Kerself prepara l’aumento di capitale da 50 milioni

L’azienda italiana Kerself, attiva da sempre nella produzione di soluzioni per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e quotata nel segmento MTA di Piazza Affari, ha comunicato di essere riuscita a stringere un sostanzioso accordo finanziario con il partner commerciale, nonché principale fornitore, Jangsu Zongyi Group inc, azienda capogruppo della realtà industriale Gruppo Zongyi, anch’essa appartenente al medesimo settore di produzione della Kerself, grazie al quale sarebbero stati raccolti circa 20 dei 50 milioni di ricapitalizzazione previsti dal nuovo piano industriale.

KERSELF SOSPESA PER ECCESSO DI RIALZO

Aumento di capitale Mondo Tv al vaglio dell’Assemblea

E’ stata ufficialmente convocata, con apposito avviso, l’Assemblea Straordinaria degli Azionisti di Mondo Tv, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel mercato cinematografico ed in quello televisivo.

L’appuntamento per gli Azionisti della società è in particolare fissato per il giorno 11 novembre del 2011, ed eventualmente il giorno dopo in seconda convocazione, al numero 11 di via Brenta in Roma, dove si trova la sede legale dell’azienda. All’ordine del giorno, per l’approvazione da parte dell’Assemblea, in linea con quanto già reso noto nelle scorse settimane da Mondo Tv S.p.A., c’è un’operazione di aumento del capitale sociale a pagamento.

Seat PG rinvia copertura perdite

Il consiglio di amministrazione di Seat Pagine Gialle, azienda italiana leader nel settore della produzione e commercializzazione di elenchi telefoni ci e affini, che da qualche tempo versa in un situazione economico-finanziaria tutt’altro che rosea soprattutto a causa dell’agguerrita concorrenza dei maggiori competitors europei, avrebbe decisio di rinviare la copertura delle perdite.

L’operazione, comunque, avverrà entro e non oltre, ai sensi dell’art. 2446 del Codice Civile la data di approvazione del bilancio 2012.

SEAT PG NELLA BLACKLIST DELLA CONSOB

Aumento di capitale Unicredit smentito ma non escluso

A Piazza Affari il titolo Unicredit segna una flessione di oltre due punti percentuali a 0,783 euro. Secondo gli analisti ad influire negativamente sull’andamento del titolo dell’istituto bancario guidato da Federico Ghizzoni sono non solo le tensioni relative alla situazione debitoria di alcuni paesi della zona euro e che rischiano di avere gravi ripercussioni sull’intera economia europea ma anche i rumors che parlano di un possibile aumento di capitale che verrà lanciato a breve dalla banca per rafforzare la sua situazione patrimoniale.

Aumento di capitale Mondo Tv per ridurre l’indebitamento

Un aumento di capitale riservato e finalizzato ad abbattere l’indebitamento societario e, contestualmente, ad incrementare il patrimonio netto. Questo è quanto ha deliberato il Consiglio di Amministrazione di Mondo Tv, società quotata in Borsa a Piazza Affari.

Nel dettaglio, l’aumento di capitale è riservato ad Orlando Corradi ed a Giuliana Bertozzi, con l’indebitamento societario che in questo modo si ridurrà di 5,6 milioni di euro circa a fronte di un prezzo di emissione delle nuove azioni fissato a 5,20 euro.

Banco Popolare smentisce aumento di capitale

A pochi giorni dalla riunione del Consiglio di amministrazione, durante la quale secondo le indiscrezioni di stampa sarebbero stati definiti i dettagli dell’imminente aumento di capitale, Banco Popolare avrebbe smentito l’intenzione di avviare un’operazione di ricapitalizzazione.

A riferirlo è l’agenzia Mf-Dow Jones, a cui un portavoce della società avrebbe rivelato la non veridicità delle voci che parlano di un probabile aumento di capitale da parte dell’istituto bancario, affermando che non è in programma nessuna operazione di questo tipo.

Aumento di capitale Unicredit in attesa

L’aumento di capitale per Unicredit Banca può attendere e la prima cosa da fare sono le cessioni, il rafforzamento patrimoniale e tutto questo è dipeso dalle nuove regole sulle banche sistemiche.

Negli ultimi giorni, per far fronte ad una continua e repentina discesa delle borse, le cinque banche centrali mondiali, come ad esempio la Banca Centrale Europea e la FED, hanno immesso sul mercato un’abbondante liquidità di denaro e questo proprio nel terzo anniversario del crack della banca americana Lehman Brothers di cui oggi molti piccoli investitori ne pagano le conseguenze.

AUMENTO DI CAPITALE UNICREDIT SMENTITO, MA NON ESCLUSO

Aumento di capitale Banca Popolare di Milano entro fine 2011

Si è riunito il Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Milano per esaminare la situazione legata all’operazione di aumento di capitale.

Secondo quanto comunicato da Bpm ieri sera, quindi dopo la chiusura dei mercati, il CdA nel corso di un incontro cordiale e propositivo ha esaminato la situazione relativa all’aumento di capitale anche in seguito delle indicazioni arrivata dall’incontro in Banca d’Italia.

Titolo Bpm in calo per rumors rinvio aumento di capitale

A Piazza Affari il titolo Banca Popolare di Milano segna una flessione di oltre quattro punti percentuali a 1,247 euro, una performance negativa ricondotta in larga parte alle indiscrezioni pubblicate stamane da alcuni quotidiani e che parlano di un possibile slittamento dell’aumento di capitale fissato per la seconda metà di settembre 2011.

Secondo i rumors, in particolare, ad esercitare pressioni per far slittare l’operazione di aumento di capitale sarebbe il consorzio di garanzia guidato da Mediobanca, preoccupato per le avverse condizioni di mercato che potrebbero pregiudicare la buona riuscita dell’operazione.

Aumento di capitale Bpm possibile slittamento

A Piazza Affari il titolo Bpm segna una flessione di oltre tre punti percentuali a 1,587 euro sulla scia delle indiscrezioni di stampa pubblicate stamani e che parlano di un possibile slittamento dell’aumento di capitale in programma per settembre.

Secondo i rumors, che per ora non hanno ricevuto né conferme né smentite da parte dell’istituto di credito milanese, il consorzio di garanzia guidato da Mediobanca che si occupa dell’operazione di ricapitalizzazione starebbe seriamente valutando l’opportunità di rimandare l’aumento di capitale per via della forte instabilità dei mercati finanziari.

Cell Therapeutics riceve 8,3 milioni da Lash

Il titolo Cell Therapeutics schizza in Borsa chiudendo la seduta di ieri in deciso rialzo.

Ciò che ha determinato questa corsa all’acquisto è da ricercarsi, secondo gli analisti, nel fatto che il gruppo statunitense attivo nella ricerca contro il cancro e nella farmacologia, abbia finalmente vinto la causa, intentata parecchio tempo fa, contro The Lash Group.

[LEGGI] QUOTAZIONE CELL THERAPEUTICS IN RIALZO DOPO ACCORDO CHROMA

Finmeccanica smentisce aumento di capitale

Finmeccanica, nel corso della seduta di ieri ha chiuso in ribasso del 2,71% a quota 5,2200.

Brutte notizie, dunque, per gli azionisti del gruppo aerospaziale italiano, che ormai da tre giorni vede le proprie quotazioni in continua svalutazione.

I motivi di questa”crisi” sono da ricercarsi, secondo i migliori analisti, specialmente a causa della pubblicazione del bilancio semestrale Finmeccanica, risultati insoddisfacenti le previsioni della vigilia.

Ipotesi aumento di capitale Maire Tecnimont

I risultati deludenti realizzati nel corso del primo semestre dell’anno da Maire Tecnimont hanno provocato un vero e proprio tonfo del titolo, che dopo essere stato sospeso per eccesso di ribasso segna in tarda mattinata una flessione dell’8,06% a 1,049 euro.

Gli analisti sono concordi nel ritenere che la reazione negativa del titolo è del tutto comprensibile. Gli analisti di Intermonte, in particolare, hanno fatto sapere di ritenere che a loro avviso l’attuale valutazione del titolo include già le recenti cattive notizie, pur sottolineando che questo non significa che sia arrivato il momento di comprare, soprattutto considerando l’incertezza che regna sul quadro generale. Per questo motivo hanno confermato il giudizio “neutral” sul titolo.

Piano BPM presentato in Banca d’Italia

I punti all’ordine del giorno della Banca Popolare di Milano, sono sostanzialmente 2: aumento di capitale e semplificazione della struttura del gruppo.

Per quanto riguarda il primo punto, così come auspicato da Mario Draghi nel corso del suo intervento annuale presso l’ABI (Associazione Bancaria Italiana), l’aumento di capitale, già approvato all’unanimità dal CdA, sarà programmato nel corso della prossima riunione dell’assemblea ad agosto, quando si deciderà l’entità della ricapitalizzazione e i tempi della stessa.