Banca Popolare dell’Emilia Romagna converte le obbligazioni

Il periodo di osservazione del prezzo delle azioni della Banca Popolare dell’Emilia Romagna, in base al quale si dovrebbe stabilire il prezzo del riscatto delle obbligazioni Bper 4% 2010-2015 (prestito con facoltà di rimborso in azioni), sarebbe oramai giunto al termine e, in vista del concretizzarsi dell’operazione in data 28 ottobre 2011, sarebbe oramai tutto pronto.

SEMESTRALE BANCA POPOLARE DELL’EMILIA ROMAGNA GENNAIO GIUGNO 2011

Quotazione in Borsa Brunello Cucinelli nel 2012

Nonostante la situazione di crisi ci sono aziende che continuano a crescere e che hanno in programma progetti ambiziosi. Rientra senza dubbio tra queste Brunello Cucinelli, azienda umbra attiva nel settore del cachimire e che ha in programma la quotazione in Borsa nel corso della primavera del 2012.

A rivelarlo è stato il presidente della società, Brunello Cucinelli che, nel corso del suo intervento a margine dell’Osservatorio Altagamma 2011, ha ancora una volta ribadito il progetto di sbarcare in Borsa nel corso della prima parte del prossimo anno.

Previsioni Fiat e Fiat Industrial terzo trimestre 2011

I risultati realizzati da Fiat e Fiat Industrial nel terzo trimestre 2011 verranno resi noti nel corso della prossima settimana, tuttavia nel frattempo il gruppo torinese ha pubblicato sul suo sito internet le previsioni degli analisti, che nel corso dei prossimi giorni verranno poi comparate con i dati reali.

Per quanto riguarda il Fiat S.p.A., in particolare, gli esperti prevedono un trading profit di gruppo pari a 705 milioni di euro, un trading profit FGA di 120 milioni di euro, un trading profit Chrysler di 440 milioni di euro e un trading profit Ferrari e Maserati di 85 milioni di euro.

Titolo Prysmian bocciato da Goldman Sachs

Gli analisti di Goldman Sachs hanno comunicato di aver rivisto al ribasso il rating sul titolo Prysmian portandolo a “neutral” dal precedente “buy”, nonché il target price che è stato portato da 16 a 13,7 euro.

A Piazza Affari il titolo della società attiva nel settore dei cavi risente particolarmente della valutazione negativa arrivata dagli analisti della banca d’affari statunitense, nel primo pomeriggio segna infatti una flessione di oltre tre punti percentuali a 10,87 euro.

Progetto Intesa Sanpaolo Vita al via

Il progetto Intesa Sanpaolo Vita, che dovrebbe riunire, in un unico polo assicurativo le 4 compagnie del settore di proprietà di Intesa Sanpaolo, sarebbe finalmente giunto al termine e comincerebbe, grazie alle ratifiche assembleari degli organismi coinvolti, la vera e propria fase operativa che, entro il 2013, dovrebbe appunto portare al consolidamento di Intesa Sanpaolo Vita, maxi-aggregato dal quale, ogni anno, il gruppo Intesa Sanpaolo si aspetta introiti complessivi pari a 1,1 miliardi di euro.

INTESA SANPAOLO E CLASS EDITORI CEDONO IL 100% DI MF HONYVEM

Datalogic cede due milioni di azioni proprie

Una procedura cosiddetta di Accelerated Bookbuilding. E’ quella che ha avviato Datalogic, società quotata in Borsa a Piazza Affari, e leader al mondo nel settore dei lettori di codici a barre, su un totale di numero 2.000.000 di azioni proprie, corrispondenti al 3,4% del capitale sociale.

Il collocamento di azioni è diretto da Intermonte SIM in qualità di Joint Lead Manager, e da Banca IMI S.p.A., Gruppo Intesa Sanpaolo, in qualità di Sole Bookrunner e Global Coordinator, ed è riservato agli investitori istituzionali.

Acquisto azioni Prysmian consigliato da Deutsche Bank

Gli analisti di Deutsche Bank continuano a consigliare agli azionisti l’acquisto delle azioni Prysmian. In un report diffuso pochi giorni fa, infatti, gli analisti della banca tedesca hanno ribadito rating “buy” sul titolo e hanno indicato un prezzo obiettivo di 20 euro.

Tra i punti a favore di Prysmian, Deutsche Bank ha segnalato la recente integrazione con Draka, che non solo consentirà di attuare un notevole taglio dei costi attraverso importanti sinergie ma trasformerà Prysmian nell’azienda leader globale nella produzione di cavi, senza contare l’ottimo prezzo a cui Prysmian è riuscita ad acquisire Draka.

Bilancio L’Espresso gennaio settembre 2011

Il Gruppo L’Espresso ha archiviato i primi nove mesi del 2011 con un risultato netto pari a 41,4 milioni di euro, ossia in crescita rispetto ai 36,3 milioni di euro registrati nello stesso periodo dello scorso anno.

Il fatturato ha registrato un incremento del 2,2% a 653,7 milioni di euro (639 milioni di euro durante i primi nove mesi dello scorso anno), mentre il margine operativo lordo ha registrato un incremento del 7,7% a 112,0 milioni di euro.

Titolo Geox bocciato da Morgan Stanley

Gli analisti di Morgan Stanley hanno comunicato di aver rivisto al ribasso il rating sul titolo Geox portandolo da “overweight” ad “equalweight” e il target sul prezzo da 5,25 a 3,2 euro.

Il titolo a Piazza Affari risente seppur in maniera lieve della valutazione negativa arrivata dalla banca d’affari statunitense, nel primo pomeriggio segna infatti una flessione dello 0,14% a 2,826 euro.

Titolo Lottomatica in rialzo dopo dati settembre 2011

A Piazza Affari il titolo Lottomatica segna stamani un rialzo di oltre cinque punti percentuali a 13,24 euro, una performance positiva che segue la pubblicazione da parte dei Monopoli di Stato dei dati realizzati lo scorso settembre e che hanno evidenziato una raccolta complessiva pari a 635 milioni di euro, ossia in crescita del 47% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e superiore del 20% rispetto alle attese.

Più nel dettaglio, il Gratta&vinci ha registrato una crescita del 5% a 829 milioni di euro, le slot machines una crescita del 7,8% a 2,313 miliardi di euro e le videolotterie hanno registrato un incremento del 6% a 1,115 miliardi di euro.

Fiat vuole vendere 20.000 Thema all’anno

Il progetto di rilancio avviato da Fiat, sebbene ancora stenti a mostrare i propri frutti, sarebbe lanciato a gonfie vele e sarebbe ormai inarrestabile sebbene le bocciature, che rimarcano quanta strada ancora vi sia da percorrere, non manchino di certo.

Aumento di capitale Juventus approvato dall’assemblea

L’assemblea dei soci di Juventus FC ha approvato a maggioranza un aumento di capitale da 120 milioni di euro che verrà effettuato senza azzeramento del capitale sociale e mediante l’emissione di nuove azioni ordinarie che verranno offerte in opzione agli azionisti in misura variabile in base al numero di azioni già possedute. La sottoscrizione delle nuove azioni dovrà avvenire entro il 31 marzo 2012.

L’assemblea, in particolare, ha deciso di eliminare l’indicazione del valore nominale delle 201.553.332 azioni ordinarie, di utilizzare le riserve pari a 70.307.119,85 euro per coprire la perdita e di ridurre il capitale sociale a 120.000 euro.