
Le previsioni, infatti, parlano di un rialzo dei tassi di interesse da parte della Banca centrale europea a metà 2011. A confermarlo è anche l’andamento del cambio euro dollaro che evidenza una prevalenza della moneta unica non certo perchè si attende un Pil superiore a quello degli Stati Uniti, ma piuttosto perchè la Federal Reserve ha manifestato l’intenzione di non attuare un rialzo dei tassi di interesse nel breve termine, adottando quindi una politica monetaria contraria a quella della Bce.