Le nuove regole sulla trasparenza, ossia l’entrata in vigore della
direttiva europea su incassi e pagamenti (Psd) che priva le banche dell’introito sui giorni di valuta e l’imposizione della Banca d’Italia di mettere al fianco di ogni
conto corrente l’
indicatore di costo sintetico annuo (Isc), hanno immediatamente provocato un
aumento dei costi da parte degli istituiti di credito, che nella maggior parte dei casi hanno pensato bene di riversare sui propri clienti i nuovi oneri a loro imposti.
Alcuni esempi pratici arrivano da Banca Monte dei Paschi di Siena che mentre fino a poco tempo fa non chiedeva alcun costo sugli ordini di bonifico permanente oggi arriva a chiedere fino a 4,5 euro. La stessa banca, inoltre, mentre prima non chiedeva alcuna commissione sui bonifici online ora prevede per la stessa operazione un costo in euro.