ha portato all’arresto per violazione di copyright dei suoi quattro proprietari che dovranno restare in carcere per un anno e pagare una pena pecuniaria di 3,6 milioni di dollari come risarcimento.

Nonostante questo, tuttavia, il sito è stato acquistato per 60 milioni di corone dalla società svedese Global Gaming Factory che ha già fatto sapere di aver studiato un nuovo modello di business che consentirà a questo sito di sopravvivere.

Magna rimane favorita nella corsa ad Opel

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Sono ancora giorni importanti questi per l’acquisizione della casa automobilistica tedesca Opel, di proprietà della General Motors, in quanto la società di Detroit non ha ancora preso una decisione definitiva in merito. Tornano così alla ribalta tutte le possibilità elencate nei mesi precedenti, tra cui anche la candidatura di Fiat, che però non sembra riscuotere molti successi, non fosse altro che è l’unica proposta senza denaro cash.

General Motors quindi si siederà di nuovo ad un tavolo per trattare in questi giorni, principalmente con il gruppo canadese Magna, infatti l’intenzione è quella di migliorare tale offerta, piuttosto che dover andare a scegliere qualche altro offerente.

Ford registra i primi segnali di ripresa

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Una ventata di ottimismo arriva dall’America dove la casa automobilistica Ford, che durante i mesi passati ha subito pesanti danni a causa della crisi economica mondiale, ha annunciato che nel mese di Giugno le vendite hanno subito un calo pari al 10%, un risultato migliore rispetto allo stesso mese dello scorso anno quando il calo era stato pari al 20%.

Una prospettiva questa che, sebbene abbia ad oggetto una perdita, consente di guardare con ottimismo al futuro visto che rappresenta comunque un segnale di quella lenta e progressiva ripresa tanto auspicata dagli economisti.

Bancari positivi, si riapre l’affare Opel per Fiat

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Partenza leggermente positiva per le borse europee che in questo momento però fanno registrare sostanziale parità rispetto all’apertura di contrattazioni, è una giornata importante in Europa infatti perché tutte le piazze del Vecchio Continente attendono i dati provenienti dalla Gran Bretagna riguardanti il Pil e si attendono anche i dati sull’inflazione della zona euro.

A Milano il Ftse Mib si aggira su un guadagno dello 0,2% a quota 19.140 punti, ma sono i prezzi del barile di petrolio a dar movimento ai titoli in questo momento.

Conto IdentyKit di Monte dei Paschi di Siena

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Adattare il conto corrente alle esigenze del cliente è l’obiettivo che l’istituto bancario Monte dei Paschi di Siena vuole raggiungere attraverso il Conto IdentyKit, un conto corrente che prevede tre tipologie di linee lasciando al cliente la possibilità di scegliere quale si adatta meglio alle proprie necessità, nonchè quella di passare liberamente da un profilo ad un altro nel corso del rapporto.

In questo modo, quindi, il cliente avrà la possibilità di avere sempre un conto corrente perfettamente rispondente alle diverse esigenze relative ai vari periodi della propria vita.