Alitalia previsioni 2010 e 2011

Secondo le previsioni formulate dall’Ad di Alitalia, Rocco Sabelli, la compagnia dimezzerà le perdite nel 2010 dai 274 milioni di euro di perdite operative di fine 2009, e si prevede un aumento della capacità del 6-7% per il 2011, di cui due terzi sull’internazionale e intercontinentale.

I ricavi sono attesi in crescita del 13-14% per 300-400 milioni. Inoltre i passeggeri arriveranno a 25,5 milioni.

Trimestrale Alitalia luglio settembre 2010

Il gruppo Alitalia-Cai ha chiuso il terzo trimestre 2010 con un risultato operativo pari a 56 milioni di euro, in netto aumento rispetto ai 15 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. L’utile netto si è attestato a 39 milioni di euro rispetto a 1 milione dello scorso anno mentre i ricavi sono aumentati del 15% a 971 milioni. In aumento anche il numero dei passeggeri, in crescita dell’11% a 7,1 milioni.

Se si considerano i primi nove mesi dell’anno, invece, la compagnia aerea ha registrato una perdita netta di 125 milioni di euro, contro gli oltre 320 di un anno fa, e un risultato operativo negativo per 73 milioni di euro. I ricavi sono stati pari a 2,46 miliardi di euro mentre i passeggeri trasportati sono saliti a 17,7 milioni contro gli 16,6 milioni dello stesso periodo del 2009.

Ricavi Alitalia primo semestre 2010

Che la crisi economica è ormai giunta al termine lo dimostra non solo la lenta e progressiva ripresa del sistema economico ma anche i risultati diffusi dalle compagnie aeree, in considerazione del fatto che quello del trasporto aereo è stato uno dei settori che più ha risentito della crisi economica globale.

Alitalia, infatti, è riuscita a chiudere il primo semestre del 2010 con ricavi in crescita del 10% rispetto allo scorso anno, un ottimo risultato soprattutto in considerazione del rallentamento del traffico aereo causato dalla nube vulcanica islandese che nei mesi scorsi ha causato la cancellazione di numerosi voli.

Alitalia perdita operativa 2009 a 270 milioni

Alitalia non ha ufficialmente rilasciato i dati ufficiali sull’esercizio 2009, ma le dichiarazioni di Rocco Sabelli, amministratore delegato dell’azienda, possono benissimo sostituire i numeri ufficiali.

Sabelli, in occasione di una conferenza stampa a Malpensa dove sono stati presentati nuovi voli, ha dichiarato che la perdita operativa di Alitalia per l’anno passato è pari a 270 milioni, ossia 210 milioni nel primo trimestre dell’anno, a cui si aggiungono i 60 milioni di perdite del secondo trimestre e la sostanziale parità registrata nella seconda metà dell’anno.

Gemina interesse di Aeroports de Paris e Alitalia

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Nella giornata di ieri a Piazza Affari il titolo di Gemina ha avuto un ottimo rialzo, ha infatti concluso la seduta a quota 0,573 euro per azione, guadagnando l’1,96%.

La holding che controlla Aeroporti di Roma e gestisce gli aeroporti di Ciampino e Fiumicino ha beneficiato di alcune indiscrezioni circolate ieri nell’ambiente, secondo le quali ci sarebbero altre società interessate agli scali della capitale.

Comunque gli scambi in borsa sono stati modesti, sono state scambiate solamente 358 mila azioni, che equivalgono al solo 0,02% dell’intero capitale, contro una media dell’ultimo mese di 3,4 milioni a seduta.

Ryanair pronta a superare Alitalia

ryanair

L’Enac è sul piede di guerra nei confronti di Raynair e ha minacciato di far slittare lo sbarco della compagnia su Bari e Brindisi se questa continuerà ad accettare all’imbarco anche licenze di pesca e tesserine al posto di passaporti e carte d’identità.

Di risposta arriva Ryanair che dice di non voler andare nell’aeroporto di Viterbo considerata una rotta inutile, meglio restare su Roma.

Piano di Alitalia in breve presentato da Giorgio Callegari

compagnia alitalia

Come molti sanno, nella giornata di domani, la compagnia aerea effettuerà il consiglio di amministrazione nel quale verrà approvato il bilancio del terzo trimestre 2009. Secondo le prime analisi, la compagnia dovrebbe chiudere il terzo trimestre 2009 con un pareggio di bilancio, ma questo dipende molto anche dal fatto che in estate la compagnia ha incassato molto per via delle vacanze.

Il quarto trimestre sarà molto probabilmente ancora negativo anche se i vertici di CAI hanno fatto sapere che non ci sarà nessuna ricapitalizzazione e che si prevede un pareggio dei conti nel giro di 3 anni.

Nessuna ricapitalizzazione per Alitalia

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La situazione di Alitalia gestita da CAI non è delle peggiori anche se essendo partita senza i debiti che aveva prima della privatizzazione con già un notevole pacchetto di clienti potrebbe andare decisamente meglio.

Al momento Alitalia spende circa 9 milioni di euro al giorno e questo valore dipende sostanzialmente dai costi operativi della compagnia aerea come ad esempio personale, costi di rifornimento, e assistenza.

Al momento i vertici di Alitalia hanno dichiarato che l’azienda non necessita di alcuna operazione di ricapitalizzazione poichè la compagnia è in grado al momento di continuare con la propria liquidità, ma c’è anche da sottolineare che è appena terminata l’estate stagione in cui le compagnie aeree viaggiano di più e incassano.

Alitalia trasloca a Roma

alitalia

Rocco Sabelli, amministratore delegato Alitalia, durante la giornata di ieri ha annunciato che Roma sarà la base principale di Alitalia e che nei prossimi giorni la compagnia di bandiera firmerà un accordo strategico con Aeroporti di Roma del valore di oltre cento milioni di euro all’anno.

Dopo le parole di Sabelli le polemiche non hanno tardato ad arrivare. Prima fra tutte è stata quella del leghista Marco Reguzzoni che ha affermato come questa decisione abbia evidenziato che le ragioni con le quali era stato giustificato un possibile trasloco di Alitalia da Malpensa a Fiumicino erano solo bugie e che le parole di Sabelli dimostrano solo una cosa e cioè che “Cai è una compagnia romana con gli interessi a Fiumicino“.

Alitalia: sarà Lufthansa il partner?

aereo lufthansa

A meno di una settimana dall’attesissima fine del commissariamento, per Alitalia, o meglio, per la nuova Alitalia, ossia CAI, si prospetta un’agenda fitta di appuntamenti internazionali.
Trovatosi con il cancelliere tedesco Angela Merkel, Berlusconi ha ribadito che ogni alleanza con partner europei verrà vista di buon occhio, ma gli unici a poter decidere sono Colaninno & Co.

Ma chi sono appunto questi sedici protettori della bandiera italiana sulla livrea dei nostri aerei?

Gli esponenti di maggior spicco sono il già citato Roberto Colaninno, proprietario di Piaggio ed ex-padrone di Telecom, per la quale, dato l’accertamento di evasione fiscale, ha patteggiato col Fisco una sanzione di 156 milioni di Euro. Ha conoscenze politiche in entrambi gli schieramenti politici tant’è che il figlio Matteo è addirittura ministro ombra per lo sviluppo economico; Carlo Toto, già in partnership con Lufthansa, è uno dei pochi che sia nel caso dovesse andare in porto l’operazione CAI, sia dovesse fallire, guadagnerebbe in ogni caso, o con CAI o con la sua Air One; Francesco Caltagirone è indagato per aggiotaggio insieme a Billè per quanto riguarda l’inchiesta Antonveneta;

Alitalia, fumata bianca

foto di un\'ala di un aereo alitalia

Finalmente si respira un po’ in casa Alitalia, grazie ad un’intesa raggiunta nella notte di venerdì tra Anpac e Up, Cai e Governo, che hanno posto un tassello importante per il continuo della nostra compagnia di bandiera. L’accordo è arrivato sulla riduzione degli esuberi, dai 1000 iniziali agli attuali 860.

Attualmente, la CAI ha 1.689 piloti assunti, 1550 dei quali saranno a tempo pieno, gli altri a rotazione.

Alitalia: smentito il blocco dei voli

Alitalia, smentito il blocco dei voli

I sindacati a termine di un confronto con il commissario di Alitalia Fantozzi riferiscono che sussistono problemi nella fornitura di carburante per Alitalia da parte di Eni.

I sindacati smentiscono fortemente le notizie che volevano, da domani, un fermo dei voli, rassicurando sia i lavoratori della compagni di bandiera, sia i clienti, sulla infondatezza della notizia, aggiungendo inoltre che il commissario Fantozzi non ha riferito nessuna comunicazione sul blocco dell’attività.

Ultimo confronto di Alitalia

alitalia

Da oggi 4 settembre parte il confronto tra il Governo, il commissario straordinario di Alitalia, Augusto Fantozzi, e i sindacati per discutere del tentativo di salvataggio della nostra compagnia di bandiera.

L’obiettivo di questo incontro è trovare un accordo entro la fine della prossima settimana.

Si cerca un accordo con i sindacati dei lavoratori, che vogliono però delle trattative reali.

Soluzione Alitalia? non ancora!

Crisi alitalia

Intesa SanPaolo ha dichiarato che non è ancora giunto il momento di chiudere il fascicolo sulla vicenda Alitalia: secondo quanto dichiarato dal Presidente del consiglio di gestione Enrico Salza (la banca ha adottato un modello di governance duale) una soluzione definitiva non è quindi in procinto di arrivare sul tavolo dei vertici della compagnia di bandiera.

A dir la verità, uno spunto piuttosto interessante Salza l’ha pure proposto, sostenendo che non sta a Intesa SanPaolo affermare quando verrà sbrogliata la questione Alitalia.