
Il gruppo francese ha comunicato di aver chiuso l’esercizio con un utile operativo pari a 122 milioni di euro, un risultato nettamente inferiore rispetto alle stime degli analisti, che avevano previsto un utile di 175 milioni.
Il gruppo francese ha comunicato di aver chiuso l’esercizio con un utile operativo pari a 122 milioni di euro, un risultato nettamente inferiore rispetto alle stime degli analisti, che avevano previsto un utile di 175 milioni.
I ricavi del gruppo alla fine di marzo erano di 8.758 milioni di euro, un valore inferiore dell’1,1% rispetto allo stesso dato dell’anno prima.
Il terzo produttore al mondo di computer nel primo trimestre dell’esercizio ha aumentato il suo utile netto del 177% a 945 milioni di dollari pari a 0,49 dollari per azione.
I ricavi di Hewlett Packard sono aumentati in questo trimestre del 3% a 31,6 miliardi di dollari mentre l’utile netto è cresciuto del 5% a 2,3 miliardi pari a 1,05 dollari per azione.
Nel corso dei primi tre mesi dell’anno, in particolare, Rhiag ha realizzato un utile netto in forte crescita a 7,8 milioni di euro dagli 1,8 milioni registrati nello stesso periodo dello scorso anno, mentre i ricavi sono cresciuti del 46,9% a 154,5 milioni di euro, registrando così una crescita del 46,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Per quanto riguarda i coefficienti patrimoniali, il Core Tier 1 a fine marzo è rimasto stabile al 6,94%, un dato che non tiene però conto del già annunciato aumento di capitale Ubi Banca e degli eventuali benefici derivanti dall’eventuale conversione del prestito convertibile. Il Tier 1 si è attestato al 7,45%, mentre il Total capital ratio all’11,12%.
Il gruppo ha chiuso il primo trimestre con ricavi in aumento del 13,9% a 1,49 miliardi di euro, Ebitda adjusted in crescita del 34,7% a 101 milioni.
Il gruppo italiano ha chiuso il primo trimestre dell’anno con un utile netto in aumento del 62% a quota 173,6 milioni di euro.
Il gruppo ha concluso il primo trimestre dell’anno con ricavi in aumento del 7,7% a quota 877 milioni di euro, Ebitda in crescita dell’8,1% a 524 milioni e utile netto in aumento del 15,1% a 139 milioni.
Come indicato dalla stessa banca, il contributo di Banca Italease è stato negativo per 20,8 milioni di euro. È calato del 6,6% il margine di interesse, a quota 445,7 milioni.
Le previsioni degli analisti erano comunque inferiori, a quota 620 milioni. I proventi operativi netti sono risultati pari a 4,2 miliardi, in calo dello 0,9% rispetto ai€4,24 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.
Il risultato operativo del gruppo è aumentato del 6,6% a 1,256 miliardi di euro, facendo segnare risultati che non si registravano a bilancio dal periodo precedente alla crisi economica.
Nel corso dei primi tre mesi dell’anno l’Ebitda è risultato in crescita a 18,5 milioni di euro, mentre il risultato netto del gruppo è risultato negativo per 6,4 milioni di euro contro gli 0,3 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno.