Edison: per il riassetto è una settimana importante

Questa sarà una settimana molto importante per Edison, che lunedì prossimo terrà il Consiglio di Amministrazione, mentre il giorno dopo scadrà il rinnovo dei patti parasociali.

I legali e gli advisor di Edison sono perciò al lavoro per cercare di arrivare ad un accordo tra EdF e A2A.

Edison Ebitda 2010 in linea con il consenso

Ieri si è tenuto il Cda di Edison, nel quale i consiglieri hanno approvato il budget 2011 e preso atto dei risultati operativi di pre-chiusura del 2010.

Edison ha fatto registrare dati in linea con le previsioni del consenso, che indica un margine operativo lordo di circa 1,35 miliardi di euro, mentre le stime per il 2011 sono in linea con quelle di preconsuntivo del 2010.

Edison in calo dopo voci aumento di capitale

Il titolo Edison a Piazza Affari segna un calo di oltre quattro punti percentuali causato soprattutto dai rumors che parlano di un probabile aumento di capitale di ammontare pari a circa un miliardo di euro e che potrebbe essere deciso per via delle previsioni che vedono un margine operativo lordo inferiore del 30% rispetto ai 1,35 miliardi di euro attesi dal consenso.

A riportare le indiscrezioni che hanno causato una flessione della quotazione è l’edizione online del quotidiano Milano Finanza, che riporta anche una smentita non ufficiale da parte di alcune fonti vicine ad Edison.

Riassetto Edipower avvio trattative Edison

E’ iniziato praticamente il riassetto di Edipower, con i soci di Edison, A2A, Iren e Alpiq che hanno iniziato le trattative.

Come dichiarato dal direttore generale di Iren, Andrea Viero, già anche il solo fatto di essersi seduti ad un tavolo per parlare del futuro di Edipower, è un segnale positivo.

Piano strategico Edison rimandato al 2011

La presentazione del piano strategico di Edison, prevista per dicembre, slitta alla prossima primavera. La decisione, come ha spiegato l’amministratore delegato Umberto Quadrino, deriva dalla visione pessimistica della stessa società che, a causa di una ripresa decisamente più lenta del previsto, porta a prevedere per il 2010 una domanda a livelli ancora nettamente inferiori rispetto al periodo antecedente alla crisi.

La società, infatti, sta attraversando un periodo per niente brillante a causa di una domanda ancora troppo debole sia nel settore del gas che dell’energia, tuttavia l’amministratore delegato ha tenuto a precisare che Edison sta combattendo bene e che i risultati complessivi non si discostano molto da quelli relativi al periodo antecedente alla crisi.

Bilancio Edison gennaio settembre 2010

Edison ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con un utile netto pari a 179 milioni, in calo dell’11,8% rispetto ai 203 milioni dello stesso periodo del 2009. Il margine operativo lordo si è attestato a 930 milioni (-17,6%) mentre i ricavi sono cresciuti a 7,59 miliardi (+16,8%). In calo, invece, il risultato operativo che si è attestato a 368 milioni, in calo del 34,5% rispetto ai 562 milioni dello stesso periodo dell’anno scorso.

I dati relativi al periodo compreso tra gennaio e settembre 2010 sono stati diffusi mediante una nota in cui la società energetica ha anche fatto sapere che le previsioni per l’esercizio in corso vedono un calo dei margini rispetto allo scorso anno.

Moody’s taglio rating Edison a Baa3

Edison ha chiuso la seduta di ieri a Piazza Affari in calo dello 0,57% a quota 0,953 euro per azione, dopo che l’agenzia Moody’s ha tagliato il rating sul lungo termine senior unsecured del titolo da Baa2 a Baa3 (il più basso della scala investment grade), con l’outlook che è stato modificato in stabile, da negativo.

Secondo Moody’s, l’industria italiana di gas ed energia elettrica proseguirà il suo periodo di debolezza.

Assetto Rcs conferma molto probabile

Secondo le ultime indiscrezioni l’assetto del gruppo Rcs non dovrebbe subire alcun cambiamento prima del 14 settembre, data fissata come scadenza per le eventuali disdette.

Nei giorni scorsi Fondiaria Sai, che detiene il 5,257% del gruppo editoriale italiano del Corriere dellla Sera, ha confermato l’intenzione di non lasciare.

Edison acquista nuovo parco eolico

Edison ha annunciato di aver acquistato, tramite la controllata Edens (Edison Energie Speciali), il parco eolico San Francesco situato a Melissa, in provincia di Crotone, di proprietà di Gamesa Energia.

L’impianto ha iniziato ad essere attivo lo scorso maggio ed è in grado di produrre circa 46 Gwh di elettricità all’anno, una quantità sufficiente a soddisfare i consumi elettrici di oltre 18.000 famiglie in un anno. La notizia è stata resa nota dalla stessa società di Foro Buonaparte attraverso una nota in cui viene spiegato che l’acquisto rientra nel piano di crescita di Edison nel settore delle energie rinnovabili.

Semestrale Edison gennaio giugno 2010

Edison ha chiuso i primi sei mesi dell’anno con un utile netto in crescita del 16,4% a 142 milioni di euro e ricavi in aumento del 10,9% a 5.087 milioni mentre l’Ebitda nei primi sei mesi dell’anno ha registrato una flessione del 14,5% a 626 milioni.

A comunicarlo è stata la stessa società mediante una nota diffusa al termine dell’analisi dei conti da parte del Consiglio di amministrazione, nella quale è stato anche spiegato che il calo dei margini operativi è stato causato soprattutto dalla contrazione dei margini unitari di vendita, dalla riduzione delle produzioni idroelettriche e dalla scadenza di alcuni incentivi e convenzioni.

Energia eolica a rischio, possibili ripercussioni in Borsa

Simone Togni, direttore dell’Associazione nazionale energia del vento, si è detto molto preoccupato per la decisione di Roberto Calderoli di abolire con l’articolo 45 della manovra anti-crisi l’obbligo per il Gestore dei servizi elettrici di acquistare i certificati verdi rimasti invenduti sul mercato.

Fino ad ora, infatti, è previsto che chi genera energia ha l’obbligo di produrne una quota da fonti rinnovabili, se non riesce a realizzare da solo l’intera percentuale dovuta deve acquistarla sul mercato tramite certificati verdi, che vende in caso di carenza di offerta e acquista se manca la domanda.

Previsioni Edison 2010

Per il 2010 Edison prevede di realizzare dei risultati in linea con quelli del 2009, a dirlo è stato l’amministratore delegato del gruppo Umberto Quadrino che ha evidenziato come nei primi due mesi dell’anno siano stata registrata una crescita del 2% della domanda di gas e di energia elettrica a fronte di un calo rispettivamente dell’8% e del 6,8% registrato nel corso dello scorso anno.

Un dato questo che sebbene sia piuttosto incoraggiante non deve trarre in inganno, l’amministratore delegato del gruppo ha infatti tenuto a precisare che sebbene la discesa si sia interrotta è anche vero che i livelli di attività realizzati nel periodo precedente alla crisi sono ben lontani da quelli attuali.

Dividendo Edipower 2010, bond Edison supera offerta

Il bond Edison sta riscuotendo un notevole successo, fino ad ora sono stati infatti ricevuti ordini per circa 4 miliardi di euro a fronte di un importo iniziale di 500 milioni di euro.

Edison ha deciso di emettere il bond per sfruttare le condizioni favorevoli del mercato e rifinanziare un prestito bancario acceso lo scorso anno, del resto però il successo dell’emissione era assolutamente prevedibile visto che anche il bond da 700 milioni lanciato lo scorso luglio aveva ricevuto offerte di gran lunga superiori rispetto alla domanda.

Edison rating buy confermato da Goldman Sachs

Secondo A2A ci sono ancora speranze per una trattativa tra Edison ed Edf sul riassetto di Foro Buonaparte, anche prima della prossima estate. Al momento attuale Edf conta su una quota maggiore al 50% di Edison, mentre la partecipazione di A2A può essere definita più finanziaria che industriale.

Goldman Sachs punta proprio su questo fattore, sul fatto che il tema M&A rimane aperto dopo la notizia di una possibile trattativa.

La banca americana ha confermato rating buy su Edison con target price ad 1,40 euro, con un potenziale upside del 40,6% rispetto al prezzo attuale in Borsa a 0,9955 euro (+1,37%).