Titolo Indesit in rialzo per valutazione positiva Equita Sim

Il titolo Indesit a Piazza Affari segna un rialzo di oltre cinque punti percentuali a 3,624 euro. Ad influire positivamente sull’andamento del titolo è stato soprattutto il giudizio positivo arrivato dagli analisti di Equita sim, che pur avendo abbassato il target price da 7,5 a 6 euro hanno confermato la raccomandazione “buy” e al contempo hanno deciso di inserire il titolo nel loro portafoglio small-cap.

Secondo gli esperti, in particolare il rapporto rischio/rendimento offerto dal titolo è molto interessante, nonostante lo scenario dei consumi risulti essere ancora piuttosto complicato.

Credito Valtellinese semplifica le strutture societarie

Si è chiuso in linea con le scadenze previste il progetto di riorganizzazione e di semplificazione a livello di partecipazioni societarie da parte di Creval, Gruppo Credito Valtellinese. Trattasi, nello specifico, di operazioni già comunicate al mercato e rientranti nel Piano Strategico del Gruppo creditizio a valere per gli anni dal 2011 al 2014; queste operazioni, tra l’altro, permetteranno al Gruppo bancario Credito Valtellinese di conseguire degli importanti target di efficienza a livello economico.

L’ultima fase della riorganizzazione è avvenuta nella giornata di ieri, a Milano, quando è stato siglato l’atto finalizzato a rendere efficace, con effetti giuridici a partire dall’1 gennaio del prossimo anno, l’operazione di fusione per incorporazione della Cassa di Risparmio di Fano nel Credito Artigiano S.p.A..

Previsioni shock Saxo Bank per il 2012

Come già accaduto lo scorso anno, Saxo Bank ha diffuso anche per il 2012 le sue cosiddette “10 previsioni shock“, ossia un elenco di eventi rari ma allo stesso tempo possibili e che, come ha spiegato l’amministratore delegato di Saxo bank Italia Gian Paolo Bazzani, servono soprattutto per aiutare gli investitori a pensare fuori dagli schemi e a prepararli a possibili eventi imprevisti.

Tra le dieci previsioni shock figura un crollo del 50% del titolo Apple causato dall’agguerrita concorrenza degli altri produttori concorrenti e che impediranno a Apple di mantenere la sua attuale quota di mercato.

Telecom Italia Media nuovo partner nel 2012

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia Media registra nel pomeriggio un rialzo di oltre quattro punti percentuali sulla scia delle affermazioni dell’amministratore delegato Giovanni Stella che, oltre ad aver parlato di importanti segnali di cambiamento nel 2012 per il mercato televisivo, ha anche annunciato che Telecom Italia Media è alla ricerca di un partner per il 2012.

Tra i requisiti che il nuovo partner deve necessariamente avere, Stella ha citato la disponibilità ad accettare la storia di La7, un’apertura alla concorrenza e la capacità di aiutare la società a svolgere il suo lavoro nel miglior modo possibile, in modo tale da riuscire a raggiungere il prima possibile gli obiettivi previsti, tra cui figura in prima linea il pareggio di bilancio.

Titolo Impregilo in rialzo per nuova offerta Gavio

A Piazza Affari il titolo Impregilo segna un rialzo di oltre due punti percentuali sulla scia dei rumors su possibili movimenti all’interno dell’azionariato.

Secondo le indiscrezioni riportate da alcuni organi di stampa, infatti, durante il fine settimana Argo Finanziaria, holding della famiglia Gavio che detiene il 33% di Igli, società che a sua volta detiene il 30% di Impregilo, avrebbe portato a 3,6 euro per azione l’offerta rivolta a Benetton e Ligresti per rilevare la quota del 66% detenuta dalle due società in Igli.

Methorios Capital cede azioni Mediocredito Europeo

Methorios Capital ha ceduto a Consortia ed Edita una partecipazione in Mediocredito Europeo S.p.A. pari complessivamente al 65% del capitale sociale. A darne notizia nello scorso weekend è stata proprio Methorios Capital S.p.A., società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed in particolare sull’AIM Italia organizzato a gestito da Borsa Italiana S.p.A., ed attiva nelle operazioni di finanza straordinaria delle piccole e medie imprese.

Oggetto della cessione, per un controvalore pari a 454 mila euro, sono stati in tutto numero 409.500 titoli Mediocredito Europeo S.p.A. aventi un valore nominale unitario pari a 1 euro per azione.

Nasce Generali Real Estate

Il Consiglio di amministrazione di Generali ha approvato la concentrazione in un unica entità, chiamata Generali Real Estate, delle attività di servizi e di gestione degli investimenti immobiliari.

La nuova società sarà operativa a partire da luglio 2012 e avrà un patrimonio in gestione di circa 28 miliardi euro, puntando a raggiungere nel 2016 ben 36 miliardi di euro di masse complessive in gestione, con un tasso di crescita annuo di circa il 6%.

Acquisto azioni Saras consigliato da Société Genérale

A Piazza Affari il titolo Saras segna un rialzo di oltre tre punti percentuali a 0,938 euro sulla scia del giudizio positivo arrivato dagli analisti di Société Genérale, che hanno avviato la copertura sul titolo fissando rating “buy” e target price a 1,27 euro.

Secondo gli esperti della banca francese, dunque, il titolo Saras rappresenta un’ottima opportunità di investimento in quanto presenta un potenziale di rialzo del 38%.

Vendite auto Fiat novembre 2011 in Europa

Si sono attestate a quota 886 mila, da gennaio a novembre del 2011, le vendite di Fiat-Chrysler in tutta Europa con una quota di mercato pari al 7%. A darne notizia è stata proprio la multinazionale automobilistica torinese che nello scorso mese di novembre, per una quota di mercato pari al 6,3%, ha venduto in Europa 68 mila nuovi veicoli.

Tralasciando quello italiano, che per Fiat-Chrysler è il mercato di riferimento, tra gli altri Paesi europei bene la Germania, dove da gennaio a novembre del 2011 la società ha incrementato i propri volumi di vendita, anno su anno, del 4% a fronte di una quota di mercato pari al 3,2%. Luce verde anche in Paesi come l’Olanda dove c’è stato un balzo dei volumi che ha sfiorato quasi il 17% a fronte di una quota di mercato pari al 6,7%.

Rating e target price Mediaset tagliato da Goldman Sachs

A Piazza Affari il titolo Mediaset perde in tarda mattinata oltre tre punti percentuali sulla scia della bocciatura arrivata questa mattina dagli analisti di Goldman Sachs, che hanno comunicato di aver tagliato il rating sul titolo del Biscione portandolo da “neutral” a “sell” e il target price da 2,2 a 1,75 euro.

Secondo Goldma Sachs, dunque, le azioni Mediaset sono da vendere. La motivazione, secondo la banca d’affari statunitense, va ricercata nella persistente debolezza del mercato di riferimento e che a suo avviso influirà negativamente sull’andamento dell’attività del gruppo.

TI Media in rialzo per revoca dimissioni Mentana

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia Media registra un rialzo di oltre due punti percentuali a 0,1662 euro sulla scia della notizia della revoca delle dimissioni del direttore del Tg di La7 Enrico Mentana.

La notizia è stata annunciata dallo stesso Mentana attraverso la sua pagina Facebook dopo aver appreso la decisione dell’assemblea dei giornalisti di dissociarsi dalla denuncia presentata dall’Associazione Stampa Romana nei confronti dell’emittente La7 e del direttore del Tg, definendola una mossa sbagliata e che non deve avere alcun seguito.

Banca Generali riorganizza le attività di gestione

Via libera, per Banca Generali, al progetto che prevede la fusione per incorporazione di BG SGR S.p.A., una società interamente controllata. Questo dopo che ieri i Consigli di Amministrazione di Banca Generali, quotata in Borsa a Piazza Affari, e di BG SGR S.p.A., hanno approvato un’operazione che completa quella che è la riorganizzazione e l’efficientamento delle attività di gestione e di quelle operative.

Previa autorizzazione dell’operazione da parte della Banca D’Italia, la fusione per incorporazione di BG SGR S.p.A. in Banca Generali segue la cessione da parte di quest’ultima dei fondi di diritto italiano a Generali Investments Italy SGR.

TI Media in calo dopo dimissioni Mentana

A Piazza Affari il titolo Telecom Italia Media segna una perdita di oltre quattro punti percentuali a 0,1616 dopo la notizia delle dimissioni di Enrico Mentana dalla direzione del Tg La7.

A dare l’annuncio è stato lo stesso Mentana, che ha spiegato di aver appreso ieri pomeriggio dalle agenzie di stampa di essere stato denunciato dal suo Cdr. A quel punto ha deciso di aspettare 24 ore per verificare eventuali ravvedimenti ma, poiché non ci sono stati, ha deciso di scrivere una lettera di dimissioni in quanto ritiene sia impossibile continuare a lavorare, anche solo per un giorno, con chi ha presentato una denuncia nei suoi confronti.