Asta Ctz e BTP€i 24 aprile 2012

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per la giornata di domani, martedì 24 aprile del 2012, con data di regolamento il 30 dello stesso mese, un’asta di Ctz, Certificati di credito del Tesoro zero coupon, e di BTP€i, Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro.

Nel dettaglio, in settima tranche, per un controvalore pari a minimo 1,5 e massimo 2,5 miliardi di euro, domani il Mef offrirà in asta il Ctz con decorrenza 31 gennaio 2012, scadenza 31 gennaio 2014 e codice ISIN IT0004793045. Due sono invece le emissioni di Buoni del Tesoro Poliennali indicizzati all’inflazione dell’Area Euro, per un’offerta complessiva pari a minimo 500 milioni di euro, e massimo 1 miliardi di euro.

Asta Bot 26 aprile 2012

Il Dipartimento del Tesoro del Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per la giornata di giovedì prossimo, 26 aprile del 2012, con data di regolamento il 30 dello stesso mese, un’asta di Buoni Ordinari del Tesoro (Bot).

Trattasi dei Bot semestrali 31.10.2012, con scadenza a 184 giorni, offerti in asta per un controvalore pari a 8,5 miliardi di euro. L’asta è stata disposta dal Tesoro in concomitanza con la scadenza, in data 30 aprile del 2012, di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari a 9,35 miliardi di euro. I titoli in asta potranno come al solito essere prenotati dai risparmiatori e dagli investitori per lotti pari a 1.000 euro o multipli di 1.000 euro.

Risultati asta BTP 12 aprile 2012

Dopo l’asta dei BoT a 3 e 12 mesi, che ha evidenziato un brusco rialzo dei tassi, oggi è toccato ai BTp. L’attesa per il collocamento dei titoli poliennali del Tesoro italiano era molto alta, visto che negli ultimi giorni la tensione sui bond europei è tornata a salire sui timori per il debito spagnolo (ma più in generale di tutti i PIIGS). Il consensus degli analisti era per un rialzo dei rendimenti su tutte le scadenze previste dall’emissione odierna, in scìa con quanto successo recentemente con le aste spagnole, francesi e dei BoT stessi.

Risultati asta BOT 11 aprile 2012

La Banca d’Italia ha comunicato che l’asta odierna dei BoT con scadenza 16 luglio 2012 (tassi a 3 mesi) è andata a buon fine e che sono stati collocati tutti i 3 miliardi di euro di titoli di stato previsti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze per questa emissione obbligazionaria. La domanda per i BoT trimestrali non è stata molto alta, infatti si è attestata appena a 5,44 miliardi di euro. Il bid/cover ratio, cioè il rapporto di copertura dei titoli, è sceso a 1.8 da 2.23 dell’asta di fine marzo scorso.

Spread Btp-Bund torna a lambire i 400 punti base

In questi ultimi giorni si sta assistendo ad una nuova turbolenza sul mercato dei titoli di Stato dell’Eurozona, compresi quelli italiani. Dopo la discesa sotto i 300 punti base, infatti, lo spread Btp-Bund sulla curva a dieci anni è tornato a correre a conferma di come le tensioni e le pressioni speculative non si siano ancora del tutto attenuate.

In data odierna lo spread Btp-Bund ha superato nell’intraday la soglia dei 390 punti proprio alla vigilia di nuove aste di titoli del debito pubblico italiano.

Risultati asta bond Spagna 4 aprile 2012

Sta tornando sempre più la paura sui mercati finanziari. Il motivo? Ancora il debito sovrano dei paesi periferici della zona euro, in particolare per la Spagna. Archiviato momentaneamente il dossier Grecia dopo l’accordo per la ristrutturazione del debito, è proprio Madrid a far tremare i mercati e l’Europa intera dopo che lo scorso week-end si era raggiunto un accordo di massima per potenziare il firewall anti-crisi europeo a 800 miliardi di euro. Stamattina è arrivata la doccia fredda dopo l’asta dei bond spagnoli a breve-media scadenza.

BTP Italia per i risparmiatori privati

Si chiama “BTP Italia“, ed è il nuovo Titolo di Stato telematico appositamente ideato dal Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze per i risparmiatori privati. Per saperne di più sulle caratteristiche del nuovo bond telematico del Mef bisognerà attendere la giornata di domani, martedì 6 marzo del 2012, quando BTP Italia sarà presentato alla stampa al numero 97 di Via XX Settembre dove si trova il Palazzo delle Finanze.

Dalle ore 11 di domani, il nuovo Titolo di Stato telematico sarà presentato dal professor Vittorio Grilli, Vice Ministro dell’Economia e delle Finanze, insieme alla dottoressa Maria Cannata ed in presenza del dottor Raffaele Jerusalmi. Quest’ultimo, in qualità di Ad di Borsa Italiana-London Stock Exchange Group, partner del nuovo progetto del Mef, interverrà nell’illustrare le caratteristiche del Mercato Obligazionario Telematico (MOT) dove il BTP Italia sarà quotato e sarà negoziabile.

Banca MPS colloca obbligazioni per 1,25 miliardi

1,25 miliardi di euro di obbligazioni senior a 2 anni a fronte di una domanda pari a 2,5 miliardi. A lanciarle è stato il Gruppo Banca Monte dei Paschi di Siena (MPS) che torna così sui mercati internazionali attraverso un’emissione obbligazionaria destinata agli investitori istituzionali italiani ed esteri.

Le obbligazioni sono state assegnate, a fronte della data di regolamento fissata al 7 marzo del 2012, con un tasso pari a quello di riferimento, il mid swap, cui va aggiunto un spread pari a 365 punti base che, come messo in risalto da Banca MPS con una nota, risulta essere inferiore di 10 punti base rispetto a quella che è stata l’indicazione di prezzo iniziale per il collocamento dell’emissione.

Nuovo Eurobond Intesa Sanpaolo per gli investitori istituzionali

Intesa Sanpaolo nella giornata di ieri è tornata sull’euromercato dopo aver collocato alla fine dello scorso mese di gennaio 1,5 miliardi di euro di titoli attraverso la propria controllata Intesa Sanpaolo Bank Ireland plc. Stavolta la prima Banca italiana ha lanciato con successo un’emissione benchmark senior non garantita, con scadenza a cinque anni, e con una domanda che, rispetto a 1 miliardo di offerta, ha superato il livello del 120%.

Con il fine di ottimizzazione della gestione della tesoreria, l’Eurobond, che è stato collocato in forza al programma EMTN del Gruppo Intesa Sanpaolo, offre un tasso di interesse nominale del 5% il cui pagamento è previsto in via posticipata il 28 febbraio di ogni anno.

Esito collocamemento e rendimento definitivo bond Enel

A pochi giorni dalla chiusura anticipata del collocamento di obbligazioni a tasso fisso e a tasso variabile a sei anni partito lo scorso 6 febbraio, che ricordiamo è stato chiuso lunedì 13 anziché venerdì 24 febbraio come inizialmente stabilito, Enel ha comunicato i risultati dell’emissione e il rendimento definitivo delle due tipologie di bond offerti, che ricordiamo non erano stato indicato in maniera precisa nel prospetto informativo.

Fiat prepara prestito obbligazionario in franchi svizzeri

Nell’ambito del proprio Programma di Global Medium Term Notes, e compatibilmente con le condizioni di mercato, Fiat S.p.A. ha reso noto che intende avviare un collocamento di obbligazioni in franchi svizzeri attraverso la società interamente controllata Fiat Finance and Trade Ltd., société anonyme.

Riguardo al prestito obbligazionario, comunque garantito da Fiat S.p.A., le caratteristiche saranno determinate in una fase successiva e, dopo il collocamento, a seguito di esplicita richiesta di ammissione a quotazione, i titoli potranno essere negoziati presso il SIX Swiss Exchange, il mercato regolamentato svizzero.

Terna colloca obbligazioni per finanziare gli investimenti

Un prestito obbligazionario a tasso fisso, avente un controvalore pari a 1,25 miliardi di euro, e la scadenza a cinque anni. A lanciarlo con successo nella giornata di ieri è stata Terna, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel dispacciamento dell’energia elettrica.

Il collocamento delle obbligazioni, con finalità di finanziamento degli investimenti nella rete di trasmissione, così come indicato nell’ultimo Piano Industriale, è stato effettuato nell’ambito del Programma di EMTN, Euro Medium Term Notes, in essere per la società.

Ex vertici Bpm indagati per bond convertendo

Secondo quanto riportano alcune indiscrezioni di stampa, la procura di Milano avrebbe iscritto nel registro degli indagati l’ex presidente di Banca Popolare di Milano, Massimo Ponzellini, gli ex direttori generali Fiorenzo Dalu e Enzo Chiesa, nonché l’ex responsabile della funzione complance Ivano Venturini. I quattro sarebbero indagati per truffa nell’ambito della vicenda del bond convertendo, a causa del quale numerosi piccoli risparmiatori rischiano di perdere una buona parte dei soldi investiti.

Ipotesi chiusura anticipata collocamento bond Enel

Secondo alcune indiscrezioni riportate da Il Sole 24 Ore, a meno di una settimana dall’inizio del collocamento di obbligazioni Enel destinate al pubblico retail, il colosso energetico avrebbe già ricevuto richieste per un ammontare complessivo pari a 3 miliardi di euro, ossia l’importo massimo fissato dal gruppo.

Il prospetto informativo relativo all’offerta, ricordiamo, fissava a 1,5 miliardi di euro l’ammontare complessivo di bond, specificando però che tale valore poteva essere portato a complessivi 3 miliardi di euro nel caso in cui fosse stata registrata un’ampia richiesta di titoli.