Concordato preventivo per Aicon Yachts

Aicon Yachts Spa, società in liquidazione controllata da Aicon S.p.A., è stata ammessa il 31 gennaio scorso al concordato preventivo da parte del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, in Provincia di Messina. A darne notizia è stata proprio Aicon S.p.A., società attualmente sospesa dalle contrattazioni in Borsa a Piazza Affari ed operante nel comparto della progettazione, della costruzione e della commercializzazione di navi da diporto a motore di lusso, e di imbarcazioni.

Per l’assistenza alla procedura di concordato preventivo alla quale la controllata Aicon Yachts Spa è stata ammessa, la controllante ha nominato l’Avvocato Dino Arrigo del Foro di Messina e l’Avvocato Gaetano Franchina del Foro di Catania in qualità di legali incaricati, mentre l’Avv. Domenico Cataldo di Messina è stato nominato Commissario giudiziale.

Ciments Français (Gruppo Italcementi) annuncia i dati preliminari 2011

Si sono attestate in lieve calo, nell’anno 2011, le vendite di cemento per Ciments Français, controllata del Gruppo Italcementi. Questo dopo che Ciments Français ha comunicato i dati preliminari 2011 sull’andamento delle vendite, caratterizzate da un -1,4% anno su anno per il volume d’affari di cemento e clinker, da un -5,2% per gli inerti, e da una crescita dei volumi di vendita del calcestruzzo con un +1,9% a 9,7 milioni di metri cubi nei dodici mesi.

A livello geografico Ciments Français ha riportato una crescita dei volumi di vendita di cemento in Paesi come l’India, il Marocco, la Francia ed il Nord America, mentre a causa della crisi il volume d’affari è sceso in Paesi come l’Egitto.

Tipi di obbligazioni subordinate

Tra le diverse tipologie di obbligazioni esistenti sul mercato figurano anche le cosiddette obbligazioni subordinate, titoli che hanno le caratteristiche tipiche delle obbligazioni ma che presentano maggiori rischi rispetto a quelle tradizionali. Per contro, tuttavia, offrono rendimenti decisamente più vantaggiosi.

Rating Mps messo sotto osservazione da Moody’s

A Piazza Affari il titolo Mps cede in tarda mattinata circa un punto percentuale a 0,3425 euro sulla scia dell’annuncio dell’agenzia Moody’s, che ha comunicato di aver messo sotto osservazione il rating dell’istituto senese in vista di un possibile downgrade.

L’agenzia statunitense, dunque, ha ampliato il suo sguardo sulla banca alla luce dei dubbi in merito alla sua capacità di soddisfare le richieste di patrimonializzazione dell’Eba dopo i risultati degli stress test condotti lo scorso dicembre.

Piaggio vince commessa Poste Italiane

Una commessa pari all’incirca a 30 milioni di euro più Iva. Ad aggiudicarsela è stata il Gruppo Piaggio nell’ambito di una gara comunitaria che il Gruppo Poste Italiane ha indetto attraverso il meccanismo dell’asta elettronica.

Ad annunciare in data odierna l’aggiudicazione della commessa è stato proprio il Gruppo Piaggio & C. S.p.A., quotato in Borsa a Piazza Affari, precisando che la gara prevede la fornitura di 17.783 motoveicoli da utilizzare per il servizio del recapito postale. I veicoli a due ruote sono degli scooter, i Piaggio Liberty 125 aventi la classe Euro3, e dotati di un motore a quattro tempi ad iniezione elettronica.

Caratteristiche bond retail Enel 2012

Enel ha ricevuto il via libera della Consob alla pubblicazione del prospetto informativo riguardante le obbligazioni Enel a tasso fisso e a tasso variabile che saranno quotate sul Mercato Telematico delle Obbligazioni e dei Titoli di Stato.

Il valore complessivo massimo di tale offerta è stato fissato ad un miliardo e mezzo di euro, tuttavia il gruppo si è riservato la possibilità di aumentarlo fino ad un massimo di tre miliardi di euro nel caso in cui dovesse essere registrata una forte domanda di titoli da parte degli investitori.

Target price Lottomatica alzato da Citigroup e Nomura

A Piazza Affari il titolo Lottomatica segna un rialzo dello 0,54% a 13,14 euro sulla scia della promozione arrivata dai due importanti banche d’affari.

Gli analisti di Citigroup, infatti, hanno comunicato di aver portato il target price sul titolo da 13 a 14 euro, confermando al contempo rating “neutral”, mentre gli analisti di Nomura hanno avviato la copertura sul titolo fissando rating “buy” e target price a 16,3 euro.

Esercizio diritti Unicredit entro il 6 febbraio 2012

E’ bastato un solo giorno a Unicredit S.p.A. per vendere sul mercato tutti i diritti di opzione residui legati all’operazione di aumento del capitale sociale che, lo ricordiamo, ha un controvalore complessivo pari a ben 7,5 miliardi di euro.

Nella giornata di ieri, mercoledì 1 febbraio 2012, è infatti partito come da calendario il periodo di riofferta in Borsa dei diritti; e siccome tutti i numero 4.601.714 diritti sono stati acquistati, ne consegue che per la riofferta in Borsa è scattata la chiusura anticipata.

Enel cessione quota Terna

A Piazza Affari stamane viaggiano in territorio negativo sia Enel che Terna, che poco prima delle 11:00 cedono rispettivamente l’1,54% a 3,076 euro e lo 0,93% a 2,776 euro.

Ad influire negativamente sull’andamento dei due titoli è soprattutto la notizia diffusa stamane della cessione da parte di Enel dell’intera partecipazione detenuta in Terna, pari al 5,1% del capitale (102.384.037 azioni ordinarie).

Opa Benetton lanciata da Edizione per delisting

Dopo aver anticipato nei giorni scorsi l’intenzione di portare via il titolo Benetton dal listino di Piazza Affari, la famiglia veneta proprietaria del famoso marchio di abbigliamento ha ufficializzato il lancio dell’Opa, attraverso l’azionista di riferimento Edizione Srl, sulle azioni non ancora detenute.

L’obiettivo, dunque, è quello di mettere le mani sulla totalità delle azioni di United Colors of Benetton (poco più del 30%, in quanto la famiglia di Ponzano Veneto controlla il 67% del brand) per dare il via al delisting e iniziare a rilanciare l’azienda, dal momento che le operazioni di ristrutturazione sono più facili se svolte fuori dalla Borsa.

Investire in titoli di Stato e obbligazioni nel 2012

La crisi del debito sovrano e la conseguente debolezza della moneta unica hanno spinto diversi investitori a rivedere il proprio portafoglio obbligazionario, in alcuni casi per renderlo meno soggetto a possibili attacchi speculativi ma al tempo stesso anche meno redditizio, mentre in altri casi la modifica apportata ha addirittura contribuito ad innalzare il livello di rischio del portafoglio, una scelta che nasce dalla decisione di rischiare il proprio capitale tentando di intascare rendimenti interessanti offerti in questo periodo da titoli considerati rischiosi.

Dividendo Fiat 2012 proposto solo per azioni risparmio e privilegiate

Fiat attraverso apposito comunicato stampa ha reso noti i risultati realizzati nel corso del 2011, che verranno sottoposti all’approvazione dell’assemblea nel corso della riunione fissata per il 22 febbraio prossimo.

Oltre ai conti dell’esercizio 2011, nel corso della suddetta riunione l’assemblea dovrà decidere anche se approvare o meno la proposta relativa alla distribuzione dei dividendi formulata dal Consiglio di amministrazione.

Enel nessun acconto sul dividendo per esercizio 2012

I vertici di Enel hanno informato che a partire dall’esercizio 2012 verrà interrotta la lunga consuetudine che ormai da anni prevedeva il versamento a favore degli azionisti di un acconto sul dividendo nel corso dell’esercizio di riferimento.

Lo scorso 21 novembre, ricordiamo, Enel ha versato agli azionisti un anticipo di 10 centesimi per azione sul dividendo maturato nel corso dell’esercizio 2011, il cui saldo verrà messo in pagamento in data 21 giugno 2012, con stacco della cedola il giorno 18 giugno 2012.