Dividendo Esprinet 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Esprinet, alla luce dei risultati realizzati nel corso del 2010, proporrà all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 0,175 euro per ogni azione ordinaria. Il pagamento avverrà il 5 maggio 2011 con stacco della cedola il giorno 2 dello stesso mese.

Gli azionisti della società, dunque, riceveranno una cedola pressoché invariata rispetto allo scorso anno, nonostante nel corso del 2010 Esprinet abbia registrato un incremento sia dell’utile che dei ricavi.

Bilancio Seat Pagine Gialle 2010

Seat Pagine Gialle ha presentato il bilancio dell’esercizio 2010, chiuso con un passivo cresciuto fino a quota 667,4 milioni di euro, dai -38 milioni del 2009, soprattutto per la svalutazione dell’avviamento iscritto in Seat e alcune controllate a seguito dell’effettuazione di impairment test per 673,8 milioni.

Il risultato della capogruppo è positivo per 6,4 milioni.

Bilancio Generali 2010

Generali ieri ha annunciato di aver chiuso il bilancio 2010 con utile netto in aumento del 30% a quota 1,7 miliardi di euro, indicando che questo risultato è stato possibile grazie soprattutto al modello distributivo basato su reti proprietarie, all’efficace strategia di diversificazione geografica, al fermo controllo delle dinamiche dei costi e all’ottimo andamento della gestione tecnica e degli investimenti.

Generali ha fatto registrare un risultato operativo pari a 4,1 miliardi di euro, in aumento dell’11,7% rispetto al 2009, mentre il risultato operativo del segmento vita è aumentato del 23,5% a 3,02 miliardi di euro.

Bilancio TerniEnergia 2010

TerniEnergia ha presentato il bilancio dell’esercizio 2010, chiuso con utile netto in aumento del 142% a quota 9 milioni di euro.

I ricavi del gruppo sono cresciuti del 113% a 100 milioni di euro, l’Ebitda ha toccato quota 14,6 milioni in rialzo del 100%, mentre l’Ebit è cresciuto del 97% a 13,8 milioni.

Dividendo Impregilo 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di amministrazione di Impregilo ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo pari a 6 centesimi di euro per le azioni ordinarie e a 26 centesimi di euro per le azioni di risparmio. Lo stacco della cedola è previsto per il 18 luglio.

Per quanto riguarda i risultati realizzati nel 2010, in particolare, l’azienda attiva nel settore delle costruzioni ha riportato un utile netto consolidato in crescita del 61% a 128,4 milioni di euro, mentre i ricavi totali hanno registrato una flessione passando a 2,06 miliardi dai precedenti 2,72 miliardi, il 78% dei quali sono stati realizzati all’estero.

Dividendo Il Sole 24 ore 2011 non distribuito

Il Consiglio di amministrazione de Il Sole 24 Ore ha approvato i risultati consolidati al 31 dicembre 2010 e, alla luce della performance piuttosto deludente, ha deciso di proporre all’assemblea degli azionisti di non distribuire alcun dividendo al fine di ripianare la perdita di esercizio della Capogruppo Il Sole 24 ORE S.p.A., pari a 35.686.017 euro, mediante la voce di patrimonio netto “utili portati a nuovo”.

Nel periodo in esame, in particolare, i ricavi consolidati si sono attestati a 482 milioni di euro, in flessione del 2,3%.

Bilancio Landi Renzo 2010

Il gruppo Landi Renzo, specializzato nella realizzazione di impianti per auto a gpl e metano, ha presentato il bilancio del 2010, chiuso con un utile netto in calo del 12,5% a quota 19,5 milioni di euro.

Le previsioni del consenso erano di 22,6 milioni di utile netto.

Il fatturato del gruppo è cresciuto dell’11,7% a 302,4 milioni di euro, in particolare grazie all’aumento che si è registrato nei mercati esteri, come Asia Sud Occidentale (+188%), America (+60%) e resto del Mondo (+59%).

Bilancio Benetton 2010

Benetton, azienda italiana leader nel settore abbigliamento, ha annunciato i conti di bilancio dell’esercizio 2010.

L’utile netto del gruppo è calato del 16,4% a 102 milioni di euro, a causa soprattutto delle difficili situazioni economiche in particolare in alcuni paesi europei importanti.

Bilancio Intesa Sanpaolo 2010

Intesa Sanpaolo ha archiviato il 2010 con un utile netto in calo del 3,6% a 2,7 miliardi, una flessione che la banca ha ricondotto in larga parte ai tassi euribor ai minimi storici e alle tensioni sui mercati dell’area euro, due fattori che hanno avuto un effetto negativo sugli interessi netti e sul risultato dell’attività di negoziazione.

I proventi operativi netti hanno registrato un calo del 5,9% a 16,62 miliardi di euro, mentre il risultato della gestione operativa è cresciuto del 10,6% a 7,27 miliardi di euro.

Dividendo Credito Valtellinese 2010, pagamento 2011

Il Consiglio di Amministrazione del Credito Valtellinese proporrà la distribuzione di un dividendo unitario di 0,12 euro, per un ammontare complessivo del monte dei dividendi pari a 28 milioni di euro rispetto ai 25 milioni dello scorso anno. Il pagamento avverrà il 29 aprile con stacco della cedola il 26 dello stesso mese.

La decisione è stata presa contestualmente all’approvazione dei risultati realizzati nel corso del 2010, archiviato con un utile netto in calo a 69 milioni di euro rispetto a 76 milioni del 2009.

Piano industriale Enel 2011-2015

Il Consigli di amministrazione di Enel ha approvato ieri i conti 2011, la distribuzione del dividendo Enel 2010 con pagamento 2011 e ha presentato alla comunità finanziaria il nuovo piano industriale 2011-2015.

Nel corso dei prossimi cinque anni, in particolare, il colosso energetico intende conseguire dei risultati operativi in crescita riuscendo al contempo a mantenere un solido equilibrio patrimoniale e finanziario.

Dividendo Enel 2010

Enel ha annunciato i risultati di bilancio del 2010, chiuso con ricavi a quota 73,4 miliardi di euro, in aumento del 14% rispetto ai 64,4 miliardi di euro del 2009.

Il gruppo italiano ha beneficiato dell’aumento dei ricavi da vendita di energia elettrica nei mercati esteri e dal cambio del metodo di consolidamento della controllata Endesa, risalente al giugno 2009.

Bilancio Dada gennaio dicembre 2010

Dada, società attiva su internet e controllata per oltre il 50% da Rcs, ha archiviato il 2010 con un fatturato in calo a 151,5 milioni di euro dai 155,1 milioni del precedente esercizio e una perdita netta di 17,5 milioni dopo l’utile di 6,9 milioni registrato al 31 dicembre 2009.

Alla luce dei risultati registrati nel corso dello scorso anno, il Consiglio di amministrazione ha proposto all’assemblea, convocata per il 21 aprile in prima convocazione e per il 22 aprile 2011 in seconda convocazione, di riportare a nuovo la perdita netta.

Bilancio Cir 2010

Il gruppo Cir ha presentato il bilancio del 2010, chiuso con ricavi in aumento del 12,6% a quota 4,8 miliardi di euro, utile a quota 56,9 milioni e margini in crescita.

Inoltre Cir dopo due anni ritorna al dividendo: il CdA proporrà una cedola di 0,025 euro per azione.